Aprilia Tuareg Experience: tutto il bello dell'Appennino

Aprilia Tuareg Experience: tutto il bello dell'Appennino

Una giornata in sella per scoprire angoli segreti dell'Appennino piacentino, percorrendo strade, mulattiere e vie nascoste nel più originale stile adventouring. Tutto grazie all'esperienza di Enduro Republic di Grazzano Visconti

23.09.2022 10:07

Una territorio meraviglioso. Si narra che Ernest Hemingway l'abbia definita “la valle più bella del mondo”. Difficile ricostruire la veridicità dell'affermazione, di certo c'è che la Val Trebbia offre scenari incantati. Cartoline che disegnano una natura meravigliosa, fatta di boschi, montagne, segnati da quel fiume che si arrotola su sé stesso in ampie insenature in cui si specchiamo borghi dimenticati ma carichi di fascino. È in contesti come questi che l'adventouring trova la sua ragione d'essere. Ed è proprio qui che Aprilia ha deciso di esaltare le caratteristiche della sua Tuareg 660, crossover destinata all'asfalto ma anche (e soprattutto) al fuoristrada. E lo ha fatto creando una realtà che permette a tutti gli appassionati del marchio (e non...) di vivere il viaggio in tutte le sue sfumature e potenzialità. Questa realtà si chiama Tuareg Experience.

Enduro Republic: una clubhouse da sogno

Appuntamento alle 9 presso la sede di Enduro Republic nel borgo di Grazzano Visconti, lì dove la pianura inizia gradualmente a lasciare il posto alle prime colline dell'Appennino piacentino. Endurto Republic è infatti partner della Casa veneta per tutto quello che riguarda l'organizzazione e la logistica della Tuareg Experience. Alle 10 accensione motori. Destinazione Bobbio e i sentieri che corrono nei dintorni della val Nure e la Val Trebbia. Tanti, sconosciuti, a volte praticabili, atre meno. Un intricato dedalo di trade bianche più o meno agevoli, single track (percorsi larghi poco meno di un metro che si insinuano nella vegetazione), mulattiere che si perdono in un territorio ricco di spunti naturalistici e di storia. È proprio qui che va ricercato il senso della partnership di Aprilia con Enduro Republic: il rapporto con il territorio. Avventurarsi da soli, senza una guida, in zone come queste (ma il concetto può essere esteso a tutta l'Italia) non è mai consigliabile: un po' per la difficoltà di orientamento e la sicurezza, un po' per i divieti legati ad alcuni tratti sterrati che non sempre sono così evidenti, un po' per quel rispetto che necessariamente deve essere portato verso tutti quelli che abitano e curano appunto il territorio. Un'invasione incontrollata di moto è qualcosa che alla lunga si ritorce contro gli appassionati, che porta danno. Appoggiarsi a strutture che con le realtà locali ci dialogano, alla fine, è la soluzione migliore.

Aprilia Tuareg 660: facile e piacevole

Se poi il tutto avviene in sella a una moto come l'Aprilia Tuareg 660... ancora meglio. Se cercate una moto facile, intuitiva, accomodante su ogni tipologia di fondo è la moto che fa per voi. Anche quando, come nel nostro caso, monta i pneumatici di primo equipaggiamento orientati più all'uso stradale, i Pirelli Rally STR. Insomma, se l'obiettivo è stare in sella molte ore godendosi il fuoristrada (ma anche la strada) in tour turistici, la Tuareg non si tira indietro grazie a un motore pastosissimo (gestito da una elettronica sopraffina) che permette di dosare al grammo la coppia da trasmettere alla ruota motrice. L'altro pregio della Tuareg è il bilanciamento complessivo che si accompagna a una piacevolissima sensazione di leggerezza (forse il tratto più bello di questa moto, anche rispetto alla concorrenza più qualificata) e a sospensioni estremamente scorrevoli che copiano qualsiasi pecca del fondo e mostrano il fianco solo quando si cerca la prestazione massima. Ecco che allora si gradirebbe un sostegno maggiore. Ma non è certo il caso della Tuareg Experience, dove l'obiettivo è divertirsi in totale relax.

