La partnership tra Bosch eBike Systems e Urban Bike Messengers ci mostra il nuovo volto delle consegne in città
Quando prendete in considerazione una bici a pedalata assistita, ormai note a tutti come e-bike, ci sono buone possibilità che questa sia spinta da un powertrain di Bosh eBike Systems, forse il più diffuso tra i principali player mondiali di questo settore e uno dei più impegnati anche in una continua innovazione che non riguarda solo chi pedala per puro piacere ma anche per lavoro. Come nel caso degli Urban Bike Messenger, la prima azienda di Corrieri in Bici nata in Italia già nel 2008. Appare dunque naturale che le strade di queste realtà si incrocino e oggi lo fanno con una nuova partnership strategica che punta ad accelerare lo sviluppo e la promozione di un modello di logistica urbana a zero emissioni.
Il primo passo è avvenuto nei giorni scorsi con la consegna, da parte di Bosch eBike, di 5 eCargo Bike che vanno ad integrare la flotta di bici non elettriche già utilizzate da UBM e verranno utilizzate per le consegne nella città di Milano dove la stessa azienda si è da poco aggiudicata il bando di AMAT come vedremo in seguito. I corrieri di UBM potranno così trasportare carichi maggiori ma soprattutto con più facilità e sicurezza contando su un grande aiuto specialmente nelle fasi di partenza e accelerazione. Le eCargo bike montano infatti un powertrain dedicato (chiamato appunto Cargo Line) che è stato specificatamente progettato per il trasporto di carichi oversize, anche superiori ai 100 kg. Inoltre i corrieri potranno monitorare la navigazione e tracciare i propri percorsi grazie a tutte le funzioni implementate nel display. Insomma: più consegne, con più facilità e sicurezza e molte più informazioni a disposizione.
L’adozione delle bici cargo come quelle fornite da Bosch non rappresenta però un vantaggio solamente per chi deve effettuare le consegne, ma per la collettività. Come hanno dimostrato studi recenti anche in altre città, ad oggi rappresentano il metodo più veloce, pulito e meno invasivo per coprire quell’ultimo miglio nei centri urbani. “Crediamo fermamente che le Cargo bike e, ancora di più le eCargo bike, possano essere la più efficace soluzione per costruire un modello di logistica a basso impatto ambientale nelle nostre città” - commenta Federica Cudini, Country Marketing Manager, Bosch eBike Systems Italy. “Gli studi di questi anni hanno ampiamente dimostrato come questi mezzi possano essere un’alternativa alle auto e ai veicoli commerciali, con un potenziale risparmio di 8 tonnellate di CO2 ogni anno, senza contare i vantaggi in termini di riduzione del traffico e dell’inquinamento acustico. Non si tratta solo di un’alternativa più ecologica, ma anche più efficiente: per coprire distanze entro i 10 chilometri, le bici elettriche sono il mezzo di trasporto più veloce. Vogliamo dunque fare la nostra parte per lo sviluppo di un sistema di logistica urbana più efficiente e più sostenibile, in primis attraverso i nostri prodotti e le nostre innovazioni tecnologiche, ma anche dando supporto alle realtà che si impegnano con professionalità e serietà in questa direzione. Ed è proprio la serietà che ci ha spinto a scegliere UBM come partner in questo percorso, che parte da Milano e che vorremmo estendere ad altre imprese e amministrazioni locali”.
“Siamo orgogliosi di rappresentare un punto di riferimento credibile e affidabile per Bosch nel promuovere obiettivi di sostenibilità, efficienza e sicurezza, da sempre principi fondanti di UBM” - afferma Rita Fiammengo, Amministratrice Delegata di UBM Corrieri in Bici. “Siamo un’azienda che da anni ha identificato nel trasporto con bici cargo la strategia vincente per crescere economicamente con piena sostenibilità sociale. La nostra esperienza consolidata in questo settore si rivelerà fondamentale per fornire validi riscontri sia al mercato che ai cittadini milanesi. Crediamo fermamente nei valori già espressi e nella validità di questa strategia. Per questo saremo a fianco di Bosch nel raggiungere altre città interessate ad investire in strategie simili".
Come anticipato, UBM si è anche aggiudicata il bando di AMAT, Agenzia mobilità e ambiente del Comune di Milano, per il progetto “Punto di consegna di vicinato”, presentato nell’ambito di “Zero Emission Urban Goods Transportation Technical Assistance Programme” di C40 Cities. Sarà dunque tra le aziende che si occuperanno di testare un modello di distribuzione urbana delle merci, soprattutto quelle dell'ultimo miglio, utilizzando i propri mezzi cargo e le eCargo bike fornite da Bosch eBike.
La nuova partnership tra Bosch eBike Systems e UBM assume quindi anche un valore divulgativo e consentirà di ottenere dati relativi all’utilizzo delle eCargo Bike da parte dei corrieri in bici. Potremo quindi analizzare i reali benefici del supporto elettrico in termini di capacità di carico, numero di consegne, distanze coperte ed emissioni di CO2 risparmiate. Se ci pensate non è molto diverso da quanto avvenne nell’era della “prima motorizzazione” di massa, se così la possiamo descrivere, quando i nostri nonni hanno iniziato ad utilizzare oltre alle bici anche motori come il Cucciolo o il Mosquito ed altri per un più efficace porta a porta. Solo che ora lo possiamo fare senza emissioni e analizzando una moltitudine di dati a nostra disposizione per di più tornando a snellire il traffico in centro.
Link copiato