Schuberth presenta il nuovo casco apribile, il C5, primo modulare della Casa tedesca ad ottenere la certificazione ECE 22-06 nella doppia configurazione aperto e chiuso. Benché sia immediatamente riconoscibile come un casco Schuberth, è frutto di una progettazione completamente nuova che lo rende ancora più snello e aerodinamico rispetto al già efficiente C4.
La fibra di vetro viene lavorata con una resina speciale e viene compressa nel vuoto ad alta pressione per formare una calotta del casco eccezionalmente robusta ma straordinariamente leggera. Viene dunque rinforzata con uno strato di fibra di carbonio e questo, a detta dei tecnici Schuberth, consente un migliore assorbimento degli urti e al contempo una riduzione di peso. Già perché sappiamo che purtroppo una delle croci dei caschi modulari è il peso che gioco forza è superiore a quello di un integrale privo di tutto il meccanismo di apertura.
Nel casco del nuovo C5 la bilancia si ferma a 1640 grammi, un risultato soddisfacente specie considerando tutti gli altri punti salienti di questo casco. A cominciare dagli interni realizzati senza cuciture per un miglior comfort e anche una maggiore personalizzazione. Sempre per il comfort è pensato il sottogola, con un posizionamento diverso rispetto al passato. Troviamo poi una doppia presa d'aria sulla mentoniera per una ventilazione più efficiente e all'interno c'è un filtro intercambiabile anche questa una soluzione inedita.
Anche il meccanismo di apertura della visiera è nuovo ed ora ha una funzione Memory. Non può mancare il visierino da sole interno dotato di un nuovo sistema di bloccaggio. Altra particolarità da elogiare di questo C5 è la predisposizione per il sistema di comunicazione sviluppato con Sena. Si tratta di una soluzione Plug & Play perché all'interno del casco troviamo già gli altoparlanti e tutti i cablaggi con antenna radio FM, antenna bluetooth e antenna Mesh preinstallati ed è quindi sufficiente collegare il microfono e inserire il modulo bluetooth negli appositi alloggiamenti e il casco è pronto a comunicare con altri interfono grazie appunto al nuovo protocollo Mesh. In Schuberth sostengono di aver ulteriormente migliorato il comfort acustico che, come si sa, era già il fiore all'occhiello della produzione tedesca. Pronto a debuttare sul nostro mercato, il nuovo C5 si presenta dunque come la nuova punta di diamante della collezione Schuberth dedicata a chi ama viaggiare e a chi sta in moto tutti i giorni.