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        La primavera porta con s&eacute; diverse promozioni, e oggi &egrave; il turno di KTM. I concessionari della Casa offrono infatti un vantaggio pari al valore dell&rsquo;IVA sui modelli RC 125 e 390, tutto a partire da oggi e fino al 30 di aprile. La promo prende il nome di Tax Free, ed &egrave; rivolta sui modelli pi&ugrave; Ready To Race della gamma: le supersportive carenate RC 125 e RC 390, per l'appunto. Di cosa si tratta?  L&rsquo;iniziativa riguarda, nello specifico, i modelli 2023 e 2024, che fino al 30 aprile potranno essere acquistati con un vantaggio del 22% sul prezzo di listino, ovvero pari al valore dell&rsquo;IVA. Le moto sono dotate di una ciclistica di derivazione racing e di un&rsquo;elettronica raffinata, e hanno un design ispirato alle moto ufficiali impegnate in tutte le classi del Motomondiale. L'offerta &egrave; valida presso i Concessionari KTM che aderiscono all&rsquo;iniziativa e fino a esaurimento scorte. KTM RC 8C 2024, SOLO 100 UNIT&Agrave; PER ASSAPORARE IL BRIVIDO DELLA PISTA       

L'offerta &egrave; valida sui modelli pi&ugrave; Ready To Race della gamma, ossia le supersportive carenate RC 125 e 390

KTM: arriva la promo Tax Free

        KTM lancia la sua RC 8C 2024, modello da pista realizzato in stretta collaborazione con Kr&auml;mer Motorcycles. Una moto &ldquo;peso piuma&rdquo;, come la definisce la stessa Casa di Mattighofen, pensata per correre, e prodotta in appena 100 esemplari, perfettamente coerenti con lo spirito Ready to Race del Marchio. Le caratteristiche  La versione 2024 presenta carene a sgancio rapido in Kevlar e carbonio ispirate alla KTM RC16 protagonista in MotoGP, all&rsquo;interno delle quali troviamo il motore bicilindrico parallelo LC8c DOHC a 8 valvole da 889cc e 135 CV. Il tutto &egrave; montato su un telaio tubolare in acciaio 25CrMo4, a cui si aggiungono una serie di elementi alleggeriti e accessori WP Pro Components. La lista continua con il serbatoio posteriore a sgancio rapido alloggiato tra codone e sottosella, ruote Dymag dal peso contenuto e pneumatici slick Pirelli. KTM RC 8C 2024 &egrave; dotata di un impianto frenante composto da una pompa radiale Brembo 19RCS Corsa Corta di derivazione MotoGP e pinze freno anteriore Brembo Stylema con dischi flottanti da 290 mm. Al posteriore, invece, lavora una pinza Brembo a due pistoncini, abbinata a un disco flottante da 230 mm. Lato tecnologia, la moto ha un quadro strumenti AIM MXS 1.2 RACE e un data logger con funzionalit&agrave; GPS integrata. Grazie alla visualizzazione su un display TFT da 5" con funzionalit&agrave; di registrazione costante dei dati, i piloti possono sfruttare il software AIM RaceStudio per osservare tutte le specifiche. Come ordinarla e quanto costa la nuova KTM RC 8C 2024 La nuova KTM RC 8C 2024 pu&ograve; essere preordinata sul portale dedicato su ktm.com a partire dalle ore 15 di mercoled&igrave; 20 marzo e, come per la precedente versione, una volta confermato l&rsquo;ordine &egrave; possibile acquistare anche il pacchetto Ultimate Track Experience, un evento esclusivo organizzato a Portim&atilde;o, in Portogallo, presso l&rsquo;Autodromo Internazionale dell&rsquo;Algarve. Il prezzo &egrave; di 42.000 euro, IVA inclusa. KTM, DISPONIBILE IN EDIZIONE LIMITATISSIMA LA 250 SX-F ADAMO EDITION       

Edizione limitata per un modello con carene e carbonio ispirate alla KTM RC16 (protagonista in MotoGP) e un motore bicilindrico da 889cc e 135 CV

KTM RC 8C 2024, solo 100 unità per assaporare il brivido della pista

Prodotta in appena 100 esemplari in collaborazione con Krämer Motorcycles, il modello da pista ha dotazioni da Moto GP e motore bicilindrico da 889cc e 135 CV

KTM RC 8C 2024

        Brabus, l'azienda privata tedesca che offre modifiche sia estetiche che componentistiche e motoristiche, ha depositato tre richieste di marchio per nuovi modelli Brabus 1400 R, confermando cos&igrave; che la sua collaborazione con KTM &egrave; destinata a estendersi con altre moto basate sulla Super Duke. La Brabus 1300 R originale si basava sulla KTM 1290 Super Duke Evo, adottandone il motore e il telaio (inalterati), sfoggiando uno stile distinto che comprendeva un faro rotondo preso in prestito da Husqvarna. La prima generazione ebbe solo 154 moto- 77 rosse e 77 nere, un gesto per festeggiare la fondazione dell'azienda nel 1977, e furono vendute tutte quante. Forte quindi del successo ottenuto, Brabus ha aggiunto una versione di seconda generazione della moto nel 2023, la 1300 R Edition 23, realizzandone 290 unit&agrave;, sempre in due colori, Superblack e Stealth Gray, facendo anche delle modifiche di design, fra cui un nuovo cupolino e prese d'aria. Anche qui il successo arriv&ograve; subito, spinendola a una terza versione solo pochi mesi dopo, la 1300 R Masterpiece Edition. Le tre richieste Ad oggi, non essendoci pi&ugrave; la KTM 1290 Super Duke (sostituita per quest'anno dalla 1390 Super Duke) Brabus ha l'occasione di rifare tutto da zero con una linea di moto che utilizzano il motore bicilindrico a V LC8 da 1.350 cc aggiornato del nuovo modello completo di nuovo propulsore eroga una potenza dichiarata di 190 CV a 10.000 giri/min. Non essendo intervenuta su elementi esterni agli allestimenti &egrave; presumibile pensare che telaio, sospensioni, freni, ecc. cos&igrave; come il peso (intorno ai 210 kg) non dovrebbero discostarsi troppo dalla KTM.  KTM, DISPONIBILE IN EDIZIONE LIMITATISSIMA LA 250 SX-F ADAMO EDITION       

Depositando tre richieste per nuovi modelli 1400 R, l'azienda conferma la sua volont&agrave; di collaborare ancora con KTM

Stanno arrivando altre Super Duke in stile Brabus?

