Da una start-up italiana la sospensione che modifica la rigidezza della molla. Massimo sostegno nella prima parte di escursione, comfort nella seconda. E la moto sembra più leggera
Il passaggio da una molla all’altra è regolato da un circuito idraulico. La molla in acciaio, schiacciandosi, spinge un olio in un circuito che, oltre una certa pressione, apre una valvola e inizia a comprimere un pistone dentro a un piccolo serbatoio d’aria: è entrata in funzione la seconda molla.
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