Dieci, solo dieci. Un articolo nato quasi per gioco, con l’idea di fare un elenco delle moto che hanno lasciato il segno, le pietre miliari del motociclismo. Ma sceglierne solo dieci obbliga a lasciare fuori troppi modelli!
Nacque per stupire, per ribadire la supremazia tecnologica della Honda. 164 cavalli e velocità massima appena superiore ai 300 km/h (fu la prima ad abbattere quel muro). Era una sport touring velocissima, divoratrice di autostrade, ma anche inaspettatamente a suo agio sul misto e sullo stretto. Ed era anche semplice, con la sua forcella telescopica priva di regolazioni, o la frenata combinata, che tanto fece storcere il naso ai puristi. Fu seguita da modelli analoghi di altre case, che però puntarono più sull’aspetto prestazionale che non sull’equilibrio generale.
Passa alla prossima pagina
Link copiato