Per ora è solo un “teaser”, come dicono quelli bravi nei reparti marketing, ma da Akashi c’è la promessa: la KLE arriverà
C’è sempre più voglia di adventouring, l’abbiamo capito. Ormai ogni azienda ha la sua proposta di moto adventure, per ogni cilindrata; e chi non c’era si sta attrezzando. Kawasaki effettivamente era una delle poche aziende rimaste a proporre moto dall’indole prettamente stradale (escludendo ovviamente la gamma enduro-cross), ma ecco che all’EICMA compare una misteriosa cassa di legno dalla quale sbuca niente-popò-di-meno-che quella che sarà la nuova KLE.
Gli appassionati del brand giapponese la ricorderanno di certo, la Kawasaki KLE è sempre stata la moto dual per eccellenza: un docile bicilindrico da circa 500 cc, sospensioni lunghe, cerchi a raggi da 21 e 17 pollici. Ma anche comfort per le lunghe distanze (la sella era veramente ampia), parafango basso e un leggero cupolino, per togliere almeno in parte l’aria che arriva durante i trasferimenti. Sparita dai radar attorno al 2007, oggi sull’onda dell’entusiasmo per queste moto Kawasaki torna a far parlare di sé: al loro stand di EICMA è apparsa una cassa di legno dalla quale sbuca (in alto) la testa di un pilota con casco da enduro e mascherina, dall’altro lato (quello frontale) l'avantreno della nuova KLE.
Prima di tutto la KLE avrà ancora il cerchio anteriore a raggi da 21”, questo è sicuro. Avrà il parafango basso, come la sua antenata, e questo fa capire che proprio come in passato non sarà un'endurona scappata per errore da un rally ma avrà un’indole di facile approccio, godibile anche su strada. Il motore sarà un bicilindrico parallelo, e guardando com’era in passato (498 cc) viene facile immaginare che la prossima KLE monterà lo stesso motore delle sorelle stradali Z500 e Ninja 500. Altro non è dato sapere, non rimane che attendere.
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