Si rinnova completamente, ma resta sempre leggero e facile da guidare. Più moderno, connesso e curato nei dettagli, è pronto a sfidare la concorrenza senza perdere la sua identità. Pregi, difetti, caratteristiche e prezzo: avrà meritato la lode?
Correva l’anno 1997 quando Piaggio presentò il Liberty. In ventisette anni, questo scooter a ruote alte è diventato
un’icona, con oltre un milione di esemplari venduti in tutto il mondo. Nel tempo, nonostante la crescente concorrenza giapponese e cinese, ha mantenuto il suo ruolo di riferimento.
Oggi si rinnova completamente per proseguire il suo successo, restando fedele al suo DNA. Di seguito, l’analisi “voce per voce” nel consueto #SottoEsame, con le prime impressioni di guida e i voti assegnati al design, ai contenuti tecnici, alla resa dinamica e al rapporto qualità/prezzo; sul numero 5 di InMoto, invece, la prova completa con tanti approfondimenti esclusivi.
Piaggio Liberty 2025: le foto della prova
È un classico moderno, uno di quei prodotti che, versione dopo versione, ha saputo aggiornarsi costantemente, sia nella tecnologia che nello stile.
Guarda la galleryIl Centro Stile Piaggio ha aggiornato il design mantenendo la silhouette snella e compatta che ha sempre caratterizzato il Liberty. Lo scudo più ampio e affusolato integra la distintiva cravatta con prese d’aria a nido d’ape. Lo sguardo è cambiato, il faro sul manubrio lascia posto a un sottile gruppo ottico a LED che si sviluppa in orizzontale.
Nella vista laterale il Liberty appare più slanciato: le plastiche sono ben accordate nella zona della sella e il codino, che ora integra le maniglie del passeggero in alluminio e il portapacchi che può ospitare il bauletto, è più snello.
Voto: 8,5
La ciclistica del nuovo Piaggio Liberty è rimasta la stessa: con telaio tubolare in acciaio, forcella telescopica e monoammortizzatore posteriore regolabile nel precarico. Arrivano però i nuovi cerchi a razze sdoppiate da 16” all’anteriore e 14” al posteriore, una misura che, grazie ai pneumatici stretti, migliora la maneggevolezza senza sacrificare la stabilità.
Confermata per l’impianto frenante la soluzione mista, con disco anteriore da 240 mm (con ABS sulla ruota anteriore per le versioni 125 e 150) e tamburo al posteriore.
Chi bada al sodo troverà nel Liberty soluzioni pratiche che fanno la differenza nel casa-ufficio: dalla pedana piatta, al gancio portaborse, al sottosella dove si può riporre un casco jet di medie dimensioni, ma non un integrale. Nel vano sottosella si trova anche il tappo del serbatoio, circondato da un bordino alto per evitare fuoriuscite durante il rifornimento.
Nel retroscudo c’è un cassettino, diviso in due porzioni, utile per i piccoli oggetti in cui è inserita la presa USB. Chi desidera più spazio può optare per il bauletto in tinta, disponibile come optional.
Dagli assemblaggi delle plastiche alla verniciatura e alla componentistica, la qualità percepita è elevata. Passo avanti per la strumentazione, elegante e curata con un ampio LCD da 5” con modalità Day e Night pronto a connettersi per sfruttare le funzioni della Piaggio MIA che consente di visualizzare notifiche e messaggi, o gestire le chiamate e la musica e di sapere sempre dov’è parcheggiato lo scooter. Fra i tanti accessori nel catalogo Piaggio segnaliamo anche il cavalletto laterale.
Voto 8
Oltre allo stile, è stata migliorata l’ergonomia: la sella ha una conformazione più accogliente, per pilota e passeggero. Il manubrio, riprogettato e rialzato, favorisce una posizione di guida più eretta. Seppur compatto, lo spazio nel retroscudo è buono per le gambe, mentre i piedi possono muoversi bene sulla pedana piatta.
L’altezza sella contenuta e la sua conformazione rastremata nella parte centrale permettono, a chi è alto almeno 1.70 m, di appoggiare bene i piedi a terra e di gestirlo con facilità anche nelle manovre a motore spento.
Le ruote alte e le sospensioni a punto si rivelano un mix efficace per affrontare le vie cittadine con un buon livello di
comfort. Anche lo scudo, seppur compatto, ripara bene le gambe, certo per aver maggior protezione meglio optare per
un parabrezza, disponibile come accessorio.
Anche in coppia, il Liberty sorprende: le sospensioni assorbono bene le buche e il comfort resta elevato.
Voto 8,5
La sua leggerezza lo rende subito amichevole. Le sue dimensioni compatte sono perfette per muoversi nel traffico
con disinvoltura.
Il Liberty si infila rapido nelle curve, l'avantreno preciso garantisce un’ottima tenuta, senza scomporsi anche guidando con piglio deciso. Una stabilità così non è scontata su uno scooter di piccola cilindrata, soprattutto alle velocità più elevate.
Abbiamo provato la versione 125: la trasmissione ben tarata la rende scattante in partenza e brillante ai medi regimi, senza mai mettere in difficoltà.
I freni hanno una risposta pronta: sono ben modulabili e in particolare il disco anteriore ha un bel mordente. Sapere poi di avere l'ABS (presente solo sulla ruota anteriore) si rivela determinante nelle frenate di emergenza.
Voto 8,5
Il Liberty si distingue in un mercato sempre più affollato non solo per il suo stile italiano, ma anche per la qualità costruttiva e l'affidabilità garantita dalla sua lunga storia.
Parlando di prezzi Piaggio ha mantenuto invariato il listino, si va dai 2.599 euro f.c. per il modello 50 cc ai 3.099 euro f.c. del 150 cc, in mezzo, il 125 cc è venduto a 2.999 euro f.c.
Il Liberty è già in vendita nelle tre cilindrate, oltre che nella versione base (bianca o nera), anche nella versione Sport con dettagli sportivi nelle colorazioni bianco, nero, grigio o blu con un sovrapprezzo di 100 euro.
Voto 8
Leggero, maneggevole, elegante: tre parole che descrivono perfettamente il Liberty. Ormai parte della storia di Pontedera, con questo nuovo modello raggiunge una maturità e un equilibrio perfetti per soddisfare un pubblico di ogni età, alla ricerca di uno scooter ben fatto, intuitivo e pratico.
Voto finale: 8,5
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