Una, la Triumph, è classica che più classica non si può. L’altra, la Husqvarna, indiscutibilmente modern ma comunque classic, esplora epoche differenti e universi sconosciuti. In entrambi i casi, incastonato nel telaio troviamo un monocilindrico di ultima generazione, scelta che caratterizza fortemente queste sfidanti nel nome di una tradizione motoristica che torna lentamente a farsi largo nei listini. La Scrambler 400 X, nomen omen, è la tipica rappresentante della sua categoria, una entry level versatile, facile, a proprio agio in contesti diversi; ma soprattutto, trendy e modaiola. La Svartpilen 401 è la classica “piccola moto dal grande carattere”: prestazioni e dotazioni tecniche la rendono appagante alla guida; più di quanto la cilindrata d’accesso lascerebbe intendere. Insomma, un mezzo che mette sul piatto (e su strada) tanta sostanza. E quindi non stupisce che sia stata lei ad aggiudicarsi l’accesso alla finale: 250 a 221 il punteggio conclusivo.
Indice:
- Triumph Scrambler 400 X (pag.2)
- Husqvarna Svartpilen 401 (pag.3)
- Le sensazioni in sella (pag.4)
- I nostri rilevamenti (pag.5)
- Chi ha vinto (pag.6)
- Fuori dai denti (pag.7)