La nuova Triumph Tiger Sport 800 è la protagonista della cover story di questo mese, all'interno della quale vi raccontiamo anche la genealogia di un modello di grande successo e le altre novità in arrivo dalla casa di Hinckley. Ma per questo numero abbiamo provato altre cinque novità del 2025 e vi parliamo dei primi saloni espositivi della stagione, di tecnica, accessori, storie di moto, sport, turismo e tanto altro...
La Cover Story di questo mese è dedicata ad una sigla, “Tiger”, che ha fatto sognare generazioni di motociclisti. Siamo sicuri che lo farà ancora con la nuova 800, capace di strizzare l’occhio alle versioni più aggressive e concettualmente centrate della crossover prodotta negli anni dalla Triumph. Diego D’Andrea è andato in Portogallo per provarla su strade da sogno, perfette per questa tipologia di moto. Ve la raccontiamo in modo dettagliato, parlandovi di com’è fatta, di come va, delle sue particolarità e a chi è destinata. E quali moto rivali proverà a “graffiare” nel suo segmento.
Visto che su ogni numero cerchiamo di confezionare una Cover Story corposa e ricca di contenuti coerenti e legati all’argomento di copertina, oltre alla prova approfondita della nuova 800, vi raccontiamo anche la genealogia delle varie versioni nate negli anni sotto la stessa sigla. Ma guardiamo anche al presente della Casa di Hinckley (tutta da leggere la prova della “piccola” Speed 400 dedicata ad un pubblico ampio) e al futuro, parlandovi della nuova e attesa Speed Triple 1200 RS. Per ora vi sveliamo i primi dettagli, la prova potrete leggerla sul numero di maggio di InMoto.
Il mese scorso siamo stati al Motor Bike Expo di Verona: eravamo media partner, presenti con un nostro stand
e con i nostri giornalisti impegnati a seguire i tanti eventi presenti nel programma. Ve lo raccontiamo con un ampio servizio sulle prossime pagine. Il Salone organizzato da Francesco Agnoletto e Paola Somma, quest’anno ha cambiato la disposizione dei padiglioni, per migliorare e facilitare ancora di più la fruibilità degli stessi da parte dei visitatori. E ha ottimizzato le aree esterne, ora più visibili dai vari accessi. Un costante e continuo lavoro di ricerca e perfezionamento, quello dello staff di MBE, che negli anni ha consentito all’esposizione veronese di diventare sempre più un importante punto di riferimento per la nostra comunità: se prima era un appuntamento quasi esclusivamente riservato al mondo custom e special, negli ultimi tempi (anche grazie al suo posizionamento nel calendario) è diventata anche una piazza “sportiva”, dove team, organizzatori di campionati e trofei decidono di premiare i loro campioni e di svelare attività e programmi per la nuova stagione.
Ma MBE è anche uno spazio dove sempre più Case costruttrici decidono di portare le loro novità destinate al mercato del nuovo anno. A proposito, analizzando i dati di gennaio, c’è da segnalare una flessione importante sulle vendite: -14,4% come dato generale, -25,8% quello specifico delle moto. Un segno negativo figlio dell’entrata in vigore dello standard Euro5+ dal 1° gennaio e del surplus di vendite “fine serie” registrato a dicembre 2024. Un dato, questo, che potrebbe condizionare anche i prossimi mesi ma che dovrebbe tornare positivo con l’arrivo della primavera, stagione storicamente felice per i numeri.
Buona lettura!
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