Alpinestars Supertech R10: il casco dei campioni

Un nuovo raffinatissimo casco irrompe sul mercato. È l’Alpinestars Supertech R10, già indossato in MotoGP da più di un pilota e oggi in commercio sia per l’uso in pista che per quello stradale. Si tratta di un vero top di gamma, che arriva dopo oltre 10 anni di studi e di test portati avanti dal reparto sviluppo di Alpinestars, con il quale collabora anche Andrea Dovizioso.

Inutile dire che un casco che corre in MotoGP deve essere perfetto dal punto di vista aerodinamico e della comodità d’uso; oltre che della sicurezza. I tecnici si sono concentrati dunque per creare un prodotto che combinasse un’eccellente ventilazione, grande comfort e peso minore possibile. Per la ventilazione vanno citate le 7 prese d’aria d’ingresso e le 4 d’uscita, con canalizzazioni interne molto ramificate. Più che il comfort, del quale parleremo più avanti, ci interessa sottolineare il campo visivo garantito dall’apertura della visiera: 220 gradi orizzontalmente e 57 verticalmente. Quanto al peso, questo è stato contenuto in 1540 grammi per il casco nella misura M.

Veniamo all'aerodinamica, per la quale sono innumerevoli le sessioni in galleria del vento mirate a ridurre la resistenza e ad aumentare la stabilità. A vantaggio delle prestazioni in pista, ma pure del comfort per le lunghe percorrenze su strada.

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La tecnologia costruttiva

La calotta del Supertech R10 vede una combinazione multi-composita, con uno strato esterno in carbonio ad alta densità 3K, uno strato composito di carbonio unidirezionale, uno strato di fibra aramidica e uno strato di fibra di vetro.
Lo strato esterno in carbonio ad alta densità 3K offre la massima resistenza ed efficienza nella dissipazione dell'energia sulla calotta. Lo strato composito di carbonio unidirezionale (UD) fornisce una resistenza radiale significativamente maggiore intorno alla calotta, impedendo la compressione, ma consentendo una deflessione controllata per ridurre l'energia d'impatto trasmessa. Gli strati di fibra aramidica e di fibra di vetro forniscono una protezione critica dalla penetrazione.
Per la messa a punto di questa particolare calotta è stato utilizzato il laboratorio interno dell’Alpinestars, nel quale sono stati fatte innumerevoli prove d’impatto. Il risultato è un casco che per gli impatti lineari diretti, quelli con un angolo di 90 gradi tra il casco e l'oggetto, supera lo standard ECE 22.06 del 37%. Per quanto riguarda l'accelerazione rotazionale e gli impatti obliqui, in cui l'energia d'impatto proviene da un angolo diverso da quello lineare di 90 gradi, l'S-R10 supera i valori omologativi del 65%.

Tra l’altro, gli spoiler aerodinamici del casco S-R10, forniti sia in configurazione strada che pista (più ampio) sono dotati di un sistema di sgancio brevettato da Alpinestars, con giunti elastici che consentono allo spoiler di staccarsi dalla calotta in caso di impatto significativo, proprio per ridurre l'energia di rotazione potenziale.

L’S-R10 ha dunque ben 3 omologazioni: la ECE 22.06, la DOT e la FIM.

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Le calotte interne

Il casco S-R10 ha quattro calotte interne, come la calotta esterna, ed è disponibile in quattro misure anatomiche. Sotto la calotta esterna del casco si trova dunque un’imbottitura in EPS multi-densità di otto pezzi, con sei densità specifiche posizionate strategicamente in zone diverse. La fodera in EPS, proprio come la calotta esterna, ha una dimensione unica per ogni taglia di casco. Ciò che più conta però è che la superficie interna è liscia e studiata per creare un'area ottimizzata a basso attrito, per una gestione superiore degli impatti obliqui. In questo modo, in caso di urti obliqui, la testa del motociclista può muoversi in modo indipendente all'interno del casco o viceversa, riducendo in modo significativo la quantità di forza trasmessa alla testa, al collo, al cervello e alla colonna vertebrale da un impatto obliquo, riducendo al contempo la possibilità di una commozione cerebrale.

Infinite personalizzazioni per la calzata

Il sistema A-Head Fitment System consente di regolare il casco esattamente in base alle preferenze del motociclista, grazie alla possibilità di regolare sia l'altezza che l'angolo di appoggio del casco sulla testa. L'EPS è dotato del sistema A-Head Fitment System che consente una configurazione ultra-specifica che può essere adattata alla profondità della testa del pilota nel casco, nonché all'inclinazione in avanti o indietro del casco.

Per offrire ai motociclisti la possibilità di personalizzare ulteriormente la calzata dell'SR10 per adattarsi meglio a un'ampia varietà di forme e dimensioni della testa, Alpinestars offre una serie di pezzi di ricambio in un'ampia gamma di misure che danno ai motociclisti la possibilità di cambiare e scambiare i guanciali, il cuscinetto della corona e il cuscinetto superiore con una selezione di opzioni sia più sottili che più spesse, per personalizzare veramente il comfort del casco per una calzata perfetta. Con le varie opzioni di fodera interna di comfort dell'S-R10, oltre all'esclusivo e brevettato A-Head Fitment System, esistono praticamente innumerevoli configurazioni di calzata interna per soddisfare le esigenze di vestibilità e prestazioni di tutti i motociclisti.

Accessori, misure e prezzi

Con l’acquisto del casco vengono forniti anche visiera trasparente e fumé, set di tear-off, lente Pinlock®, mentoniera e deflettori per il vento e il respiro. Con i caschi Element e Team viene inoltre consegnata la borsa per caschi paddock, all’interno della quale si possono conservare anche gli accessori.

Il Supertech R10 è disponibile in 6 misure, dalla XS alla 2XL e in differenti varianti di colore. Dal nero carbonio opaco o lucido al bianco lucido o al nero opaco. Più due varianti grafiche, la Team e la Element che combinano vari colori.

Una piccola serie di S-R10 è già acquistabile online sul sito alpinestars.com, al prezzo di 999,95 euro per le versioni monocolore e di 1.199,95 euro per quelle con le grafiche. Nei negozi arriverà invece dal prossimo mese di marzo.