Comodo e stabile sul veloce, spicca per il mix tra sportività e eleganza. Non un maxi scooter, non una moto, ma un azzeccato mix che ha ormai raggiunto una maturità invidiabile
Un mix di due mondi. Da un lato quello delle moto, in questo caso di stampo GT, dall’altro quello degli “scooteroni”. Definire un segmento preciso per una proposta come il Forza 750 non è compito facile. In linea generale, diciamo che chiamarlo maxi-scooter sarebbe riduttivo (ha il suo bel cambio a 6 rapporti e con sistema DCT).
Una formula che piace comunque, per un mezzo che strizza l’occhio tanto ai motociclisti quanto agli scooteristi e che vuole essere il riferimento della catgoria dei GT.
Prova Honda FORZA 750: le FOTO
Sulle strade della Sicilia per provare quello che è un mix di due mondi. Da un lato quello delle moto, in questo caso di stampo GT, dall’altro quello degli “scooteroni”. Definire un segmento preciso per una proposta come il Forza 750 non è compito facile. In linea generale, diciamo che chiamarlo maxi-scooter sarebbe riduttivo (ha il suo bel cambio a 6 rapporti e con tecnologia DCT). Una formula che piace comunque, per un mezzo che strizza l’occhio tanto ai motociclisti quanto agli scooteristi.
Guarda la galleryRivisto rispetto al precedente modello, ora mette nel mirino una certa sportività, pur non rinunciando ad una certa eleganza.
Per il 2025 il Forza vede uno scudo più aggressivo con nuovo gruppo ottico con DRL e frecce integrate. Nella vista laterale non si discosta dal passato mantenendo linee a volte teste a volte sinuose. Un mix di eleganza e sportività riuscito per una proposta che guarda al mondo delle berline sportive. Il cruise control è ora di serie, e arriva il Durabio, un materiale durevole e sostenibile, per varie parti no verniciate della carrozzeria.
A livello tecnico una novità è l'omologazione Euro 5+ per quel che riguarda il motore, un unità che conferma i 745 cc e i suoi 58,6 CV di potenza massima; affinamenti li abbiamo alla ciclistica con nuovi cerchi in lega leggera dal design a razza tripla, e sempre da 17” all'anteriore e 15” al posteriore.
Per quanto riguarda il comfort di guida, i miglioramenti arrivano da carenatura più ampia per una migliore protezione aerodinamica oltre che dal parabrezza elettrico e azionato da comodo interruttore (retroilluminato) sul blocchetto sinistro; nuove pedane più spaziose e una sella ridisegnata offrono un migliore appoggio a terra. Sotto la sella, invece, lo spazio è ampio ed ora anche meglio illuminato.
Affinamenti arrivano al comparto tecnologico con controllo di trazione HSTC perfezionato, specialmente in modalità RAIN, mentre il cambio a doppia frizione (DCT) è ottimizzato nell’attuazione per una migliore gestione alle basse velocità. Abbiamo, infine, un Cruise Control di serie e una strumentazione rivista con trattamento antiriflesso più efficace quando la luce del sole picchia sullo schermo TFT da 5”.
"Una comoda poltrona su due ruote" è quello che subito pensi quando sali in sella a mezzi come il Forza 750. In questo caso noti anche un pizzico di sportività che non guasta. Uno scooterone paragonabile a una berlina dal piglio sportivo (a voler fare un parallelo con il mondo auto). Confortevole, burroso nella risposta al gas, “bello pieno” nella erogazione e con una spinta che, complice il bel supporto del cambio DCT, ti porta in un attimo a velocità che andrebbero ben oltre i limiti del codice stradale.
A basse velocità si mostra reattivo ai comandi, mentre quando le cifre del contachilometri salgono fila via dandoci sempre quella piacevole sensazione di una rassicurante stabilità.
Sul Forza 750 tutto è dove vorresti e come lo vorresti per viaggiare o spostarsi in mezzo al traffico. Dalla pedana, che consente di tenere le gambe nella posizione che più ci è comoda, alla strumentazione chiara e velocemente leggibile. I comandi al manubrio sono ben fatti per ergonomia e funzionalità. Comodo da azionare tramite il joystick ( che consente di impostare il comando voluto) il parabrezza elettrico che, al massimo della sua altezza, protegge bene dal vento mantenendo una efficace comfort zone.
Piace la sella, rivista nello schiumato e che non crea indolenzimenti anche dopo ore in sella. Merito anche del bel lavoro di forcella e mono su buche e pavè, divorate senza grandi problemi anche a velocità sostenuta.
Buone notizie anche dal comparto freni, potenti e modulabili. Ci sarebbe piaciuto, da questo punto di vista, solo una maggiore prontezza al primo attacco dei dischi anteriori, anche sacrificando un pizzico di modulabilità.
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