La parola che ci ha accompagnato per tutta la giornata. Il tour che abbiamo affrontato nel piacentino è uno delle decine possibili. La caratteristica apprezzabile dell'organizzazione congiunta Aprilia/Enduro Republic è proprio l'estrema flessibilità del programma che può essere adattato alle esigenze e capacità dell'appassionato, alle condizioni meteo (lo stesso percorso prima, durante o dopo un acquazzone cambia completamente...) e alle necessità che nascono durante il tour. Il taglio di percorso, magari per evitare un tratto brutto, è una possibilità tenuta sempre in debita considerazione da chi guida il gruppo. Così come il livello di stanchezza dei partecipanti al tour. Al netto ovviamente di eventuali problemi meccanici: una caduta banale in off road può piegare una pedana, spezzare una leva. La foratura su una roccia tagliente non è una eventualità così remora. Prepararsi a queste evenienze è doveroso, oppure occorre affidarsi a qualcuno che possa darvi una mano. Nel nostro tour abbiamo toccato Rivergaro, il monte Pillerone puntando Pietra Perduca, un ofiolite di serpentino nero alta 659 metri e la gemella Pietra Parcellara poco lontana. Scesi di nuovo in Val Trebbia abbiamo attraversato il fiume in località Perino attraversando le foreste a ridosso del monte Armelio e giù, verso la pausa pranzo programmata a Bobbio. Un continuo vai e vieni su tratti asfaltati (pochi) e percorsi “off” in mezzo alla natura, attraversando borghi dimenticati da Dio. Il pomeriggio ha visto il gruppo salire verso il Monte Selva e la Sella dei Generali a 1.211 metri con panorami degni del rinomato Abruzzo. E con una meravigliosa vista sulla pianura Padana. Poi ancora giù verso il letto del torrente Perino che abbiamo seguito di nuovo verso il Trebbia che, attraverso divertentissimi single track, ci ha guidato quasi fino alla meta. Che alla fine è sempre troppo vicina rispetto alle nostre aspettative di divertimento.

Tuareg Experience: tre proposte sul tema

Aprilia Tuareg Experience: il racconto live in sella alla enduro di Noale

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Una giornata in sella per scoprire angoli segreti dell'Appennino piacentino, percorrendo strade, mulattiere e vie nascoste nel più originale stile adventouring. Tutto grazie all'esperienza di Enduro Republic di Grazzano Visconti

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La base operativa dell'Aprilia Tuareg Experience è all'interno della struttura di Enduro Republic sita nel caratteristico borgo di Grazzano Visconti, a una manciata di chilometri da Piacenza. Enduro Republic è una club house che racchiude un mondo di proposte: è una scuola guida, è officina moto, è un Bed&Breakfast, è un locale dove consumare una birra in compagnia parlando di viaggi e avventura. È un luogo dove lasciare la propria enduro dopo il giro con gli amici e ritrovarla pronta la settimana successiva. Ed è anche la sede della Tuareg Experience. Tre le offerte sotto il logo Aprilia: il corso di guida offroad, sia one-to-one che in gruppo (costi compresi tra 350 e 450 euro), i tour nella zona con guide esperte (costi compresi tra 350 e 450 euro) e la formula “Bivouac”.

Quest'ultima prevede due giorni in sella comprensivi di notte in tenda, servizio ristoro, auto d'appoggio (costo di 750 euro). I prezzi sono comprensivi di moto a noleggio (la Tuareg 660). Nel caso si volesse partecipare con la propria moto – sempre una Tuareg - in tutti i casi la riduzione di prezzo è dell'ordine di 200 euro. Nessun calendario: basta telefonare e accordarsi sulle date. Per info: Aprilia Tuareg Experience o Enduro Republic

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