Nel 2019 la creazione dell’americano Brent Walker fa il giro del Web. Si tratta del riadattamento di una coppia dell'iconico Beetle alle due ruote con il risultato di una minimoto chiaramente ispirata al Maggiolino Volkswagen (con tanto di parafanghi originali presi dalla storica vettura tedesca). Un simpatico veicolo che prende il nome di Volkspod. È proprio sulla scia del successo di Volkspod che il neonato Marchio Fusconeta ha voluto realizzare una cosa simile.
Il primo esemplare di Maggiolino a due ruote andrà all’asta
La differenza principale, a livello estetico, è il rivestimento dalla forma arrotondata tipica del Maggiolino, che in Fusconeta non è più saldato insieme dai parafanghi in lamiera d'acciaio del Maggiolino VW, ma è modellato in plastica leggera. La Fusconeta Custom Mini Bike, questo il nome completo del modello, verrà realizzato a tiratura limitata e il primo esemplare è all’asta su Mecum fino all’11 luglio 2024. Si tratta di una chiara trovata di marketing per iniziare la produzione in piccola serie della minimoto.
Minimoto Magiolino: le caratteristiche
La minimoto Fusconeta è dotata di un monocilindrico 4T raffreddato ad aria Predator in grado di erogare circa 6 CV (prodotto in Cina e utilizzato prevalentemente sui kart), ma non sappiamo ancora a che velocità (ridotta, si intende) possa spingersi il veicolo. Troviamo poi una catena che porta la potenza del motore alla ruota posteriore, mentre sull’altro lato della miniruota posteriore è montato un freno a disco relativamente grande, controllato idraulicamente dalla leva manuale sull'impugnatura destra del manubrio. Anche la ruota anteriore (senza freno) è formato mini.
PERCHÈ I NOMI DELLE MOTO SONO COSÌ COMPLESSI?