Le immagini mostrano l'inedita monocilindrica (Hypermono?) in fase di test. La vedremo già alle passerelle di Milano? Gli indizi remano verso quel periodo
Single a nozze. Prosegue (e come pensare il contrario?) il lavoro di sviluppo du Ducati attorno alla sua ultima e, per certi versi, clamorosa novità per il prossimo futuro. Quella che potrebbe essere la futura - ipotizziamo il nome - "Hypermono" è stata di recente pizzicata su strada durante i collaudi.
Da quello che si nota in queste immagini, la moto sembra ormai a buon punto nello sviluppo, almeno a giudicare dalle sovrastrutture abbastanza rifinite (consideriamo che si parla di un pre-serie) e ciclistica "pulita" e ormai definita nella componentistica come il bel forcellone in alluminio.
Al momento l'incognita più grande è rappresentata dalle caratteristiche del nuovo motore che, ipotizziamo va confrontarsi con quanto già visto sul mercato (KTM e il suo 690 Lc4) e quindi dovrebbe essere compresa tra i 600 e i 700 cc. La scelta più ovvia sarebbe quella di 630 cc, perché sarebbe la metà della cilindrata del bicilindrico a V 1260 Testastretta da 158 CV. Ciò porterebbe il vantaggio di poter utilizzare una testa presa dal motore a V in modo da avere il lavoro "già fatto" e ottimizzare così i costi di sviluppo di una nuova testata.
Seguendo questa logica, del Testastretta "dimezzato", ipotizziamo un alesaggio di 106 mm e una corsa di 71,5 mm, che porterebbe a raggiungere la stessa velocità nominale di 9.500 giri/min del V2. Rispetto al mono della KTM, ciò significherebbe una regime maggiore del 18%. E quindi, in soldoni, con potenza vicina agli 80 CV.
Al netto di queste speculazioni, sembra legittimo però pronosticare una "prima" in quel di EICMA per la nuova monocilindrica, anche in virtù di queste nuove immagini che, come detto, mostrano un prodotto già abbastanza maturo e che proprio in questi giorni sta girando sulla pista di Pomposa in gran segreto per mettere a punto gli ultimi dettagli. Ne sapremo di più quindi tra poche settimane, anche riguardo una eventuale versione Enduro, che sfrutti la medesima base tecnica al netto di ruote e sospensioni, ma che potremmo vedere solo tra un anno.
La prossima novità di Borgo Panigale lima gli ultimi dettagli in vista della presentazione. La vedremo già ad EICMA?
Guarda la galleryLink copiato