Test Yamaha NMAX 125: i voti del #Sottoesame

Test Yamaha NMAX 125: i voti del #Sottoesame

L'entry-level del mondo "MAX" di Iwata è pronto a prendersi il suo spazio tra le piccole cilindrate, si fa più aggressivo nel design e amplia la sua dotazione. Pregi, difetti, caratteristiche e prezzo: avrà meritato la lode?

22.11.2024 10:20

Piccolo… di nome. Perché ai fatti l’NMAX 125 offre spunti da scooter di ben altra stazza e, soprattutto in questo suo aggiornamento 2025 per l’entry-level della gamma di scooter sportivi di Yamaha, si guarda ai fratelli maggiori presentando un mezzo più maturo e pronto per le esigenze quotidiane (e non solo) tanto dei giovani possessori di patente A1 quanto dei più maturi patentati B. Lo Yamaha NMAX 125 rappresenta una scelta abbordabile, ideale per chi cerca uno scooter tecnologico e affidabile, perfetto per la città ma adatto anche a qualche allegra divagazione fuori porta. Come se la sarà cavata? Scopriamolo in questo Sottoesame.

Yamaha NMAX 125: DESIGN

Per questo my 2025, l’NMAX 125 abbiamo novità sul fronte estetico-funzionale. La zona dello scudo vede una firma luminosa più aggressiva rispetto al modello precedente, grazie a nuovi anabbaglianti e abbaglianti, luci di posizione e indicatori di direzione a LED e integrati.
Anche al posteriore abbiamo un inedito gruppo a LED che rispecchia il puro stile “MAX”, con elementi dal taglio “tech”. La vista laterale non si discosta dalla precedente versione, con il fascione “a boomerang” del tunnel centrale che è ormai segno distintivo di famiglia. In generale, la linea del nuovo NMAX,  grazie anche ad un diverso parafango che carena i foderi della forcella, si mostra più aggressiva e nel contempo tecnologica e moderna. Voto: 9

Yamaha NMAX 125: CONTENUTI TECNICI E DOTAZIONI

In questo caso abbiamo pochi affinamenti. Il motore 4 tempi dotato di fasatura variabile VVA da 9 kW (12 CV) vede ora l’omologazione EURO 5+ e progettato con l'ormai nota tecnologia Blue Core. 
Parlando di ciclistica, resta invariato il telaio in acciaio con interasse di 1390 mm idem per le sospensioni con forcella tradizionale e coppia di ammortizzatori al posteriore e regolabili nel precarico. I freni vedono disco anteriore e posteriore da 230 mm, entrambi con ABS e abbinati al controllo di trazione (TCS). Aggressivi e (per la versione standard da noi provata) colorati di un acceso “blu” Yamaha, i cerchi in alluminio da 13” con pneumatici anteriore di 110/70  e posteriore di 130/70. Voto: 8,5

Yamaha NMAX 125: ERGONOMIA E COMFORT

La sella è ampia, sostiene bene, e con i suoi 770 mm di altezza da terra non impedisce un facile appoggio dei piedi anche se si è bassi di statura. La pedana consente un comodo angolo per le ginocchia, e solo i più alti di 1,75 potrebbero trovare eccessivamente raccolta la porzione anteriore utile quando si vogliono stendere le gambe.

I blocchetti sono pratici e funzionali mentre a livello di dotazioni che facilitano la vita abbiamo un vano sottosella di 23 litri, in grado di ospitare comodamente un casco jet e con tanto spazio ancora per poter riporre altri eventuali oggetti, oltre a due capienti tasche nel retro scudo con quella sul lato destro con pratico sportellino e quella sul lato sinistro che vede posizionata una presa USB-C per ricaricare il proprio device. Pratico il sistema smart key che consente di “dimenticarsi” (meglio se in tasca, però) della chiave, e la strumentazione LCD da 4” con connettività. Per quest'ultima non ci sarebbe dispiaciuto un maggiore contrasto con il fondo blu (su cifre chiare). Per la versione TechMAX, lo ricordiamo, è previsto un elemento TFT da 4,2'' con sistema di navigazione. Voto: 7,5

Yamaha NMAX 125: la prova su strada

Compatto, reattivo. L’ NMAX 125 mostra le sue doti subito in sella. All'inizio si fa i conti con la sua compattezza che impone, a chi è alto più di 1,75 una posizione di guida praticamente obbligata con ginocchia a 90°. Nulla di tragico per la guida nel traffico e per un mezzo che non è pensato per macinare tanti chilometri; in Yamaha hanno comunque creato spazio a bordo pur, come detto, dovendo gestire dimensioni "slim".