        KTM presenta la 250 SX-F Adamo Edition, una moto in edizione limitata in soli 80 esemplari, che ha sfrecciato sulla pista del Maggiora Park con Andrea Adamo, conquistando il Titolo Mondiale Piloti. Esteticamente, la moto richiama in tutto e per tutto quella da gara, impreziosita dal numero da gara #80 e dalla firma del campione.  MOTOGP SUL GHIACCIO? PEDROSA SFIDA IL FREDDO SULLA RED BULL KTM RC1 Le caratteristiche della KTM 250 SX-F Adamo Edition Dal punto di vista tecnico, la 250 SX-F Adamo Edition eredita le innovazioni della 250 SX-F Factory Edition. Il telaio, pi&ugrave; leggero di 300 grammi rispetto al modello di serie, vanta supporti motore aggiornati per ottimizzare la flessibilit&agrave; e migliorare il comportamento in curva. La posizione delle masse rotanti all'interno del telaio ottimizza il baricentro, assicurando una trazione ideale e un efficace comportamento anti-squat in uscita di curva. Il motore da 250 cc e 14.000 giri/min, dispone di un silenziatore slip-on Akrapovi? in titanio che, non solo alleggerisce il peso complessivo ma centralizza anche le masse per prestazioni ancora pi&ugrave; eccezionali. Le sospensioni WP Suspension completamente regolabili, senza l'ausilio di attrezzi, garantiscono una perfetta aderenza al terreno in qualsiasi condizione. La 250 SX-F Adamo Edition &egrave; completa di esclusive dotazioni di serie, tra cui colori e grafiche Red Bull KTM Factory Racing, spoiler del serbatoio aggiornati, copertina sella Factory Racing, telaio verniciato in arancione factory lucido e sistema Connectivity Unit Offroad.  KTM: LA GAMMA SUPERSPORT RC AGGIORNATA CON NUOVE COLORAZIONI       

La moto &egrave; la stessa con cui Andrea Adamo ha concluso la stagione 2023 con il Red Bull KTM Factory Racing, regalando al team il 15esimo titolo in 20 anni

KTM, disponibile in edizione limitatissima la 250 SX-F Adamo Edition

Ancora più esuberante e mostruosa, la KTM 1390 Super Duke R sa essere anche facile come una naked da neopatentati.  Il suo mostruoso bicilindrico a V di 75° è cresciuto ancora di cilindrata, 1.350 cc, e ora sfrutta la fasatura variabile. Queste, assieme ad altre modifiche, hanno permesso di raggiungere i 190 CV a 10.000 giri e 145 Nm (!). Fortunatamente l’elettronica è super evoluta: oltre ai classici Riding Mode, controllo di trazione, anti-wheelie, quickshifter ecc., ora c’è anche la possibilità di regolare il freno motore (optional). Il prezzo? Si parte da 22.200 euro.   L'abbiamo provata in pista, ad Almeria: ecco com’è andata!

Prova KTM 1390 Super Duke R, The Beast 3.0

Ancora più esuberante e mostruosa, la KTM 1390 Super Duke R sa essere anche facile come una naked da neopatentati. L’abbiamo spremuta in pista: ecco le foto della prova

Test KTM 1390 Super Duke R, LE FOTO DELLA PROVA

La nuova Duke di “media” cilindrata è una naked incredibilmente veloce, maledettamente divertente e…decisamente costosa. L’abbiamo provata in una giornata uggiosa ed ecco le foto della prova

Test KTM 990 Duke, LE FOTO DELLA PROVA

Nuova dalla prima all’ultima vite, la 390 Duke intende riconfermarsi protagonista nel segmento delle naked per le patenti A2, oggi più effervescente che mai. L’abbiamo provata ed ecco le foto della prova.

