Prova Sym Joyride 300: i voti del #SottoEsame

Occorre una buona dose di creatività, per inventarsi qualcosa di nuovo al giorno d’oggi; quantomeno, nel mondo delle due ruote. Abbiamo visto di tutto, negli anni: moto e scooter a tre ruote, sospensioni elettroniche, alette aerodinamiche…l’azienda Taiwanese Sym però ha pensato a qualcosa di semplice, ma (a loro detta) efficace. Hanno progettato uno scooter gran turismo (che ha quindi tutti i benefici del caso, come il grande spazio sottosella) con le caratteristiche tipiche degli scooter a ruota alta/pedana piatta. Abbiamo provato il nuovo Sym Joyride 300 ed ecco come se l'è cavata alla prova del nostro #SottoEsame.

SYM JOYRIDE 300: DESIGN

Forse non sarà maestro di design, ma il Sym Joyride 300 è comunque uno scooter gradevole. La firma luminosa sul frontale è aggressiva e piuttosto originale, i materiali scelti sono di qualità, gli accoppiamenti sono ben curati. Un bel salto in avanti per Sym, non c’è che dire. Soltanto le colorazioni, forse, sono un po’ anonime: nero, bianco e blu. VOTO 7,5

SYM JOYRIDE 300: CONTENUTI TECNICI

Come i suoi fratelli (Cruisym, Joymax Z e HD), anche il Sym Joyride 300 ha un’equipaggiamento completo di ciò che serve.  L’avviamento è di tipo keyless (basta tenere in tasca la chiave) e nello scudo c’è un comodo cassettino portaoggetti che contiene una presa USB e che si pare con un pulsante. Utilizza un motore monocilindrico di 278 cc a iniezione, raffreddato a liquido, capace di quasi 26 CV a 8.000 giri e 26 Nm di coppia massima. Come anticipato, il suo punto forte è unire la praticità degli scooter gran turismo, come la grande capacità del sottosella (buono per due caschi, secondo l’azienda: circa 35 litri) alla pedana piatta (dentro la quale alloggia il serbatoio) e la ruota anteriore di 16” (ma volendo, da libretto si può montare anche il cerchio di 15”). Il plexi è regolabile in altezza, la strumentazione è uno schermo LCD, l’impianto frenante prevede un disco di 260 mm di diametro con ABS a due canali, le luci sono tutte a LED e di serie è offerto anche il portapacchi. Il peso a secco è di 186 kg. Manca giusto il controllo di trazione. VOTO 7,5

SYM JOYRIDE 300: PRATICITÀ E COMFORT

Come altri suoi colleghi, anche il Sym Joyride 300 è tutto improntato alla facilità di guida e al comfort. La sella è ben imbottita e grazie alla sua altezza contenuta rende davvero semplice gestire tutti i chili dello scooter. Anche il manubrio è sufficientemente alto da non interferire con le ginocchia di chi guida. In generale è uno scooter immediato, che non richiede periodi di apprendistato e che grazie alla ruota alta riesce a passar via liscio su qualunque tipo di buca. Il comfort di marcia è sempre elevato, anche grazie a una buona protezione dall’aria. Sul taccuino a fine prova sono comparse soltanto due note: l’eccessiva altezza della pedana, che obbliga le gambe in una posizione un po’ troppo racchiusa (ma dopo un po’ ci si fa l’abitudine), e la regolazione del plexi con gli attrezzi, un po’ scomoda. VOTO 8

SYM JOYRIDE 300: PIACERE DI GUIDA

Può sembrare strano parlare di piacere di guida su uno scooter, eppure il Sym Joyride 300 risulta sorprendentemente piacevole da utilizzare. Bisogna prenderlo per quello che è: un veloce, pratico e poco impegnativo scooter che può scarrozzarvi in città ma anche in autostrada senza particolari problemi (l’azienda dichiara una velocità massima effettiva di circa 130 km/h). Lo spunto al semaforo è ottimo, non c’è ritardo tra il comando del pilota e l’effettivo scatto in avanti. Anche il resto della progressione non delude, confermando le buone prestazioni scritte sulla scheda tecnica. La guida è sempre rilassante. Le sospensioni e la ruota alta permettono di sorvolare sulle buche e sul pavé della città, trasmettendo una bella sensazione di sicurezza, anche su asfalto bagnato. Un bel plus, per chi utilizza lo scooter al posto dell’auto tutto l’anno. Le vibrazioni sono davvero contenute e il freno motore piuttosto libero permette di mollare il gas e percorrere parecchie decine di metri senza toccare l’acceleratore. L'agilità degli scooterini, la potenza e la stabilità (quasi) dei maxi: niente male! VOTO 8,5

SYM JOYRIDE 300: RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO

Per Sym, il fattore prezzo è fondamentale, e anche il Joyride 300 non si propone certo come bene di lusso: 4.999 euro, comprensivi di 4 anni di garanzia e 4 anni di assistenza stradale, tutti gestiti da Casa Madre (e non da altri provider esterni come avviene invece nella maggioranza dei casi). Considerati i tempi, è davvero un gran bell’affare. VOTO 9

SYM JOYRIDE 300: CONCLUSIONI

Sym ha cominciato un percorso di “pulizia” dell’immagine e non solo, vogliono arrivare a conquistarsi sempre più il nome di azienda seria, affidabile e con prodotti originali. Questo Joyride 300 è il primo, importante tassello di questo percorso che sembra proprio avere tutto quello che serve per fare bene. Nel frattempo, bravi! VOTO FINALE 8,1

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