Il manubrio è alla giusta distanza e i comandi sono semplici ed intuitivi. Il parabrezza (cresciuto di 5mm rispetto al passato) offre la giusta protezione, considerando le ridotte velocità di crociera (Yamaha dichiara 99 km/h di velocità massima). Ma se si vuole di più, contro pioggia e freddo c’è disponibile un bel parabrezza alto che sulla versione standard è optional ma di serie sul TechMAX.

La cosa che stupisce dell’NMAX 125 è che, a fronte di una bella rapidità di manovra a bassa velocità, favorita anche dai 132 Kg dichiarati con il pieno (7,2 litri il serbatoio), non difetta in fatto stabilità su tratti più scorrevoli. Nel corso del test non è mancata una divagazione in extraurbano su tratto di montagna fatto sia di curve lente che veloci e condito da qualche piega… interessante. Il comportamento è stato da vero sport-commuter. Su buche e dossi la forcella risponde in modo impeccabile, mentre la coppia di ammortizzatori posteriori l’avremmo preferita meno secca nella risposta.

Pronto e con il supporto di una valida trasmissione, il conosciuto motore Blue Core che, pur piccolo di cilindrata, mostra il giusto pepe quando si accelera. E si difende egregiamente anche sul fronte consumi: nel corso del nostro test abbiamo registrato circa 31 km/l di media (nel ciclo misto) quindi più o meno siamo in linea con i 2,2 l per 100 Km dichiarati da Yamaha.

Promossa la frenata, modulabile all’anteriore e con più mordente al posteriore, così come l’intervento dell’ABS, sempre pronto a scongiurare grossi patemi su fondo insidioso.
Non pervenuto il TC: nel corso del test non abbiamo avuto modo - fortunatamente - di percepire l’intervento. Le potenze in gioco qui non sono tali da innescare traversi in uscita di curva, ma comunque già il fatto di averlo è un bel plus in fatto di sicurezza in condizioni di accelerazioni su tratti malconci o strisce pedonali rese magari viscide dalla pioggia. Voto: 8,5

Yamaha NMAX 125: RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO

Per il suo NMAX 125, Yamaha dichiara 3.499 euro (3.799 per l’allestimento TechMAX). Un prezzo interessante considerando dotazione e qualità di un prodotto di fascia premium. Dietro l’angolo c’è la terribile concorrenza cinese, ma con quello che offre l’NMAX per la sua categoria non crediamo possa soffrire timori da questo punto di vista. Se si cerca di più in fatto di componentistica e allestimento le preferenze ricadono inevitabilmente sul TechMAX o sui pacchetti accessori Winter e Urban: manopole riscaldabili e coperta per le gambe per il primo, parabrezza alto, top case da 34 litri e poggiaschiena per la seconda opzione.Voto: 8,5

Yamaha NMAX 125: le foto della prova

Yamaha NMAX 125: le foto della prova

Un “amicone” per tutti l’NMAX 125 che, oltre alle note qualità in termini tecnici ,aggiunge ora un design più sportivo e una qualità che a livello generale è cresciuta. Ha dotazione premium e non gli manca nulla per essere il perfetto complice per fregarsene del calcolo sui tempi di spostamento di Google maps. Con lui ci si sposta meglio e si fa decisamente prima. In più… ci si diverte e non solo in città

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CONCLUSIONI

Un “amicone” per tutti l’NMAX 125 che, oltre alle note qualità in termini tecnici ,aggiunge ora un design più sportivo e una qualità che a livello generale è cresciuta. Ha dotazione premium e non gli manca nulla per essere il perfetto complice per fregarsene del calcolo sui tempi di spostamento di Google maps. Con lui ci si sposta meglio e si fa decisamente prima. In più… ci si diverte e non solo in città.

Voto medio: 8,4

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