Test KTM 390 Duke, LE FOTO DELLA PROVA

        Il futuro di noi tutti sembra essere segnato. Il politicamente corretto, i veicoli elettrici, l&rsquo;inclusivit&agrave;&hellip;Per sintetizzare, potremmo dire che il futuro &egrave; "green", qualunque cosa voglia significare. Poi per&ograve; c&rsquo;&egrave; KTM. Che all&rsquo;alba del 2024 ha l&rsquo;ardore di presentare una moto come la 1390 Super Duke R (disponibile anche in versione EVO), un pugno di ignoranza, maleducazione e istigazione a infrangere qualunque regola. Basta guardare le foto diramate dalla stessa KTM in fase di presentazione: non ce n&rsquo;&egrave; una con entrambe le ruote a terra, o comunque allineate&hellip;Fin dalla sua nascita, la Super Duke ha sempre puntato a risvegliare il teppista che c&rsquo;&egrave; in ognuno di noi, riuscendoci peraltro molto bene. Per quest&rsquo;anno non arriva soltanto un nuovo motore ma tutta una serie di aggiornamenti per stare al passo della concorrenza, europea ma non solo. L&rsquo;abbiamo guidata in pista e vi raccontiamo come se l&rsquo;&egrave; cavata in questo #SottoEsame.  KTM 1390 SUPER DUKE R: DESIGN Il look della KTM 1390 Super Duke R &egrave; incentrato sul nuovo faro a LED, praticamente identico a quello montato sulla 990. Ha forme aliene, che richiamano il mondo dei Transformers. Bello? Sicuramente &egrave; un tipo. Per il resto ci sono convogliatori ridisegnati che integrano inedite alette aerodinamiche, studiate ovviamente per aumentare il carico aerodinamico e smussare la tendenza all&rsquo;impennata (anche se non si direbbe&hellip;). Per quanto riguarda la grafica invece, il richiamo &egrave; alla prima Super Duke del 2005, ma volendo &egrave; disponibile anche nera con telaio arancione. Piccola nota, tutte le funzioni del faro posteriore ora sono delegate alle frecce; scelta saggia? Forse, ma non cos&igrave; estetica. In definitiva, se siete amanti dei sapori forti&hellip;la nuova Super Duke &egrave; un piatto decisamente &ldquo;acceso&rdquo;. VOTO 7  KTM 1390 SUPER DUKE R: CONTENUTI TECNICI Le modifiche pi&ugrave; importanti hanno riguardato il motore della KTM 1390 Super Duke R. Sempre bicilindrico a V di 75&deg;, ora ha una cilindrata di 1.350 cc ed eroga ben 190 CV a 10.000 giri (+10) e 145 Nm (+5). Numeri ottenuti attraverso due accorgimenti, principalmente: primo, un inedito variatore di fase, che consente di avere due differenti alzate delle valvole (cambia a seconda del regime di rotazione). Secondo, l&rsquo;aumento di cilindrata (ma guarda un po&rsquo;), ottenuto grazie a un maggior alesaggio (si passa da 108 a 110 mm). Oltre a questi aggiornamenti, ci sono anche un nuovo airbox, corpi farfallati, iniettori e anche i rapporti di quinta e sesta marcia accorciati. Tra l&rsquo;altro, grazie al nuovo airbox i designer sono riusciti ad aumentare di 1,5 litri la capacit&agrave; del serbatoio, ora di 17,5 litri (300 km l&rsquo;autonomia dichiarata, roba da moto turistica). Notevole la lunghezza degli intervalli di manutezione: il controllo del gioco valvole &egrave; programmato a 60.000 km. Anche l&rsquo;elettronica &egrave;, ovviamente, stata aggiornata. Dal display TFT da 5&rdquo; si possono selezionare tre riding mode (Rain, Street e Sport) che regolano in automatico potenza massima (limitata in Rain), erogazione, controllo di trazione e anti-wheelie. Optional ci sono anche i riding mode Performance e Track, che permettono un maggior grado di personalizzazione (per es. la risposta al gas). Di serie invece c&rsquo;&egrave; il controllo della pressione pneumatici, mentre sempre optional ci sono il controllo del freno motore (novit&agrave;) e un anti-wheelie che permette di selezionare il grado di sollevamento dell&rsquo;avantreno su 5 livelli pre-impostati. Il telaio non cambia e rimane un traliccio in acciaio; a cambiare sono le sospensioni. La R utilizza forcella WP Apex con steli di 48 mm e funzioni separate, completamente regolabile e 125 mm di escursione. Anche il mono &egrave; un WP Apex ed &egrave; completamente regolabile (alte e basse velocit&agrave;). La versione EVO utilizza la tecnologia SAT (Semi-Active Technology), che adattano la taratura grazie ai dati provenienti dall&rsquo;IMU (e non solo). Optional il pacchetto Suspension Pro, che offre tre modalit&agrave; con precarico automatico auto-low, auto-standard e auto-high, oltre alla funzione Anti-Dive. Ma la novit&agrave; pi&ugrave; interessante &egrave; la funzione Factory Start, che proprio come in MotoGP &ldquo;sprecarica&rdquo; il mono per abbassare la moto, aumentare il carico e ottimizzare la trazione in partenza. Infine, si segnalano nuove pinze Brembo Stylema e la pompa Brembo MCS (oltre a un comodissimo, nuovo cilindretto posizionato sul lato della frizione che grazie a un sistema di auto-ventilazione elimina la necessit&agrave; di spurgare l&rsquo;impianto idraulico). I cerchi sono da 17&rdquo; e montano nuovi pneumatici Michelin Power GP in misura 120/70 - 200/55. Tutto per un peso (senza benzina) di 200 kg tondi tondi. VOTO 8,5  KTM 1390 SUPER DUKE R: COMFORT ED ERGONOMIA L&rsquo;ergonomia proposta da KTM per la 1390 Super Duke R &egrave; di assoluto controllo. La sella &egrave; abbastanza alta da terra (834 mm) e, un plauso ai tecnici, il resto &egrave; praticamente tutto regolabile. Leve e distanza dal manubrio possono adattarsi a tutte le taglie. Ci si trova caricati correttamente sull&rsquo;avantreno ma senza sacrifici, e molto inseriti per via del serbatoio pronunciato (anche se forse un po&rsquo; largo tra le gambe). Il manubrio non &egrave; lontano dal busto, e c&rsquo;&egrave; un motivo: KTM ci tiene a ribadire che questa non &egrave; una supersportiva senza le carene ma una naked pensata per esaltare su strada e divertire in pista. VOTO 9  KTM 1390 SUPER DUKE R: PIACERE DI GUIDA Ore 09:00 del mattino, il circuito di Almeria ci accoglie con una giornata umida e molto ventosa. Pare che lungo il tracciato ci sia anche qualche chiazza d&rsquo;umido. Lo ammetto, sono piuttosto intimorito all&rsquo;idea di dover mettere alla frusta gli oltre 140 Nm: ho paura di essere strapazzato come le uova di stamattina. E invece&hellip;E invece il motore &egrave; sorprendentemente dolce. Nonostante la sua voce minacciosa (con lo scarico completo Akrapovi? ha la tonalit&agrave; del diavolo in persona), ha una risposta al gas talmente ben regolata che &egrave; impossibile venirne sopraffatti. Impossibile, a meno di non abusarne, ovvio. Dolce, pastoso, chirurgico, &egrave; un motore che accetta di buon grado anche gli eccessi di entusiasmo. Come se sapesse esattamente quanto ne vuoi e come. E s&igrave;, se ve lo state chiedendo, il &ldquo;quanto&rdquo; &egrave; davvero infinito. Perch&eacute; se da una parte il bicilindrico sorprende per fluidit&agrave; di erogazione, dall&rsquo;altra ha una forza devastante. C&rsquo;&egrave; qualcosa di primitivo nella spinta che &egrave; in grado di generare, indipendentemente dal rapporto inserito e dal regime. &Egrave; come essere catapultati con un elastico da una curva all&rsquo;altra. Tra l&rsquo;altro, con quinta e sesta marcia accorciate i rettilinei sono ancora pi&ugrave; brevi. Non ha l&rsquo;allungo delle concorrenti a 4 cilindri, ma se parliamo di spinta e capacit&agrave; di fare strada tra una curva e l&rsquo;altra&hellip;beh, la nuova Super Duke non teme rivali. Tutta questa quantit&agrave; di energia per&ograve; viene in gran parte vanificata dagli pneumatici di primo equipaggiamento, i Michelin Power GP. &Egrave; vero, le condizioni della pista erano piuttosto difficili (il vento ha portato anche parecchia sabbia in circuito), ma nonostante questo non raggiungono la sufficienza, se parliamo di grip in uscita di curva e di feeling dell&rsquo;avantreno. Nel primo caso, basta toccare il gas in uscita di curva per sentire la moto muoversi in maniera&hellip;quantomeno sinistra. Nel caso dell&rsquo;avantreno, entrare in curva con i freni saldamente tirati significa giocare un po&rsquo; d&rsquo;azzardo. Meno male che in KTM hanno messo a punto un&rsquo;elettronica davvero sofisticata. Il controllo di trazione riesce nella magica impresa di mettere d&rsquo;accordo sicurezza e prestazione, agendo solo quanto serve per non farvi volare nella stratosfera ma permettendovi comunque di fare tanta strada; e senza essere risultare invasivo. Discorso identico per l&rsquo;ABS: nonostante le condizioni precarie, non &egrave; praticamente mai entrato in funzione. La ciclistica &egrave; molto solida, ma non immaginatevi il comportamento di una supersportiva. La Super Duke &egrave; estremamente agile nei cambi di direzione e a centro curva ha un avantreno stabile come un aratro. Tuttavia non &egrave; una moto che tende a chiudere le curve da sola, va invece un po&rsquo; accompagnata. Il modo pi&ugrave; redditizio per guidarla &egrave; tardare con la (eccellente) frenata, sacrificare la percorrenza di curva per raddrizzare il prima possibile e scaricare a terra tutto quello che il motore pu&ograve; dare. Se applicate questo concetto, la Super Duke pu&ograve; regalare incredibili soddisfazioni. Curiosit&agrave;: dopo 4 turni da 20 minuti non ero nemmeno tanto affaticato, segno che un pochino di protezione aerodinamica in effetti c&rsquo;&egrave;. VOTO 8,5  KTM 1390 SUPER DUKE R: RAPPORTO QUALIT&Agrave;/PREZZO Stiamo parlando di un&rsquo;ammiraglia, piena di tecnologia, che rappresenta il massimo del know-how dell&rsquo;azienda austriaca. Tuttavia, anche considerando tutto quanto, i prezzi sono comunque alti: si parte da 22.200 euro per la R e da 24.280 euro per la EVO. VOTO 6,5 KTM 1390 SUPER DUKE R: CONCLUSIONI KTM &egrave; un&rsquo;azienda globale, ricca di tecnologia e know-how; non &egrave; un caso che Cfmoto abbia stretto una partnership proprio con loro. Questa 1390 Super Duke R &egrave; l&rsquo;apice delle prestazioni e nonostante la sua massiccia dose di ignoranza e testosterone, rimane sfruttabile anche andando a spasso. Certo, non &egrave; una moto per tutti, ma tra le varie streetfighter si distingue sicuramente per il suo carattere focoso e la sua poca adesione al politicamente corretto. VOTO FINALE 7,9       

Ancora pi&ugrave; esuberante e mostruosa, la KTM 1390 Super Duke R sa essere anche facile come una naked da neopatentati. L&rsquo;abbiamo spremuta in pista e vi raccontiamo come se l&rsquo;&egrave; cavata in questo #SottoEsame

