L’abbiamo vista come prototipo già a EICMA 2023, prototipo che noi di InMoto.it abbiamo anche avuto l’occasione di provare in anteprima mondiale a inizio del 2024, e adesso circa un anno dopo siamo in sella alla versione di serie. Stiamo parlando della nuova CFMOTO 800MT-X, l’adventure di media cilindrata che mancava tra le proposte della Casa di Hangzhou.
Due cose stiamo ripentendo tutti senza fine in questi ultimi anni, la prima è che le Case costruttrici cinesi stanno facendo di tutto per inserirsi a gran voce nel mercato mondiale e la seconda è che le adventure di media cilindrata stanno prendendo il predominio di settore.
Ovviamente CFMOTO non poteva essere da meno e risponde con un modello che secondo noi saprà essere molto allettante. A dir la verità la 800MT-X gioca il due in uno, eh si, perché esce in due versioni differenti:
- ALTA – 870: la versione con sospensioni da 230 mm per un’altezza sella ad 870 mm, che strizza l’occhio al fuoristrada e alle grandi avventure, che è anche quella che abbiamo provato noi;
- BASSA – 830: che è la versione a sospensioni ribassate a 190 mm, con un’altezza sella ad 830 mm, che sicuramente potrà risultare più confortevole e di facile gestione in contesto urbano.
Di seguito, l’analisi “voce per voce” nel consueto #SottoEsame, con le prime impressioni di guida e i voti assegnati al design, ai contenuti tecnici, alla resa dinamica e al rapporto qualità/prezzo; in coda trovate anche le risposte ad alcune delle domande che ci avete posto attraverso i social. Sul prossimo numero di InMoto, invece, la prova completa con tanti approfondimenti esclusivi.
CFMOTO 800MT-X: Design
La sua anima da vera adventure viene confermata subito osservando le scelte fatte dal centro stile. CFMOTO, infatti, per chi non lo sapesse, collabora fortemente con un’azienda italiana: Modena 40, che cura Design ed R'D europeo.
Partendo dall’avantreno notiamo subito un cupolino verticale e regolabile facilmente anche in marcia, pronto a spezzare il flusso aereodinamico anche grazie ai deflettori trasparenti che si sviluppano fino al canotto di sterzo. A seguire abbiamo un massiccio faro full led che dona personalità al muso della moto e che viene completato dal parafango alto.
La carenatura che avvolge serbatoio e canotto di sterzo è coprente, ma non sproporzionata: la moto rimane snella e le linee armoniche. Il serbatoio si sviluppa verso il basso donando un inconfondibile look rallistico; la sella è unica e a doppia altezza, con attenzione anche alle dimensioni della porzione riservata al passeggero. Il retrotreno sfila via snello e troviamo un portapacchi con struttura in alluminio e base in plastica. Le linee poi culminano affilate e squadrate nel faro posteriore full led.
Nel complesso le forme risultano equilibrate e ben studiate, diciamo, quindi, che dal punto di vista del design questa CFMOTO ci ha convinto.
VOTO: 8
CFMOTO 800MT-X: contenuti tecnici e dotazione
La CFMOTO 800MT-X condivide la base con la KTM 790 Adventure, inclusi telaio in tubi d’acciaio e motore bicilindrico LC8c da 799 cc, con 95 CV e 87 Nm, ora conforme a Euro 5+. Il serbatoio da 22,5 litri assicura 450 km di autonomia, con un’unità aggiuntiva da 8 litri disponibile.
Le sospensioni della cinese Yu' Sports sono regolabili, con monoammortizzatore fissato al forcellone in alluminio. I cerchi tubeless da 21” e 18” montano pneumatici CST Rally. Il peso a secco è di 196 kg.
Dotazione elettronica completa: tre riding mode (Sport, Offroad, Rain), IMU a 6 assi con ABS cornering e Traction Control. L’ABS posteriore è disattivabile solo in Offroad. Di serie anche cruise control, quickshifter bidirezionale e monitoraggio pressione gomme. Tra gli optional, sella e manopole riscaldate e tris di borse.
VOTO: 8,5
CFMOTO 800MT-X: ergonomia e comfort
La posizione in sella è confortevole ma l'altezza da terra non permette di poggiare bene entrambi i piedi, per avere una buona base di appoggio è necessario, infatti, alzare l’altro su una pedana, o almeno questo vale per me che ho un’altezza di 174cm. I comandi si raggiungono tutti con facilità e abbiamo la possibilità di regolare la distanza di leve freni e frizione.
La triangolazione sella pedane manubrio risulta azzeccata per la mia statura, sia in posizione seduti, in cui le gambe non sono troppo raccolte, che in piedi, in cui si riesce a stringere bene la moto o a muoversi agilmente lungo la sella. Il cupolino protegge abbastanza bene dal flusso d’aria, anche se rimangono scoperte le spalle e la parte alta del casco.
La sella, non essendo né troppo stretta né troppo dura, risulta essere un buon compromesso tra confort e guida sportiva.
VOTO: 8
CFMOTO 800MT-X: efficacia e piacere di guida
Allacciato il casco, affrontiamo i primi tornanti e subito emergono agilità e stabilità grazie al baricentro basso. La moto segue fedelmente l’angolo di piega e trasmette fiducia. Il motore è gestibile ma con carattere, sebbene ai bassi sia un po’ sottotono. La spinta si fa sentire dai 3500 giri in su, con un leggero on-off in riapertura mitigabile con la frizione.
Le mappature Offroad e Sport si differenziano poco: la prima limita la potenza per evitare slittamenti, la seconda sfrutta tutto il motore. Il cambio è ben rapportato per ogni utilizzo, il quickshifter funziona ma gli innesti sono duri. Il traction control è efficace senza essere invasivo.
La frenata anteriore è modulabile ma poco potente, ottima in fuoristrada ma meno su strada. Al posteriore, invece, è troppo brusca, con un ABS piuttosto invasivo. Le sospensioni sono solide ma secche sulle piccole asperità, ottime in fuoristrada per stabilità e sostegno, sebbene il posteriore non copi sempre al meglio il terreno. Nella guida in off-road la moto si dimostra facile e intuitiva: il peso non è mai eccessivo, la stabilità sul veloce invoglia a spingere, e la guida risulta sempre sicura e divertente.
VOTO: 8
CFMOTO 800MT-X: rapporto qualità/prezzo
La 800MT-X vuole essere versatile, super equipaggiata e alla portata di molti, possiamo infatti dire che con un sorprendente prezzo di 9450 euro mette insieme un rapporto qualità/dotazioni/prezzo davvero impareggiabile.
VOTO: 9
CFMOTO 800MT-X: conclusioni
Sicuramente questa 800MT-X non è al livello delle performance delle top di gamma di settore, l’elettronica è sicuramente ancora da sgrezzare e le sospensioni sono migliorabili, e magari alcune piccole cose possono essere messe in ordine, tuttavia se non avete la pretesa di spingere la moto al limite ma, semplicemente, di godervi un bel viaggio, una bella avventura o un bel giro in giornata, tenetela in considerazione perché sono convinto che grazie alle sue caratteristiche riuscirà sicuramente a far parlare tanto di sé, staremo a vedere!
VOTO FINALE: 8,3