Prova Fantic Caballero 700: i voti del #Sottoesame

Prova Fantic Caballero 700: i voti del #Sottoesame#sottoesame

La nuova scrambler veneta dotata del motore CP2  Yamaha si rivela esser una moto molto più matura di quanto ci si aspetterebbe.  Pregi, difetti, caratteristiche e prezzo: avrà meritato la lode?

16.05.2023 10:00

Passeggiando allo stand Fantic di EICMA, lo scorso novembre, la nuova Caballero 700 mi è passata inizialmente inosservata. Nella confusione del salone non mi sono accorto che la moto sul piedistallo non era una normale 500 ma aveva un motore ben più grosso aggrappato al telaio, il bicilindrico parallelo 700 di origine Yamaha.

Questo per dirvi che la prima scrambler media del brand non sgomita per farsi notare, ma piuttosto cerca di tenere un sobrio equilibrio fra family feeling e innovazione, un modo di fare motociclette che è tipico italiano e che rappresenta la chiave di lettura di questo modello, concettualmente nuovo ma già maturo sotto molti punti di vista. Gli abbiamo dato i voti dopo un giro molto bagnato sulle splendide colline del prosecco, nei dintorni di Valdobbiadene.

Test Fantic Caballero 700: Design

Abbiamo accennato allo stile sobrio, quindi andiamo più nel profondo. La si deve guardare da vicino per capire che si tratta di una moto nuova perchè i colori, le forme e le proporzioni sono molto vicini a quelli della sorellina Caballero 500. In realtà è completamente diversa, c'è solo qualche bullone in comune con la monocilindrica (più il faro posteriore) e uno sguardo ravvicinato mostra molti dettagli che ci fanno intuire la cura che i tecnici veneti hanno dedicato a questa novità.

Siamo davanti a un mezzo che sposta in alto l'asticella della qualità per il brand, dall'accoppiamento delle plastiche alla qualità di saldature e parti ciclistiche. La cover serbatoio in materiale plastico è solida e la verniciatura fa trasparire attenzione alle finiture (soprattutto quella blu), mentre la tabella portanumero copre appena il doppio scarico in perfetto stile scrambler, che su questa fiancatina ci sta proprio bene. Come detto, niente di rivoluzionario o di azzardato, si prosegue sulla via della tradizione e lo si fa in modo decisamente ben studiato. 

C'è solo un piccolo dettaglio tecnico che appesantisce un po' la linea: lo scarico ha un padellone sottomotore che rende molto massiccia la parte centrale e diminuisce la luce a terra. Siamo sicuri che se avesse avuto uno scarico a passaggio altro avrebbe reso la moto esteticamente molto più leggera, come la 500, ma purtroppo siamo nel 2023 e l'Euro5 impone questo tipo di soluzioni. Voto: 7

Test Fantic Caballero 700: contenuti tecnici e dotazioni

Quando si parla di scheda tecnica, la Caballero 700 inizia a mostrare il suo lato innovativo e l'intenso lavoro di R&D. L'intento era quello di prendere il motore CP2 ma di estrarre da questo un po' più di carattere e renderlo più adatto a una moto italiana (avete capito cosa intendo). I tecnici veneti hanno dunque utilizzato il solo propulsore sviluppando in casa sia il sistema di aspirazione che quello di scarico, col risultato di una moto dalla curva di coppia leggermente diversa e più corposa e con un sound molto più "da moto grossa"

Sul banco il motore eroga gli stessi 74 CV della Ténéré, ma ha 70 Nm di coppia, 2 in più, spalmati su una schiena regolare che sta oltre i 60 Nm per la maggior parte dell'arco di erogazione. Anche l'elettronica è stata sviluppata in casa con una mappa totalmente nuova, che ha permesso anche l'adozione di un traction control in abbinamento a un ABS Cornering. Si possono selezionare tre modalità di guida: una stradale con tutti i controlli attivi, una offroad con traction off e ABS off al posteriore e una custom personalizzabile a piacimento. Sotto gli occhi c'è uno schermo TFT da 3,5" circolare ad alta risoluzione, davvero ben fatto e con info chiare e leggibili (anche quelle scritte in piccolo).

Ciclisticamente abbiamo sospensioni Marzocchi con forcella da 45mm e 150mm di escursione, esattamente come il mono posteriore che è azionato tramite un raffinato link (che fa molto enduro) ed è regolabile nel precarico. I cerchi sono da 19" all'anteriore e da 17" al posteriore che calzano gomme Pirelli Scorpion Rally STR. Belli alcuni dettagli lavorati in alluminio CNC come le piastre di sterzo e quelle laterali del telaio, mentre il padellone scarico è protetto da uno slider in carbonio. Questa cura del dettaglio ha permesso alla bilancia di fermarsi a 175 kg senza benzina (184 o.d.m.), uno dei migliori in assoluto per la categoria. Qualità dove serve: bravi! Voto: 8

Test Fantic Caballero 700: ergonomia e comfort

Si sale in sella e ci si rende conto di stare su una moto leggera appena si tira su dal cavalletto. Da fermi il peso si sente davvero poco ed è concentrato piuttosto in basso (grazie anche al padellone dello scarico che abbiamo criticato poco sopra). I piedi arrivano bene a terra e la triangolazione con le pedane e il manubrio è buona. Si sta ben dritti con la schiena e le mani stringono manopole belle larghe, ma non troppo alte. La posizione di guida è a metà fra una scrambler e una naked.

