La Casa di Monaco anticipa i tempi di uscita per l' arrivo in vetrina della nuova maxi-enduro
Presto in vetrina. BMW Italia ha annunciato l'arrivo in concessionaria della nuova R 1300 GS previsto per il 5 novembre. La notizia è stata comunicata in occasione di una conferenza stampa presso la sede di BMW Italia, dove si sono celebrati i 25 anni della sede a S.Donato Milanese e i 50 anni di BMW Motorrad Italia. Un data, quella di arrivo della rinnovata Adventure, che anticipa quanto preventivato inizialmente, tra dicembre e il prossimo gennaio 2024.
La Casa di Monaco presenta la sua nuova ammiraglia, la R 1300 GS, una moto evoluta sotto ogni punto di vista. Ecco tutte le foto
Guarda la galleryCome suggerisce il nome, la BMW R 1300 GS sfrutta un boxer ora di 1.300 cc tondi tondi, e che secondo la scheda tecnica eroga la bellezza di 145 CV a 7.750 giri ma soprattutto 149 Nm a 6.500 giri. Utilizza la distribuzione ShiftCam, con alzata e fasatura delle valvole variabili. Più potenza, più coppia ma meno peso, anche grazie alla trasmissione completamente rivista: ora infatti il gruppo del cambio è sotto al motore, non dietro, ed è più leggero e compatto. Merito anche del telaio, anche esso tutto nuovo: è una struttura a traliccio in acciaio con la parte principale costituita da una lamiera piegata. A questa si aggancia il nuovo telaietto pressofuso in alluminio. Tutto in generale è più rigido e leggero: in totale la nuova GS pesa 237 kg col pieno… che significa -12 Kg, se paragonata alla precedente 1250.
Il prezzo di listino di 20.850 euro chiavi in mano, a cui aggiungere 850 euro per la versione GS Trophy o Triple Black, oppure 2.800 euro per la versione Style Option 719.
l’elettronica è di primissimo livello: oltre agli immancabili Riding Mode, piattaforma inerziale, controllo di trazione, mappe ecc. (ovviamente tutto evoluto e affinato) debutta il sistema radar (anteriore e posteriore), che ha permesso l’implementazione di cruise control adattivo (regola la distanza dai veicoli), Front Collision Warning (interviene avvisando e anche intervenendo sui freni nel caso di pericolo di impatto) e Lane Change Warning (di fatto, un sistema di blind spot detection). Tutta l’elettronica si regola attraverso una strumentazione TFT a colori di 6,5 pollici. Novità anche per le sospensioni, che pur sfruttando il classico schema Telelever-Paralever (evoluto, specialmente il Telelever, ora più rigido) di fatto diventano “attive”: oltre allo smorzamento infatti, l’elettronica della nuova GS è in grado di intervenire anche sul precarico in base al Riding Mode selezionato, alle condizioni di guida e al tipo di manovra.
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