Con la DJI OSMO Action 5 Pro per un'avventura sulla e-bike Alpek Evoke Pro

Volevamo davvero divertirci in location epiche per provare l’ultima action DJI nelle situazioni più disparate anche su una E-Bike. Cosa di meglio che il Forte di Fenestrelle e la sua estensione di ben 1 milione e 350 mila mq con un dislivello di 600 metri e una gradinata di 2 km con 4.000 scalini? 

Parliamo della fortificazione più grande in Europa che la rende unica, con spunti action infiniti, gradinate al chiuso e all’aperto: discese e salite tra muri di cui la prima pietra fu posata nel 1728 su volontà del Re Vittorio Amedeo II e l’ultima nel 1850.

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Siamo dentro la storia e con molto rispetto e gratitudine all’associazione che gestisce il Forte di Fenestrelle la San Carlo, siamo onorati per questa opportunità, all’aperto il terreno è pavimentato in sassi che, percorso in bici con la Action montata sul manubrio in maniera rigida, rendono le riprese difficili viste le vibrazioni rispetto al casco o petto, che maggiormente smorzerebbero le asperità del terreno, perciò la stabilizzazione deve compiere un arduo compito, in quella che può essere la peggiore situazione possibile.

Allora ci lanciamo in una porzione dei 4.000 gradini sia al chiuso che all’aperto, come anche zone in ombra e soleggiate con rapidi cambi di direzione e luce, situazioni divertenti ma anche per verificare se la qualità dei video può venire compromessa! I risultati sono sbalorditivi, il nuovo sensore DJI CMOS 1/1.3″ con 13,5 stop di gamma dinamica dona anche in situazioni di bassa luce immagini nitide profonde e dettagliate!

Utili, ma anche emozionali gli slow motion per cogliere salti e momenti action degli amici: derapate, curve e salti, con tanta autonomia della batteria, con ben 4 ore non ci sono problemi.

Se poi si amano pozzanghere o attraversamenti estremi di ruscelli, questa Action non teme nulla, l’abbiamo anche immersa in acqua, ma può fare molto di più, scendere anche a 20 mt. di profondità, magari dopo una pedalata nell’entroterra di qualche collina adagiata sul mare, un tuffo continuando a far riprese, potrebbe essere una degna conclusione di un tour nel caldo estivo.

Ancora una bella discesa sul ponte d’uscita del Forte e via verso Sestriere per imboccare la salita verso Col Basset a 2.400 mt. sulla strada dell’Assietta per poi deviare a sinistra al Colle Fraiteve a 2.700 mt., proprio dove giunge l’impianto sciistico di risalita più alto del comprensorio della Via Lattea.

Verso il Colle Fraiteve a 2.700 mt.

Con la nostra e-bike Alpek Evoke Pro in pochi minuti saliamo di 700 mt. dal Sestriere a 2.000 mt., il motore Bafang M510 da 250W – 95Nm con batteria 650 Wh aiuta parecchio, l’inverno qua pare alle porte, il vento gelido contrario vuole rallentarci, l’aria diventa ancora più rarefatta, ma noi continuiamo imperterriti, il terreno tra i 2.500 mt. e 2.700 mt. è morbido, si tende a sprofondare dopo la prima nevicata di settembre in alta quota, giunto il Sole sciogliendosi l’ha reso fangoso, ma non si molla, la vista è totale e qualunque fatica è ripagata!

Lo sguardo si posa da Sestriere a Monte Sises, Motta, Sauze d’Oulx, Sansicario, Cesana, Claviere, Oulx, Pragelato e la Francia con il Montgenèvre, luoghi densi di infinite strade sterrate da percorrere in bici con collegamenti e dislivelli unici, che presto si trasformeranno in 295 piste da sci e snowboard con oltre 400 km tutti collegati.

Ma il vento è fortissimo a quota 2.700 m  nei pressi dei ripetitori del Monte Fraiteve. Scendiamo full gas per ritrovare un po' di caldo con la nostra e-bike ben sorretti dalle sospensioni da 150 mm di escursione, l’Alpek Evoke Pro è tagliente e precisa tra pietre e gobbe, proviamo sollecitazioni e salti con la Action DJI anche con vento gelido.

In pochi minuti siamo al bivio per Sauze d’Oulx, ma noi continuiamo per il Col Basset a 2.400 mt. con una breve risalita, così ci si riscalda un po' e poi giù per l’ultima discesa verso Sestriere, ma non prima di una piccola deviazione in un ruscello di pietre e rami, ultime sollecitazioni, ma anche ultimi chilometri di divertimento, è anche l’occasione per provare altri punti di fissaggio della action, utili a cogliere particolari punti di vista, come sulle sospensioni, ruote e cambio, a volte può essere bello vedere come lavorano gli elementi della bici in movimento!

Consigli di viaggio in E-bike:

Sempre utile zaino con attrezzi: smagliacatena, scorta d’acqua, kit riparazioni forature, ma anche una giacca antivento per le discese e sbalzi termici. Con forti escursioni di oltre 1.000 m non è difficile riscontrare oltre 20°C di variazione, anche avere con sé dei guanti chiusi è importante: noi avevamo dei ProGrip in neoprene, che svolgono il loro lavoro e senza probelmi di sensibilità alla guida.

Se poi si percorrono lunghe escursioni e viaggi in bici può essere utile munirsi di una bella capienza di micro SD per la Action Cam, affidabili e prestazionali come le Lexar, almeno una 128 Gb V30, ricordiamo che la nuova Action5 Pro ha anche una memoria interna da 47Gb che potrebbe venire in aiuto se proprio si dimentica la card o fosse full quella inserita!

Con l’app. DJI MIMO per smartphone in pochissimi secondi ci si può connettere e comandare a remoto le funzioni e condividere o editare i contenuti registrati.

Non rimane che partire per una nuova meta, questa volta resa straordinaria grazie all’Associazione San Carlo del Forte di Fenestrelle e Consorzio Turismo Sestriere.

di Fabrizio Gillone

Accessori Utilizzati e Location:

Forte Fenestrelle Consorzio Turismo Sestriere

E-BIKE: ALPEK EVOKE PRO

Action Cam: OSMO Action 5 PRO, Micro sd LEXAR

Accessori staffe montaggio action cam: Smallrig

Orologio Garmin Fenix 7X Solar

Guanti:  ProGrip

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