Test KTM 1390 Super Duke R, i voti del #SottoEsame

        30 anni fa nasceva il nome Duke, la prima moto da strada di KTM. Un&rsquo;azienda che, allora, costruiva per lo pi&ugrave; moto da enduro/motocross, al massimo qualche motard raffazzonato. La ricordo bene, la prima Duke: aveva le leve di freno e frizione diverse, un motore grezzo e scalpitante, un&rsquo;affidabilit&agrave; dei componenti&hellip;diciamo discutibile. Da allora, KTM &egrave; cresciuta a dismisura, si &egrave; affermata nel mondo come brand tecnologico e oggi, per il 30esimo anniversario della Duke, propone questa 990 Duke, che intende affermarsi come regina delle naked da strada, per prestazioni e sfruttabilit&agrave;. L&rsquo;abbiamo guidata durante una giornata (ahinoi) piuttosto uggiosa e vi raccontiamo come se l&rsquo;&egrave; cavata alla prova del nostro #SottoEsame.  KTM 990 DUKE: DESIGN Come gi&agrave; detto per altri modelli, Kiska &egrave; cos&igrave;, o lo ami o lo odi. Certamente colpisce, come il gancio di un pugile allenato. La KTM 990 Duke (che non centra nulla con la 990 Super Duke del 2005 e successivi) ha uno sguardo davvero stralunato, prima di tutto per il suo faro alieno-simil-transformer. Se per voi &egrave; troppo appariscente, potete sempre optare per la colorazione nera, decisamente pi&ugrave; &ldquo;sobria&rdquo;&hellip;Ottimi invece i livelli di finiture e dettagli. VOTO 7,5  KTM 990 DUKE: CONTENUTI TECNICI E DOTAZIONE Di fatto, la 990 Duke evolve la 890, ma cambia praticamente ovunque. Il motore deriva dall&rsquo;LC8c, quindi &egrave; un bicilindrico parallelo, ma sono nuovi i pistoni, le bielle, l&rsquo;albero motore, il radiatore&hellip;In generale &egrave; un motore pi&ugrave; grosso (947 cc) e con inerzie maggiori, che dovrebbe garantire una risposta meno brusca ma pi&ugrave; fluida. I valori sono da riferimento, se parliamo di cilindrate intermedie: 123 CV a 9.500 giri e 103 Nm a 6.750 giri. Rispetto al passato adotta anche un nuovo impianto di scarico, che gli consente di essere in regola con la normativa Euro5+. Lavora in abbinata a un pacchetto elettronico completissimo: si parte dal nuovo schermo TFT a colori di 5 pollici con bordi arrotondati (integra una presa USB-C), dal quale si regolano cinque riding mode: Rain, Street, Sport e gli opzionali Performance e Track. Grazie alla nuova piattaforma inerziale a 6 assi vengono regolati il controllo di trazione, l&rsquo;anti-wheelie, l&rsquo;ABS (disponibile la modalit&agrave; Supermoto, che lo disabilita al posteriore), la mappa motore e anche il livello di potenza (in Rain &egrave; ridotta a 105 CV). Da segnalare anche il nuovo faro a LED, un pugno luminoso realizzato in un mix di plastica e fibra di vetro che integra il logo KTM cromato. Le luci di posizione sono sui bordi e auto-regolano la loro intensit&agrave; grazie a un sensore integrato nel cruscotto. A livello elettronico, si segnala anche la presenza del launch control (partenze a razzo) e del cruise control. Il motore &egrave; abbracciato da una ciclistica altrettanto evoluta. Il telaio mantiene la struttura principale (&egrave; un traliccio in acciaio), ma &egrave; generalmente pi&ugrave; rigido, sia in senso laterale che torsionale. Per compensare questi aumenti, la rigidezza del forcellone (che ora &egrave; privo di cavit&agrave;) &egrave; stata ridotta del 35%, migliorando la trazione quando il pilota chiede il massimo. Rispetto ai precedenti modelli Duke, &egrave; diverso l&rsquo;andamento dei tubi: ora infatti il telaio passa all&rsquo;esterno del forcellone, permettendo valori di rigidezza maggiori, specialmente in torsione. Il telaietto &egrave; in alluminio e integra l&rsquo;airbox e la presa d&rsquo;aria sotto la sella. Le sospensioni hanno lunga escursione, 140 mm, e sono delle WP APEX regolabili. Infine, la nuova sella &egrave; pi&ugrave; piatta, per risolvere il problema dello scivolamento in avanti; l&rsquo;altezza della seduta &egrave; di 825 mm. Il peso &egrave; di 179 kg (senza benzina). VOTO 9  KTM 990 DUKE: COMFORT ED ERGONOMIA La Duke &egrave; sempre stata un ibrido a met&agrave; tra il mondo naked e il mondo motard, ma con questa 990 in KTM si sono sbilanciati decisamente verso la prima categoria. Ci si accomoda dentro la moto, non sopra come in passato. Si ha la sensazione di essere inseriti anche per via di un serbatoio decisamente pronunciato e strettissimo tra le gambe. In generale la sensazione di snellezza &egrave; sempre stupefacente, la Duke d&agrave; l&rsquo;impressione di essere un attrezzo progettato con lo scopo della massima agilit&agrave;. La sella per&ograve; non &egrave; cos&igrave; bassa da terra e non &egrave; nemmeno cos&igrave; confortevole. Il manubrio &egrave; largo e posizionato correttamente per guidare in maniera pi&ugrave; dinamica che rilassata. Vibrazioni? Ben poche. VOTO 8  KTM 990 DUKE: PIACERE DI GUIDA Immagine la frustrazione: ho per le mani quella che potrebbe essere l&rsquo;arma definitiva per la guida su strada (questa &egrave; la descrizione di KTM, e in effetti sembra avere tutte le caratteristiche per esserlo) e il meteo cosa fa? Decide che dopo pochi chilometri di guida comincia a piovere. O sarebbe meglio dire "diluviare". Mi sento come un bimbo a cui hanno fregato la marmellata...Tra un&rsquo;imprecazione e l&rsquo;altra per&ograve; qualcosa del carattere della KTM 990 Duke &egrave; comunque emerso. Ed &egrave; qualcosa di decisamente gradevole. Con freddo, vento e acqua, l&rsquo;ultima cosa che vuoi &egrave; una moto scorbutica; la 990 Duke &egrave; l&rsquo;esatto opposto. Possiede quella straordinaria e preziosa caratteristica di riuscire a parlare da subito col pilota, che dal canto suo si sente un tutt&rsquo;uno col mezzo. E questo succede quando ogni componente &egrave; accordato, amalgamato, studiato a misura d&rsquo;uomo. Oltre all&rsquo;ergonomia azzeccata e perfetta per guidare all&rsquo;attacco, c&rsquo;&egrave; una risposta al gas semplicemente eccezionale. Il bicilindrico in linea &egrave; un petardo pronto a esplodere, ma il pilota pu&ograve; gestire la situazione con estrema precisione. Rispetto al passato, a sensazione direi che il nuovo LC8c ha pi&ugrave; inerzia, nel salire e scendere di giri, ma ha una spinta pi&ugrave; consistente, soprattutto in allungo. Ed &egrave; accompagnato tra l&rsquo;altro da un quickshifter che &egrave; una vera schioppettata, sempre rapido e veloce. Anche il lavoro svolto sulla ciclistica ha generato effetti evidenti. La nuova 990 Duke rimane una naked che fa dell&rsquo;agilit&agrave; e della rapidit&agrave; di esecuzione il suo punto di forza; tuttavia non possiede pi&ugrave; quella stupefacente capacit&agrave; che aveva la 890 (soprattutto la versione R) di chiudere le traiettorie col pensiero. Come se al centro della curva ci fosse una corda che ti tirava verso l&rsquo;interno. La 990 non &egrave; cos&igrave; estrema da questo punto di vista, in compenso porta con s&eacute; una massiccia dose di stabilit&agrave; in pi&ugrave;. Un comportamento pi&ugrave; sportivo, da moto da strada fatta e finita. Sul bagnato ho apprezzato anche gli pneumatici di primo equipaggiamento, i Bridgestone Battlax S22, per via soprattutto della sensazione di grip anche su asfalti viscidi. L&rsquo;elettronica? Sempre vigile e attenta, ma ben poco invasiva. VOTO 9  KTM 990 DUKE: RAPPORTO QUALIT&Agrave;/PREZZO KTM si sta posizionando sempre pi&ugrave; tra i brand premium, quantomeno per il prezzo: si parte da 15.230 euro, decisamente superiore a concorrenti dello stesso segmento. &Egrave; vero che la Duke sul piatto mette prestazioni da riferimento e un sacco di tecnologia, ma una Street Triple RS costa quasi 3.000 euro meno&hellip;Furba la &ldquo;Demo Mode&rdquo;, che consente di provare tutti gli optional elettronici per i primi 1.500 km, senza costi aggiuntivi. A quel punto il cliente pu&ograve; decidere quali caratteristiche acquistare, o se continuare a guidare senza di esse. VOTO 6 KTM 990 DUKE: CONCLUSIONI Un primo assaggio &ldquo;bagnato&rdquo; non pu&ograve; certo decretare le sorti di una moto, ma anche cos&igrave; &egrave; stato impossibile non riconoscere una solidit&agrave; di progetto stupefacente. La 990 Duke ha tutte le carte in regola per imporsi come regina nel segmento di naked di media cilindrata; certo, il prezzo potrebbe scoraggiare, ma il pacchetto c&rsquo;&egrave; ed &egrave; incredibilmente valido. VOTO FINALE 7,9       

