Di "cinesate" ne abbiamo viste parecchie, e abbiamo imparato a non stupirci più. Tuttavia, ogni volta che un brand cinese copia spudoratamente le caratteristiche di un rinomato marchio occidentale o giapponese, quella che ci muove è una sensazione di curiosità, certo non di biasimo, visto che abbiamo capito "come funziona" in quell'ambito.
LIFAN HUNTER 125 E DUCATI SCRAMBLER: SIMILITUDINI
L'ultimo esempio lampante in tal senso è la Lifan Hunter 125, ovvero la Ducati Scrambler in salsa cinese. La moto di Borgo Panigale è infatti l'ispirazione del modello Lifan, a cominciare dalla stessa identica (e iconica) forma del serbatoio, della sella, o del parafango posteriore. A differenza della Scrambler, la Hunter monta un monocilindrico da 125cc raffreddato ad aria. Ma la zona anteriore, il monoammortizzatore posteriore, il forcellone e le ruote da 14" mantengono le stesse proporzioni presenti sulla Scrambler, nonostante siano leggermente ridimensionati.
RIMOSSA DAL SITO WEB DI LIFAN: IL "MISTERO"
Intorno alla moto di Lifan, aleggia anche una certa dose di "mistero". La Hunter 125 è stata infatti commercializzata nel mercato asiatico a partire dal 2017. Dopo tre anni, se fate un salto sul sito web ufficiale del marchio, non troverete traccia del modello da 125, che è stato rimpiazzato da un 150cc che si allontana nettamente dallo stile di Ducati Scrambler.
Qualche malizioso ha ipotizzato che la Casa di Borgo Panigale abbia agito per vie legali e fatto rimuovere Lifan Hunter 125 dalla gamma. La verità è che non sapremo mai il motivo della sua "scomparsa". L'unico dato certo è che la Hunter 125 rientra a pieno merito tra le "cinesate" più celebri dell'universo a due ruote.