SOTTO LA LENTE - EDITORIALE

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Archiviato EICMA, le ultime novità svelate al salone di colonia fanno da apripista ad una stagione ricca di presentazioni e test. Nel 2025, con le nostre prove, metteremo sotto esame sia i modelli dei “nuovi” costruttori asiatici sia quelli delle case tradizionali. Tra queste ultime, è da seguire con attenzione la vicenda KTM, alla quale dedichiamo l’inchiesta del mese. E non perdete i prossimi numeri di INMOTO: abbiamo in serbo molte novità

Federico Porrozzi

23.12.2024 ( Aggiornata il 23.12.2024 13:03 )

Dopo la scorpacciata di novità viste ad EICMA, alcuni Costruttori hanno sfruttato le settimane di fine anno per presentare gli ultimi “colpi”, in vista di un 2025 che si preannuncia davvero interessante per quanto riguarda il nostro settore. Su questo numero facciamo una carrellata dei modelli svelati da Ducati , BMW , Triumph e KTM, pronti per essere inseriti nelle rispettive gamme nella stagione pronta a partire.

Alcuni li abbiamo visti in occasione dell’altro Salone europeo, quello tedesco di Colonia: una kermesse piuttosto ridimensionata rispetto al passato (quando si divideva con Milano le presentazioni importanti di fine stagione) ma comunque strategico, soprattutto per i costruttori “di casa”.

Altri modelli invece li vedremo dal vivo nei prossimi mesi, ma tutti si andranno ad aggiungere ai tanti che renderanno piuttosto ricca l’offerta delle due ruote per il 2025. Tra le Case messe sotto la lente d’ingrandimento, nelle ultime settimane c’è proprio la KTM. Il momento di difficoltà del gruppo Pierer Mobility (si è parlato di un debito di 3 miliardi di euro, stop alla produzione moto KTM, Husqvarna , GasGas e MV Agusta per due mesi e circa 3.000 lavoratori in bilico), rischia di diventare la nota stonata del prossimo anno.

Noi di InMoto monitoreremo la situazione, con l’obiettivo di tenervi informati sia sul nostro sito sia su queste pagine rigiardo gli eventuali sviluppi. Per il futuro di KTM e degli altri brand del gruppo, si parla di possibili acquisizioni da parte di brand indiani (vedi Bajaj, già partner del gruppo con il 49% delle quote) o cinesi (Cfmoto e QJ Motor starebbero monitorando la situazione) o della stessa RedBull. Per ora, trovate un ampio dossier a riguardo nelle prossime pagine.

Le novità

A proposito di pagine, vi anticipiamo che dai prossimi numeri di InMoto ci saranno alcune novità importanti, sia dal punto di vista della foliazione che degli argomenti trattati. Anche le pagine delle nostre prove saranno oggetto di un restyling grafico e di contenuti: l’obiettivo della redazione è di fornire a voi lettori il nostro punto di vista riguardo le moto e tutto il mondo che ruota intorno ad esse, attraverso articoli sempre più approfonditi ed interessanti. E anche attraverso un modo diverso di raccontarlo. Per il 2025 abbiamo in serbo altre novità relative agli eventi dedicati a voi lettori. Ma per ora non possiamo dirvi di più. Un consiglio? Seguiteci nei prossimi mesi per rimanere sempre aggiornati sulle nostre attività. Da me e da tutta la redazione di InMoto, i migliori auguri a tutti voi di un sereno Natale e di buon inizio anno. Ci rivediamo nel 2025! Buona lettura!

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