La nuova Duke di &ldquo;media&rdquo; cilindrata &egrave; una naked incredibilmente veloce, maledettamente divertente e&hellip;decisamente costosa. L&rsquo;abbiamo provata in una giornata uggiosa e vi raccontiamo come si guida in questo #SottoEsame

Test KTM 990 Duke, i voti del #SottoEsame

        Uno dei segmenti pi&ugrave; effervescenti degli ultimi tempi, quantomeno in Italia, &egrave; quello delle moto per neopatentati A2. Che possono essere di due tipi: o fanno parte della categoria delle &ldquo;depotenziate&rdquo;, derivano cio&eacute; da moto di medio-grande cilindrata che hanno una potenza massima di 95 CV; oppure sono moto pensate specificatamente per questo settore, rientrando quindi gi&agrave; di per s&eacute; nel limitre dei 35 kW (circa 48 CV). Ovviamente, in quest&rsquo;ultimo caso il vantaggio &egrave; quello di avere una moto leggera, studiata per andare bene (e magari anche forte) con &ldquo;solo&rdquo; 48 CV. In questa categoria, la KTM 390 Duke ha sempre fatto la parte del gallo del pollaio. Con il suo arrogante motore monocilindrico e il suo peso-piuma, era difficile trovare qualcuno in grado di impensierirla. Ma i tempi corrono, la concorrenza si fa incalzante e anche per lei era giunta l&rsquo;ora di un bell&rsquo;aggiornamento. Abbiamo provato la versione 2024 e vi raccontiamo come se l&rsquo;&egrave; cavata alla prova del nostro #SottoEsame.  KTM 390 DUKE: DESIGN Kiska &egrave; divisivo, su questo non c&rsquo;&egrave; dubbio. Il suo modo di disegnare le moto a molti fa storcere il naso, altri (non molti&hellip;) ne sono completamente rapiti. Sia quel che sia, di sicuro le KTM si riconoscono da un miglio e la KTM 390 Duke non sfugge alla regola. Per il 2024 &egrave; stata tutta ridisegnata ma ha comunque mantenuto i tratti sfuggenti della naked che &egrave; sempre stata. Rispetto al passato ora c&rsquo;&egrave; meno &ldquo;effetto motoretta&rdquo;: la Duke sembra una moto grande, anche da vicino. La qualit&agrave; delle finiture &egrave; ottima e anche i dettagli come i pulsanti, il manubrio ecc. sono realizzati con cura. Produrre in Cina ormai non significa rinunciare. VOTO 7,5  KTM 390 DUKE: CONTENUTI TECNICI E DOTAZIONE Se il design della KTM 390 Duke &egrave; cambiato, il resto del pacchetto &egrave; completamente nuovo. A partire dal motore, l&rsquo;LC4c, che cresce di cubatura (aumenta la corsa, non l&rsquo;alesaggio; ovviamente cambiano albero motore, testa, trasmissione&hellip;) fino a 399 cc (prima 373 cc); potenza e coppia aumentano di conseguenza, rispettivamente a 44 CV a 9.500 giri (+1 CV) e 39 Nm (+4 Nm). Oltre a questo &egrave; in regola con le ultime normative anti-inquinamento Euro5+ ed &egrave; anche pi&ugrave; leggero. Motore che &egrave; avvolto da un telaio tutto nuovo, un traliccio in acciaio con telaietto pressofuso in alluminio (prima anche questo in acciaio). L&rsquo;andamento dei tubi &egrave; nuovo e in generale dovrebbe garantire maggior abitabilit&agrave;. Anche il forcellone &egrave; inedito, &egrave; in alluminio e prevede un montaggio del mono sfalsato sulla destra: questo ha permesso di montare una cassa filtro pi&ugrave; grande e di scendere con l&rsquo;altezza della sella e rendere la Duke pi&ugrave; accessibile (ora 820 e volendo fino a 800 mm, prima 830). E a proposito di sospensioni, ora ci sono delle WP Apex regolabili (forcella di 43 mm) che offrono 150 mm di corsa utile alle ruote e piastre dall&rsquo;offset rivisto, adattato alla nuova misura di interasse (leggermente cresciuto). In generale &egrave; una moto pi&ugrave; aperta, se parliamo di quote ciclistiche. Nuovi sono anche le pedane, il serbatoio e la sella. Per quanto riguarda l&rsquo;elettronica, la 390 Duke utilizza tre modalit&agrave; di guida, Rain, Street e Track, il launch control, l&rsquo;ABS Cornering (modalit&agrave; Supermoto) e il controllo di trazione. Tutto si regola dalla strumentazione TFT di 5 pollici con connettivit&agrave;. Ai freni ci pensa all&rsquo;avantreno un solo disco di 320 mm di diametro lavorato da pinza radiale ByBre. Optional il quickshifter bidirezionale. VOTO 8,5  KTM 390 DUKE: COMFORT ED ERGONOMIA Piccola era, piccola &egrave; rimasta: la KTM 390 Duke &egrave; forse pi&ugrave; accessibile per via della sella ribassata e al tempo stesso pi&ugrave; ospitale, ma rimane una moto abbastanza striminzita. Stretta, anzi strettissima tra le cosce, il pilota si trova con gambe rannicchiate e piedi piuttosto arretrati. Il manubrio invece &egrave; largo e alto, una bella posizione dominante. Tra le gambe &egrave; realmente leggera (149 kg a secco) e quindi estremamente maneggevole. Per contro, i piloti pi&ugrave; alti si troveranno comunque piuttosto appollaiati. VOTO 7,5  KTM 390 DUKE: PIACERE DI GUIDA La KTM 390 Duke &egrave; sempre stata una piccola naked pestifera, e nonostante le numerosissime modifiche dei tecnici, la nuova versione ha mantenuto questa indole. Un carattere al pepe, dovuto soprattutto al suo pimpante monocilindro. Ha un&rsquo;erogazione appuntita e un po&rsquo; spigolosa. Sotto i 5.000 giri non offre granch&eacute; e tende a strattonare, poi per&ograve; si risveglia con un impulso vigoroso per prodigarsi in una spinta decisamente vivace. Per sua indole non pu&ograve; avere la regolarit&agrave; e l&rsquo;erogazione ampia e pastosa di un bicilindrico, ma la sua esplosivit&agrave; &egrave; proprio ci&ograve; che lo rende unico, nel panorama delle naked per le patenti A2. Adora essere spremuto fino all&rsquo;ultimo giro, e nonostante sia un monocilindro predilige gli alti ai bassi regimi. Al motore focoso fa il paio una ciclistica altrettanto vivace. La KTM 390 Duke &egrave; agilit&agrave; concentrata, velocit&agrave; di esecuzione. Pensi di impostare una traiettoria e lei &egrave; gi&agrave; in piega da un po&rsquo;. Tutta questa agilit&agrave; per&ograve; non va a discapito della stabilit&agrave; a centro curva, ottima. Scorre come un furetto tra una curva e l&rsquo;altra, con sospensioni decisamente sostenute (ma forse poco confortevoli: sui dossi si saltella) che garantiscono rigore e precisione. Peccato solo per gli pneumatici di primo equipaggiamento, i Michelin Power 6, che non garantiscono grande appoggio quando l&rsquo;andatura si fa allegra. Preciso e coerente il quickshifter (solo a bassa andatura mostra qualche reticenza), mentre le vibrazioni si fanno decisamente sentire su pedane e manubrio attorno ai 5-6.000 giri; per il resto risultano nei limiti dell&rsquo;accettabile. Buona anche la frenata, che pu&ograve; contare su un discreto impianto frenante (aiutato anche dal peso contenuto della moto). VOTO 7,5  KTM 390 DUKE: RAPPORTO QUALIT&Agrave;/PREZZO Il prezzo della nuova KTM 390 Duke &egrave; di 6.780 euro (+230 euro). Niente male se si considerano i contenuti e il blasone del Marchio, ormai ritenuto tra i migliori brand europei. Certo, ora ci sono concorrenti cinesi che costano anche oltre 1.000 euro di meno&hellip;VOTO 7 KTM 390 DUKE: CONCLUSIONI La piccola Duke &egrave; da sempre tra le pi&ugrave; amate e ambite della sua categoria e questa iniezione di aggiornamenti l&rsquo;ha resa anche pi&ugrave; matura e accessibile. Rimane il carattere del suo motore monocilindrico, a volte scorbutico, ma sempre capace di strapparvi un bel sorriso. Se amate i colori primari, potrebbe fare al caso vostro. VOTO FINALE 7,6       