La sella è ampia, ben svasata nel raccordo con il serbatoio e più rigida di quanto il look classico possa far intuire, l'imbottitura è confortevole su strada in accoppiata alle sospensioni dall'escursione quasi stradale e dalla discreta rigidità. Un assetto così è più pensato per l'asfalto che per il fuoristrada, ma qui mettiamo una riserva perchè non l'abbiamo potuta provare sullo sterrato a causa del meteo. Siamo sicuri che con un cupolino e delle borse laterali, sarà capace di discrete doti turistiche. Voto: 8

Test Fantic Caballero 700: Piacere di guida e fattore emozionale

Siamo partiti dalla cima del Muro di Cà del Poggio - celebre "strappo" spaccaginocchia del Giro d'Italia - verso le bellissime strade che circondano le vigne delle colline del Prosecco. Un paesaggio meraviglioso che non abbiamo avuto modo di godere per via di una pioggia fitta e persistente, ma che non ha fermato la curiosità di scoprire come va la moto. 

Tutti i riferimenti sono stati presi, ovviamente, su asfalto bagnato (molto bagnato) che per forza di cose ci han obbligato a una valutazione parziale della Caballero 700. Senza esagerare con velocità e angoli di piega, abbiamo potuto apprezzare una moto dall'equilibrio sorprendente, non tanto per le prestazioni (assolutamente nella media del segmento e molto in linea con le altre moto dotate di CP2) ma per il bilanciamento fra gli elementi di meccanica e ciclistica che infonde sicurezza e naturalezza alla guida.

Si tratta di una combinazione fra leggerezza, assetto "piatto" e una naturale tendenza a "cadere" dentro la curva che ha reso la nostra navigazione fra le acque in tempesta molto sicura e pure piacevole. Prendiamo questi termini uno alla volta: sulla leggerezza non c'è molto da dire, basta leggere la scheda tecnica e fare un bell'applauso ai tecnici, perchè sulla moto non manca nulla e stare sotto i 185 kg in ordine di marcia su una moto da meno di 10.000 euro è un risultato eccellente

Sull'assetto "piatto" possiamo dire che si tratta di un limitato trasferimento di carico in accelerazione e frenata che rende la guida sicura e la moto molto neutra anche nei cambi di direzione. Le sospensioni non troppo morbide aiutano molto ma è proprio la centralizzazione delle masse ben studiata che rende il tutto parecchio piacevole.

La moto "cade" dentro la curva, non è altro che un modo più fisico di descrivere la tendenza a chiudere la traiettoria con naturalezza e senza particolare sforzo da parte di chi guida, una caratteristica che sugli stretti tornantini del monte Cesen e sotto una pioggia equatoriale, ha fatto la differenza.

Il motore è un CP2 che fa di tutto per essere la migliore versione di sè stesso. L'elettronica e il lavoro di aspirazione e scarico di Fantic hanno dato al motore più morbidità ai bassi giri e limitato l'effetto on-off fino alla terza marcia. Il risultato è un motore che ad ogni manata di gas sale di giri burroso e costante, l'ideale per una ciclistica di questo tipo. Voto 8

Test Fantic Caballero 700: rapporto qualità/prezzo

L'equilibrio ciclistico-meccanico ha valore maggiore quando vediamo il prezzo di listino di 9.990 euro (da giugno, in rosso e blu), se poi aggiungiamo i freni Brembo, la forcella Marzocchi, le piastre ricavate dal pieno e qualche dettaglio in carbonio, non possiamo che toglierci il cappello e dire "sciapò". 

Questa Caballero è la massima espressione di una realtà italiana che sta lavorando bene su tutti i fronti, oltre che punto più alto di una famiglia di scrambler che si sta meritando tutto il successo. C'è il peso giusto, la tecnologia giusta e il prezzo ideale, non resta altro che costruire un'intera gamma di moto su questa base, perchè merita parecchio. Voto: 9

Fantic Motor Caballero 700: le foto della prova

Fantic Motor Caballero 700: le foto della prova

Un test bagnato ma che ci ha dato moto di saggiare le qualità della nuova scrambler italiana dotata del motore CP2 di origine Yamaha

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Test Fantic Caballero 700: Conclusioni

Come tutte le moto ha anche dei difetti: nell'esemplare in prova abbiamo notato un posizionamento della leva del cambio un po' troppo alta, settata per essere comoda nella guida in piedi ma poco pratica da seduti... ci ha fatto sfollare più volte. Necessita di una regolazione del rinvio. 

Altra piccola nota stonata, gli specchietti retrovisori a gomito della 500 stonano con la qualità migliore di tutto il resto, ma meglio risparmiare soldi in questi dettagli sostituibili con pochi euro piuttosto che in altri campi ben più importanti come plastiche, verniciature o finiture. 

In conclusione avete capito che, nonostante le limitate possibilità di questa prova, la moto ci è davvero piaciuta. Ci riserviamo un secondo test su asfalto asciutto e sterrato per avere un giudizio complessivo che possa rivelarci anche le altre facce della Caballero 700...

Per adesso il voto complessivo è un bel 8.5!

Fantic Motor Caballero 700 LE FOTO

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Foto statiche e ambientali della novità 2023 del marchio veneto

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