Il nuovo sistema Y-AMT debutta sulla hypernaked tre cilindri che mantiene immutate le sue caratteristiche tecniche
Solo poche settimane fa l'annuncio di Yamaha dell'introduzione della tecnologia Y-AMT, il sistema di cambiata automatica che, sfruttando due attuatori per cambio e frizione punta ad agevolare e rendere più confortevoli le cambiate, oltre - secondo le intenzioni della casa dei tre diapason - a offrire nuove opportunità per le guida sportiva o votata al divertimento.
Debutto migliore per questa nuova tecnologia non poteva esserci quindi con l'arrivo della Yamaha MT-09 in versione dotata proprio di cambio automatico Y-AMT.
Restano invariate le caratteristiche tecniche della moto, quindi abbiamo sempre protagonista il motore CP3 da 889 cc e 119 cavalli, così come il telaio in alluminio pressofuso. Non si segnalano novità per la parte estetica e per quel che riguarda il display TFT da 5".
L'Y-AMT consente di regolare le caratteristiche del cambio della moto in base alle preferenze del pilota e alle diverse condizioni della strada, grazie alla scelta di un cambio manuale "MT" o "AT" completamente automatico.
Con la trasmissione manuale (MT), i cambi di marcia avvengono senza dover usare manualmente la leva della frizione. I cambi sono regolati con l'indice e il pollice, tramite due leve: una leva con il simbolo "+" per le marce superiori e una leva con il simbolo "-" per le marce inferiori. Per un maggiore controllo nella guida più sportiva, è possibile tirare la leva con il simbolo "+" per sollevarla e spingerla verso il basso solo con l'indice, per una maggiore libertà, in quanto non è necessario rimuovere il pollice dal manubrio. La modalità MT, infatti, è stata sviluppata per offrire maggiore divertimento nella guida sportiva.
In modalità completamente automatica (AT), i piloti possono scegliere tra due programmi per adattarsi ai diversi scenari di guida, facilmente selezionabili in qualsiasi momento con la semplice pressione del pulsante "mode".
Secondo Yamaha questo tipo di modalità ben si sposa con la guida "fun" su strade extraurbane, con l’opzione "D+", che offre un cambio di marcia sportivo, ad un regiome che può essere pre-impostato.
Se poi si punta alle lunghe distanze in autostrada o per utilizzo commuting si può optare per la modalità "D", che offre una cambiata più morbida, mantenendo basso il regime del motore, per dare maggiore sicurezza in condizioni di guida urbana. E comunque in modalità AT, il pilota può anche scegliere di cambiare manualmente in qualsiasi momento, semplicemente usando le leve del cambio a vista.
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