Nuova dalla prima all&rsquo;ultima vite, la 390 Duke intende riconfermarsi protagonista nel segmento delle naked per le patenti A2, oggi pi&ugrave; effervescente che mai. L&rsquo;abbiamo provata ed ecco come se l&rsquo;&egrave; cavata alla prova del nostro #SottoEsame

Test KTM 390 Duke, i voti del #SottoEsame

Dani Pedrosa sfida i ghiacci austriaci in sella alla sua KTM RC16 con tanto di chiodi di 30 mm sugli pneumatici

Pedrosa dalle piste ai ghiacci in sella alla KTM RC16

        Novit&agrave; in casa KTM. Il marchio presenta &ndash; per il 2024 &ndash; nuove livree e grafiche della sua gamma supersportiva RC, ispirati ai suoi prototipi da corsa e alle pi&ugrave; recenti livree Factory Racing. Restando invariata sul fronte delle specifiche tecniche, la gamma introduce nuovi tocchi premium, con tonalit&agrave; di colore ispirate alle KTM RC 8C, KTM 1390 Super Duke R e ai team ufficiali dei GP. Le colorazioni Il top di gamma, la KTM RC 390 2024, avr&agrave; due nuove accattivanti colorazioni: una arancio/blu e l&rsquo;altra arancio/nero, ed entrambe sfoggeranno il telaio orange, mentre il modello arancio su nero verr&agrave; dotato di cerchi arancio. Due colorazioni completamente nuove abbelliranno il modello entry-level, la KTM RC 125 2024, che porta in griglia l'arancio su base nera o l'arancio su base blu. Per entrambe le varianti colore sono stati predisposti telaio e cerchi neri e plexi fum&eacute; per far meglio risaltare i nuovi abbinamenti cromatici. L'animo Ready To Race della linea KTM RC 2024 sar&agrave; perci&ograve; risaltato da queste nuove grafiche che lo esaltano e rispecchiano appieno. KTM EUROPE ADVENTURE RALLY 2024, TUTTE LE INFO PER ISCRIVERSI         

Il top di gamma, l'390 2024, avr&agrave; due accattivanti livree: una arancio/blu e l&rsquo;altra arancio/nero, ed entrambe sfoggeranno il telaio orange

KTM: la gamma supersport RC aggiornata con nuove colorazioni

        Stanno per aprirsi le iscrizioni per il KTM EUROPE ADVENTURE RALLY 2024, che si terr&agrave; dall'7 al 10 ottobre nella regione dell'Algarve, in Portogallo. I posti saranno limitati a soli 250 partecipanti: baster&agrave; collegarsi al sito events.ktm.com a partire dal 30 gennaio per accaparrarsi un posto. HUSQVARNA, KTM, GASGAS E MV AGUSTA: TUTTE LE PROMOZIONI ATTIVE Ottocento chilometri di pura adrenalina L'Algarve, con i suoi paesaggi vari e suggestivi, offre panorami spettacolari sulla costa atlantica, tra colline, boschi fitti e pittoreschi borghi. Saranno&nbsp;800 chilometri su asfalto e offroad, i partecipanti saranno guidati da Ambassador KTM del calibro di Chris Birch, Johnny Aubert e Giovanni Sala. L'opzione di aggregarsi a gruppi guidati o abbracciare lo stile "Rally" seguendo le indicazioni GPS offrir&agrave; a ogni pilota la libert&agrave; di scegliere il proprio livello di sfida. Durante il percorso principale, i partecipanti troveranno una serie di prove speciali con percorsi alternativi, consentendo a ciascuno di personalizzare l'esperienza in base alle proprie abilit&agrave;. Al termine di ogni giornata, il "campo base" di Lagos accoglier&agrave; tutti per condividere insieme momenti indimenicabili. KTM, SCATTI RUBATI IN AUSTRIA: MA QUELLA &Egrave; UNA SMT 1390?       

