Power GP2 e Power 6 sono dedicati alle sportive, l'Anakee Road è più specifico per le Enduro stradali. Tutti nascono dall'esperienza maturata sui circuiti
L’impegno di Michelin nel proporre nuovi pneumatici è notevole, sono senza dubbio tra i Costruttori più importanti, se parliamo di due ruote (ma anche in altri ambiti…). Per stare al passo della concorrenza, sempre più agguerrita, presentano in un colpo solo tre nuovi pneumatici: gli sportivi Power GP2, gli stradali Power 6 e gli Anakee Road. Scopriamoli in dettaglio.
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I Michelin Power GP2 sostituiscono direttamente in gamma gli attuali Power GP. In generale, per costruire un nuovo pneumatico si interviene su tre aspetti: disegno degli intagli, struttura (dunque carcassa, ma non solo) e materiali. I Power GP2 sono pensati per un utilizzo 50/50 tra strada e pista, e basta guarda la bassa percentuale di intagli (6,5%) per rendersene conto. Quel genere di gomma che monti e hai la certezza di avere grandi prestazioni, anche in pista, senza dover utilizzare per forza le termocoperte. Rispetto ai Power GP, migliorano in maniera significativa l’aderenza sul bagnato, su asciutto, l’handling (precisione di guida, agilità ecc.) e anche la durata. La mescola sulle spalle utilizza il nero di carbone, che rispetto alla silice garantisce più aderenza e grip. Il posteriore invece utilizza anche la tecnologia 2CT+: la mescola centrale (più dura) si estende sotto quella più morbida sulle spalle, per avere maggiore rigidità in piega e dunque più stabilità. Inoltre, i Power GP2 utilizzano l’ultima generazione della tecnologia radiale Michelin (Radial-X EVO) e tele in aramide, che rispetto all’acciaio garantiscono lo stesso grado di resistenza ai carichi ma sono più leggere. Le misure disponibili sono 1 anteriore e 5 posteriori.
Per i Power 6 il lavoro è stato simile, ma comunque diverso. Prima di tutto, non sostituiscono immediatamente i Power 5, ma rispetto a questi dovrebbero offrire maggiore aderenza su bagnato e su asciutto, un tempo di warm up inferiore e un handling migliorato (durata bene o male identica). La pista? Possono “assaggiarla”: Michelin dichiara 10% pista, 90% strada (11% di intagli). A differenza dei Power GP2, qui si utilizzano mescole 100% Silice (no nero di carbone, che garantisce più grip ma si consuma prima) e mescole 2CT+ sia per l’anteriore sia per il posteriore. Confermate invece le tecnologie Radial-X EVO e le tele in aramide. Per quanto riguarda le misure, ci sono 2 anteriori e ben 8 posteriori.
Ultimi ma non certo meno importanti arrivano gli Anakee Road, pneumatici che mancavano e che Michelin ha realizzato praticamente su richiesta dei clienti; questi volevano delle gomme con caratteristiche prettamente stradali, ma che richiamassero il mondo dell’enduro nel look. Ecco dunque gli Anakee Road, che di fatto sostituiscono gli Anakee 3 (presentati nel lontano 2013). A detta dei tecnici, dovrebbero garantire un’ottima aderenza, sia su bagnato sia su asciutto, un’eccellente stabilità e una considerevole durata. Le tecnologie utilizzate sono le stesse del Power 6, quindi 100% Silice, 2CT+, Radial-X EVO e tele in aramide. 4 gli anteriori e 4 i posteriori. Gli intagli coprono il 17% della superficie (contro il 40% degli Anakee Adventure, per dirne una).
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