Arriva sul mercato una delle novità più importanti del 2022, la Ducati DesertX, moto con cui la casa italiana apre le porte al fuoristrada. Ruote da 21 e 18 pollici di estrazione off-road pura, sospensioni dalla lunga escursione, look da enduro Anni '80 i suoi tratti distintivi. Una vera rivoluzione per l'azienda bolognese. A lei la cover del fascicolo di giugno di InMoto in edicola in questi giorni, supportata da un approfondimento sulla breve parentesi Ducati nell'enduro e nel cross e da due interviste agli uomini che l'hanno ideata e sviluppata.
DA NON PERDERE
Nel numero di giugno di InMoto, anche l'inchiesta sulle officine multimarca e le norme che regolano i tagliandi di manutenzione e gli interventi meccanici. Un'utile guida per non incorrere in problemi con la garanzia della Casa. E ancora il Mugello, la sua storia dalle origine e Remo Cattini, alla sua direzione per 22 anni. Tra le curiosità di questo numero, una strana reunion in Sicilia per ricordare il BMW GS Trophy che si è svolto in Nuova Zelanda nel 2020 (in cui l'Italia e InMoto sono stati protagonisti), e Royal Enfield che si butta nella guida di traverso aprendo la sua scuola negli ovali sterrati da dirt track.
LE PROVE
Tante le prove: la Voge Trofeo 500AC, le Harley-Davidson Low Rider ST e Nighster nonché le GasGas da enduro e motard ES 700 e SM 700. Per le Husqvarna da enduro specialistico TE 300 e FE 350 Rockstar Edition abbiamo organizzato uno splendido viaggio sulle mulattiere della Sardegna: più facile e rilassante quello tra Genova e Mandello del Lario, sul filo dei ricordi, per due accattivanti Moto Guzzi V7. Completano il quadro di un numero ricco di spunti la prova del primo scooter elettrico Yamaha , il Neo's, e di due pneumatici sport touring stradali firmati Continental e Pirelli. Con i nostri viaggi andiamo invece nelle repubbliche Baltiche (Estonia, Lettonia e Lituania) e nelle meravigliose strade a cavallo di Puglia e Basilicata, dall'Adriatico al Vulture, tra colori e sapori del nostro meridione. Tutto su InMoto di Giugno in edicola.