Da domani 30 gennaio sar&agrave; possibile iscriversi all'evento che si terr&agrave; nella regione dell'Algarve, in Portogallo dal 7 al 10 ottobre 2024

KTM EUROPE ADVENTURE RALLY 2024, tutte le info per iscriversi

        Il 2024 si prospetta carico di novit&agrave; per gli amanti delle due ruote. Sono gi&agrave; diverse le aziende che hanno deciso di proporre soluzioni vantaggiose e promozioni interessanti per gli appassionati, da Husqvarna a KTM, da GasGas a MV Agusta: ecco tutte le offerte valide fino al 29 febbraio 2024. DUCATI SEASONAL CHECK-UP, FINO AL 10 MARZO -20% SULLA MANUTENZIONE &nbsp; Husqvarna  Husqvarna propone la promozione esclusiva "Viaggia con Lei" dedicata alla Norden 901: acquistando una Norden 901 (MY23 e precedenti, esclusa la versione Expedition), i clienti potranno godere di un bonus di 1.500 euro e ricevere in omaggio un set di valigie in alluminio. Per i fan delle Vitpilen 401 e Svartpilen 401, la promozione "500 Euro di Vantaggi" &egrave; un'occasione imperdibile: chi acquister&agrave; uno dei due modelli (MY23 e precedenti) ricever&agrave; un bonus di 500 euro. Ma c'&egrave; anche una promozione dedicata all'Enduro TE/FE MY2023. Con l'acquisto di un modello TE o FE, i clienti riceveranno un voucher del valore di 1.000 euro. Gli amanti della Svartpilen 125 (MY23 e precedenti) invce, la troveranno ad un prezzo consigliato di 3.990 euro. Per rendere l'acquisto ancora pi&ugrave; accessibile, Husqvarna Finance offre vantaggiose opzioni di finanziamento con TAN al 0,00% su diverse modelli, inclusi programmi START NOW con Valore Futuro Garantito. &nbsp; KTM  Per gli amanti del marchio austriaco, la 125 DUKE (MY23 e precedenti) sar&agrave; disponibile con la promozione "500 Euro di Vantaggi", offrendo un bonus di 500 euro a chi decide di acquistarla entro il 29 febbraio 2024. Le RC 125, RC 390 e 390 ADVENTURE (NO SPOKE WHEELS) vedranno invece l'applicazione del bonus "600 Euro di Vantaggi": acquistando uno di questi modelli (MY23 e precedenti) il cliente otterr&agrave; un bonus di 600 euro. Per la 890 SMT (MY23 e precedenti) c'&egrave; invece la promozione "Tech Pack", che include in omaggio un esclusivo pacchetto tecnologico. Le superbike 1290 SUPER DUKE R ed R EVO non sono da meno, con la promozione "Ora o Mai Pi&ugrave;": acquistando un esemplare di questo modello si riceveranno 2mila euro di vantaggi, oltre a 4 anni di garanzia costruttore e un silenziatore Akrapovic in omaggio. Fino al 29 febbraio sar&agrave; attiva anche la promozione &ldquo;2.000 euro di vantaggi + estensione di garanzia&rdquo; dedicata alle 1290 SUPER DUKE GT, 1290 SUPER ADVENTURE R, 1290 SUPER ADVENTURE S: a fronte di un acquisto di uno dei due modelli il cliente ricever&agrave;: un bonus di 2mila euro e&nbsp; 4 anni di garanzia costruttore. Per chi preferisce l'Enduro, la promozione "1.000 Euro di Vantaggi" dedicata ai modelli EXC/EXC-F MY2023 offre un voucher di 1.000 euro con ogni acquisto. KTM Finance rende tutto pi&ugrave; accessibile con tassi di interesse al 0,00% su diverse modelli, inclusi programmi START NOW con Valore Futuro Garantito. &nbsp; GasGas  GasGas offre invece 1.000 euro di vantaggi con l'acquisto di un modello Enduro EC/EC-F MY2023. La promozione "Smiles &amp; Wheelies" &egrave; dedicata alla ES 700 e SM 700 (MY23 e precedenti), e anche in questo caso ammontano a 1.000 euro i vantaggi per chi sceglie uno dei due modelli. GasGas Finance offre opzioni di finanziamento convenienti su modelli selezionati, con programmi START NOW con Valore Futuro Garantito, importo finanziabile da 1.000 a 14mila euro. &nbsp; MV Agusta  Anche MV Agusta &egrave; pronta ad iniziare questo 2024 con MV Agusta Finance, la promozione attraverso la quale i clienti che sceglieranno un modello dell'azienda di Varese potranno accedere a tassi di interesse del 2,95% (12-36 mesi, importo finanziabile da 1.500 euro a 20mila euro) o del 4,95% (12-36 mesi, importo finanziabile da 3mila a 20mila euro con maxi rata del 50%). BENELLI, PROMOZIONE FINO AD APRILE PER TRK 702 E TRK 702X       

Le offerte saranno disponibili per chi acquister&agrave; uno dei modelli citati fino al 29 febbraio 2024: ecco cosa propongono i vari marchi

Husqvarna, KTM, GasGas e MV Agusta: tutte le promozioni attive

        KTM ha in serbo una nuova SMT? Per ora dal quartier generale della Casa austriaca tutto tace, con la 890 che nel 2023 ha fatto il suo ritorno nel segmento delle Sport Tourer. Ma allora cosa ritraggono le ultimissime foto scattate a Mattighofen? Secondo le informazioni riportate dai colleghi di Motorrad, il prototipo &egrave; dotato di ruote da 17 pollici e che il sound del motore riporti ad una meccanica 1390.  Sulla scia della KTM 890: come potrebbe essere? Il passare degli anni ha notevolmente cambiato la SMT, pur conservandola tra le moto pi&ugrave; riuscite della Casa austriaca. Ora con un bicilindrico parallelo che equipaggia la gamma 890, con una potenza di 105 CV e un peso di 194 chilogrammi, il modello senza dubbio ha ottenuto un grandissimo successo dal giorno del suo lancio nel 2023. E visto proprio questo successo (visto anche al "Meet the SMT), chiss&agrave; che l'azienda non voglia insistere con una nuova SMT, ma con il ritorno di ruote da 17 pollici. Le recenti immagini "rubate" rivelano che il cuore di questo misterioso prototipo &egrave; il motore 1390, gi&agrave; protagonista sulla Super Duke R. Con una potenza di 190 CV a 10.000 giri/min e una coppia di 145 Nm a 8.000 giri/min, l'architettura del motore sembra confermare la presenza del bicilindrico a V di 75&deg; a fasatura variabile. Analizzando il telaio, si sospetta che derivi dalla Super Adventure S, anche se le sospensioni potrebbero essere pi&ugrave; basse. Secondo i colleghi di Motorrad potrebbe esserci una forcella WP semiattiva, riconoscibile per i paraolio di colore blu, dettaglio che aprirebbe la strada a due versioni del modello: una standard e una Evo, dotata di sospensioni elettroniche. Il design del forcellone, solido e dalla forma sinuosa a banana, richiama invece&nbsp; la recente 990 Duke. IL PORTOGALLO OSPITER&Agrave; LA 7A EDIZIONE DEL KTM EUROPE ADVENTURE RALLY       

Le immagini suggerirebbero l'arrivo di una new entry nella famiglia, dotata di ruote da 17 pollici e un motore di potenza da 190 CV

KTM, scatti rubati in Austria: ma quella è una SMT 1390?

