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Tom Cruise chiude le Olimpiadi in sella a una Livewire S2 Del Mar

Tra performance sportive eccezionali, location bellissime e tante polemiche, i Giochi Olimpici 2024 di Parigi sono arrivati al termine. Come sempre accade, la cerimonia di chiusura è un grande spettacolo che ringrazia il paese ospitante e tutti gli atleti che hanno partecipato alle competizioni, con un passaggio di consegne simbolico verso la prossima città organizzatrice delle Olimpiadi 2028, ovvero Los Angeles.

E siccome per gli americani lo spettacolo è tutto, non potevano che organizzare qualcosa in perfetto stile hollywoodiano, coinvolgendo Tom Cruise che - in perfetto stile Mission Impossible - si è calato con un cavo dal tetto dello Stade De France e ha imbracciato la bandiera con i cinque anelli, salendo in sella a una Livewire S2 Del Mar che l'ha accompagnato fuori dallo stadio verso una nuova avventura.

La spettacolarità del gesto si unisce al video che il compitato LA28 ha realizzato per segnare il passaggio di consegne, con Tom che scappa via per le strade di Parigi in sella all'elettrica americana, per poi saltare a bordo di un C-130 e infine lanciandosi dallo stesso con il paracadute, in quota sopra la città di Los Angeles

Dove c'è Tom, ci sono moto

Cruise è un grande appassionato di motori, principalmente di aviazione e motociclette, delle quali conserva una bella collezione ricca di pezzi particolari come ad esempio una Vyrus 987 C3 V2, una Ducati Desmosedici RR e una Confederate Hellcat. Spesso si è visto in sella nei suoi film più iconici, a partire dalla leggendaria Kawasaki GPZ 900R di Top Gun fino alle Triumph e BMW dei vari episodi di Mission Impossible. 

Per Livewire, invece, la visibilità internazionale della S2 Del Mar in occasione di questa cerimonia è una vera e propria dichiarazione d'intenti. Il marchio vuole far sapere che è in salute e che le sue moto elettriche sono destinate a diffondersi molto di più. La voce grossa era necessaria dopo la separazione del nome Livewire da Harley-Davidson e l'incertezza di vendite nei vari mercati. La S2 Del Mar, per esempio, è arrivata in Europa in pochissime unità lo scorso anno, e solo in alcuni selezionati paesi. Vedremo in futuro nuovi investimenti e nuovi modelli da parte di questa branca "green" di HD?