Chiamiamole enduro stradali entry-level o piccole tuttofare, le protagoniste di questa Guida alla scelta sono moto versatili dalle spiccate doti fuoristradistiche e poco impegnative nell'acquisto, nell'uso e nella guida. La loro facilità è l'arma vincente per affrontare qualsiasi sfida col sorriso. Si inseriscono così in quel territorio di mezzo tra le più stradali crossover e le più tassellate enduro specialistiche e sono una nicchia di mercato che negli ultimi tempi è stata riscoperta. Le "endurine tuttofare" monocilindriche da 250 - 400 cc erano quasi sparite dai radar ma negli ultimi tempi, grazie a due diversi fattori come vedremo, sono tornate a interessare anche il motociclista italiano.
Avventuriere alla mano
Ci riferiamo oggi ad un manipolo di modelli pensati in origine più per altri mercati - dove in effetti vengono prodotti - che vengono riscoperti, come anticipavamo, per due tendenze in atto: la prima è la voglia di avventura e polvere che come sappiamo da qualche anno ci sta investendo, la seconda è un mercato che si sta allargando "verso il basso". Vuoi per un potere d'acquisto che si sta riducendo, vuoi perché si desidera una guida più naturale, disinvolta, senza l'ansia di troppi cavalli o troppi chili, c'è una riscoperta di moto semplici adatte a viaggiare in ogni condizione e che ora si attesta - con poche eccezioni come vedremo - in un budget di spesa tra i 4 e i 6 mila euro.
Le enduro stradali entry-level si rivelano un'ottima scelta sia per infilarsi tra i boschi sia come alternativa allo scooter nel commuting sia, con lo spirito giusto, per affrontare un viaggio magari in solitaria. Sono moto abbastanza elementari e proprio per questo robuste e si dividono in buona sostanza tra quelle con ruota anteriore da 21" e quindi più propriamente off road, e quelle che mantengono un più stradale 19".
Abbiamo selezionato per voi 6 tra i modelli che riteniamo più rappresentativi di questa categoria per studiarli assieme uno ad uno. Iniziamo proprio da quelli con ruota da 21.
Siete pronti? Andiamo!