        Ora &egrave; ufficiale: la settima edizione del KTM Europe Adventure Rally si terr&agrave; dal 7 al 10 ottobre 2024 nella regione dell'Algarve, in Portogallo. Il raduno dedicato ai possessori dei modelli della gamma Travel si svolger&agrave; precisamente nella pittoresca citt&agrave; di Lagos, affacciata sulle spiagge oceaniche. I 250 partecipanti si divideranno in gruppi o percorreranno autonomamente tracce GPS alla scoperta di un affascinante territorio. KTM, AL VIA LA ACADEMY OF SPEED: IN PISTA PER UN'ESPERIENZA ESCLUSIVA KTM alla conquista del mondo Il KTM Europe Adventure Rally &egrave; parte di un calendario internazionale di eventi dedicati all'Adventuring, promossi dalla casa austriaca e estesi in Australia, Cina, Nuova Zelanda, Sudafrica, Stati Uniti e Sud America. I tour, appositamente garantiranno tre giorni e 800 chilometri di emozioni intense e adrenalina guidati dagli ambassador di KTM Chris Birch, Johnny Aubert e Giovanni Sala. Divertimento, relax e workshop Al rientro a Lagos, i partecipanti troveranno strutture ricettive per il relax e ristoro dopo le lunghe giornate in sella. Le serate offriranno invece spettacoli musicali locali, curati dallo staff di KTM. Ogni moto sar&agrave; seguita dai tecnici esperti di KTM, dalle verifiche tecniche obbligatorie al cambio gomme, fino agli interventi di manutenzione necessari alla fine di ogni giornata. Gli Orange Rider avranno anche l'opportunit&agrave; di partecipare a numerosi workshop gestiti dai membri dell'R&amp;D, del Product Management e del Customer Service di Mattighofen. Le prenotazioni per il KTM Europe Adventure Rally 2024 si apriranno il prossimo 30 gennaio alle 13:00 sul portale ufficiale online.&nbsp; KTM 250 E 450 SX-F FACTORY EDITION: SEMPLICEMENTE RACING       

L'evento, dedicato agli amanti del marchio austriaco possessori di una modo della gamma Travel, si terr&agrave; dal 7 al 10 ottobre 2024 nella citt&agrave; di Lagos

Il Portogallo ospiterà la 7a edizione del KTM Europe Adventure Rally

        KTM lancia la nuova Academy of Speed, l&rsquo;iniziativa in partenza nel 2024 per permettere ai suoi clienti di vivere al meglio l&rsquo;adrenalina della pista. Tre appuntamenti su tre circuiti di livello mondiale (a giugno, luglio e settembre 2024), a cui saranno invitati anche piloti vecchi e nuovi del Marchio. Gli appuntamenti  I tre appuntamenti sono stati gi&agrave; fissati: il 20 e 21 giugno 2024 al Salzburgring, in Austria; il 17 e 18 luglio 2024 al Red Bull Ring, sempre in Austria; il 4 e 5 settembre 2024 allo Slovakia Ring, in Slovacchia. Sono previsti 72 posti al giorno, con i partecipanti che saranno divisi in tre gruppi: principianti, amatori ambiziosi e pro. Per ogni livello ci saranno istruttori e ambassador KTM specifici. Tra i preziosi coach segnaliamo la presenza dell'ex pilota GP e Team Manager della MotoGP Mike Leitner, sia dentro che fuori la pista. Per i piloti "pro" (ovvero coloro che vantano gi&agrave; una buona esperienza sulla pista) &egrave; previsto anche un programma con un supporto tecnico di livello superiore, oltre a un box con posti a sedere e zona attrezzi.&nbsp;Non mancheranno, poi, cene e una calendario di intrattenimento, per favorire lo spirito di comunit&agrave;. Si tratta certamente di un programma piuttosto esclusivo, ma allo stesso tempo versatile per piloti di ogni livello ed esperienza. Come si legge sul sito KTM &ldquo;La KTM Academy of Speed &egrave; stata creata per attirare gli appassionati di corse motociclistiche, i proprietari di KTM e i fan del marchio, e poi i motociclisti curiosi delle proprie capacit&agrave; e che vogliono muovere i prossimi passi o scoprire i propri limiti&rdquo;. KTM 250 E 450 SX-F FACTORY EDITION: SEMPLICEMENTE RACING       

Al via nel 2024, con tre appuntamenti su circuiti mondiali, permette a piloti di ogni esperienza di confrontarsi con nuove e vecchie glorie della top class del motomondiale

KTM, al via la Academy of Speed: in pista per un'esperienza esclusiva

KTM spresenta le 450 SX-F Factory Edition e 250 SX-F Factory Edition 2024: le due nuove versioni incanalano lo spirito Ready to Race del marchio, sfoggiando un design fedelissimo alla tradizione, con l&#39;edizione standard arricchita dai migliori accessori del catalogo KTM PowerParts e dalle grafiche &quot;ufficiali&quot;. Accattivanti anche le grafiche Red Bull KTM Factory Racing, che decorano il telaio in arancione e la sella Factory con coste antiscivolo cucite trasversalmente.    COME CAMBIA: KTM SUPER DUKE 1390 VS. 1290  Ciclistica  Elementi distintivi come le piastre forcella in alluminio fresate CNC, il terminale di scarico Akrapovic &quot;Slip-On Line&quot; e la protezione del telaio Factory. Le ruote ad alta resistenza DID con mozzi CNC anodizzati arancione, la corona orange, la catena con trattamento dorato e gli pneumatici Dunlop Geomax MX34 con una carcassa avanzata per una maggiore sicurezza e prestazioni, sono solo alcune delle caratteristiche. Il sistema frenante &egrave; potenziato da un pedale del freno posteriore robusto, consentendo di sfruttare la potenza dei sistemi Brembo. Il disco del freno anteriore semi flottante da 260 mm, abbinato a una protezione rinforzata in carbonio.  Una delle principali novit&agrave; introdotte grazie all&rsquo;esperienza maturata sui campi di gara riguarda il nuovo attacco superiore del monoammortizzatore &ndash; ora pi&ugrave; rigido e allo stesso tempo leggero &ndash; e nuovi attacchi del motore, pi&ugrave; leggeri e flessibili. Questo ha portato a un cambiamento nella risposta del telaio alle sollecitazioni e di conseguenza a un nuovo setting delle sospensioni WP, a tutto vantaggio dell&rsquo;agilit&agrave; nei tratti maggiormente guidati.  Connectivity Unit Offroad    Entrambe le moto sono equipaggiate con la nuova Connectivity Unit Offroad: questo sistema, composto da una centralina sul fodero destro della forcella e un componente GPS nel parafango anteriore, consente ai piloti di personalizzare il comportamento del motore e ricevere consigli sulla messa a punto delle sospensioni tramite l&#39;app KTMconnect. L&#39;accordo con LITPro permette ai piloti di analizzare dettagli come traiettorie, velocit&agrave; e cambi di marcia, fornendo preziose informazioni per migliorare le performance in pista.  Personalizzazione, disponibilit&agrave; e prezzo  La 450 SX-F Factory Edition 2024 offre la possibilit&agrave; di personalizzazione con il numero #4 di Chase Sexton, il nuovo talento della KTM nel campionato AMA Supercross. Il debutto ufficiale di queste due versioni &egrave; previsto per il 6 gennaio ad Anaheim, California, nel primo round del Campionato AMA Supercross. In Italia, la nuova 450 SX-F Factory Edition 2024 (l&#39;unica versione commercializzata nel Bel Paese) sar&agrave; nei concessionari ufficiali KTM, al prezzo di 13.415 euro.    KTM: I PREZZI DELLE ROADSTER 2024 

In Italia verr&agrave; commercializzata solo la versione 450: entrambe dispongono del sistema Connectivity Unit Offroad per la personalizzazione del motore e&nbsp;messa a punto delle sospensioni

SX-E 2

Prezzo Franco concessionario

Peso a secco

Potenza kW / Giri motore

Scheda tecnica KTM SX-E 2

MISURE KTM SX-E 2

MOTORE KTM SX-E 2

CICLISTICA KTM SX-E 2

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