Tra le tante novità 2024, all'EICMA abbiamo accolto a braccia aperte il ritorno delle carenate, che sia in cilindrate medie che in versione ridotta da 500 cc saranno protagoniste di un mercato che finalmente trova nuovo interesse nelle tipologie di moto più sanguigne ed esteticamente accattivanti.
Proprio nella classe delle biclindriche 500 guidabili con patente A2 si svilupperà una sfida molto interessante nel nuovo anno, con quattro nuovi modelli pronti a rubare i cuori dei motociclisti più giovani: Stiamo parlando di Honda e Kawasaki che rinnovano i loro modelli CBR e Ninja, contro le novità inedite di Voge e Benelli , che in una ormai consolidata partnership Italocinese vanno a sfidare i nomi storici del motociclismo sportivo del Sol Levante.
Questo non è un confronto tecnico, ma soltanto di posizionamento di mercato e stile, perchè con potenze limitate dalla legge e con ciclistiche molto simili, la vera sfida di questa categoria si farà su prezzo ed estetica.
All'angolo destro del ring: CBR 500R e Ninja 500
Nella scuola delle moto sportive giapponesi ci sono nomi leggendari, e anche se parliamo di moto carenate economiche e di cilindrata ridotta, i loghi CBR e Ninja sulle carene di queste due moto Honda e Kawasaki hanno un valore sempre speciale. Non solo si tratta di moto in generale ben realizzate e dal design tipicamente jap, ma è soprattutto una questione di branding che attira molto gli appassionati.
Per il 2024 la CBR 500R si rinnova nello stile più che nella sostanza, con un restyling che affila l'anteriore con due proiettori LED ancora più cattivi e slancia il posteriore grazie a un nuovo faro a sviluppo verticale. Per quanto riguarda la Ninja, invece, c'è un upgrade di cilindrata che la porta fino alla soglia dei 500 cc e uno stile leggermente rinnovato che la rende molto più simile alla sorella ZX-4RR, quattro cilindri tutta pepe.
In entrambi i casi si va avanti con la tradizione senza stravolgere brand e linee, che rimangono molto fedeli al family feeling delle rispettive serie, puntando tutto sulla continuità e sulla riconoscibilità del marchio che portano con orgoglio sulle carene.