Name: 502 C
Brand: Benelli
SKU: 502-c
Price: 5990 EUR

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        Benelli ha deciso di prolungare una promozione speciale dedicata alla sua gamma TRK 502 e sar&agrave; quindi valida fino al 30 settembre. Questa offerta offre un tris di valigie in omaggio con ogni acquisto e immatricolazione di una moto della linea entro tale data, senza costi aggiuntivi oltre il prezzo di 5.990 euro. Qualit&agrave; e affidabilit&agrave; Benelli "La scelta di prorogare ulteriormente la promozione nasce dal desiderio di offrire ai nostri clienti un'opportunit&agrave; in pi&ugrave; per vivere l'emozione del viaggio in moto con la qualit&agrave; e l'affidabilit&agrave; Benelli," afferma Gianni Monini, Responsabile Commerciale Mercato Italia di Benelli. "Con questa proposta, vogliamo continuare a soddisfare le esigenze dei nostri appassionati, offrendo un valore aggiunto all&rsquo;esperienza di guida di ogni motociclista". BENELLI TRA I PROTAGONISTI DEL RALLY FIM 2024        

L'offerta sar&agrave; valida fino al prossimo 30 settembre: in omaggio il tris di valigie con l'acquisto di una modo della gamma

Benelli prolunga la promozione per TRK 502 e TRK 502 X

Dell&#39;arrivo in Cina della nuova TRK 552 ne abbiamo parlato gi&agrave; qualche mese fa, ma con l&#39;ufficializzazione sotto la Grande Muraglia, arrivano anche dettagli tecnici su quali sono i miglioramenti effettivi del nuovo modello, che con buona probabilit&agrave; potremmo vedere presto anche sui nostri listini in sostituzione della TRK 502 e 502X, che cominciano a sentire gli anni sulle spalle e non performano pi&ugrave; come gli scorsi anni, in termini di vendite.  Con il motore pi&ugrave; grosso arriva pi&ugrave; coppia  In Cina, le regole per le patenti sono molto diverse rispetto all&#39;Europa, per questo la moto entrer&agrave; nel mercato locale a potenza piena, e quindi 61 CV a 8.500 g/min per una coppia di 55 Nm a 6.000 g/min. Nell&#39;eventuale adattamento europeo, sappiamo gi&agrave; che la moto avr&agrave; una potenza massima di 48 CV ma la coppia potrebbe rimanere invariata o cambiare di poco, questo la renderebbe decisamente pi&ugrave; robusta rispetto ai 46 Nm della versione attuale.&nbsp;  Allo stesso modo, con un nuovo modello potremmo vedere nuovi materiali volti a ridurre il peso e migliorare la qualit&agrave; percepita del prodotto. La TRK 552 sfoggia un forcellone scatolato probabilmente in alluminio, ed &egrave; possibile che molti elementi strutturali vengano proposti nello stesso materiale per abbassare l&#39;ago della bilancia, da sempre punto debole del modello.&nbsp;    Estetica rinnovata, ma non rivoluzionata  Esteticamente, notiamo un frontale riviso e pi&ugrave; simile a quello della sorella 702. Con lui cambia anche la forma del becco e ci sono fianchetti ridisegnati. Al posteriore le forme sembrano le stesse, ma compare un nuovo faro con tecnologia LED, esattamente come quello anteriore. A livello tecnologico, il salto in avanti &egrave; dato dalla nuova strumentazione TFT multifunzione che mostrer&agrave; molti pi&ugrave; dati e preveder&agrave; l&#39;accoppiamento bluetooth con lo smartphone, ma nel complesso rimarr&agrave; una moto semplice ed economica che non tradisce anche il filone estetico &quot;massiccio&quot; che &egrave; stato il successo di questo modello in Italia.&nbsp;  A proposito di Italia, non sappiamo se e quando la vedremo nel nostro listino, ma come abbiamo detto la probabilit&agrave; che avvenga una sostituzione di modello &egrave; alta. Come sempre, a tirare le fila della produzione Benelli ci sono QJ e Keeway che avranno in mano anche il destino della TRK 902 recentemente presentata in Cina. Seguiremo con interesse la vicenda.   

Dopo anni di onorato servizio, la TRK 502 lascer&agrave; spazio a una versione aggiornata? Per il momento &egrave; un modello presentato solamente in Cina

Benelli TRK 552: pi&ugrave; motore, meno peso

Queste moto hanno tutti gli ingredienti richiesti dai motociclisti di oggi: poca spesa, equipaggiamento e comfort nei lunghi viaggi. Le abbiamo messe una accanto all&#39;altra analizzandole nel dettaglio

Crossover 500 per patente A2, la sfida tra: Benelli, Honda, Voge e Kove

Abbiamo messo una contro l’altra le principali protagoniste del segmento crossover medie. Chi sono? Benelli TRK 502 X, Honda NX500, Voge Valico 525DSX e Kove 510X Adventure. Moto simili, ma alla prova dei fatti anche molto diverse. Scopri con noi le caratteristiche di ciascuna nel video!

Crossover 500, le più desiderate a confronto! [Prima Parte]

&Egrave; la moto che ha sancito il successo di questo genere, nonch&eacute; la prima ad aver spodestato dal trono delle moto pi&ugrave; vendute sua maest&agrave;, la BMW GS. La TRK &egrave; divenuta un vero fenomeno di costume, anche se negli ultimi mesi ha accusato molto l&rsquo;arrivo della sorellona 702

Benelli TRK 502: le foto della "Comparativa Crossover 500"

Le crossover di media cilindrata hanno inondato il mercato. Chi si aspettava un fenomeno del genere? Probabilmente nessuno. Abbiamo messo insieme: HONDA NX500, Benelli TRK 502, VOGE Valico 525DSX, KOVE 510X Adventure

Crossover 500: le foto della Comparativa

        La primavera sta iniziando a prendere sempre pi&ugrave; piede. Il sole si impone nel cielo sovrastando le nuvole, e i motociclisti sentono il richiamo della strada. Questo &egrave; il periodo ideale per pensare a divertirsi con la propria compagna a due ruote, magari decidendo di intraprendere anche un viaggio. Per chi non ne possiede ancora una &egrave; dunque il momento perfetto per fare qualche acquisto che abbia dei vantaggi, perch&eacute; le Case stanno lanciando diverse promozioni interessanti. Una di loro &egrave; Benelli, con la promo dedicata alla bestseller TRK 502 in entrambe le versioni, la stradale TRK 502 e l'adventure TRK 502X. Benelli: i dettagli della promozione di Aprile  Da domani 10 aprile, per i veicoli ordinati e immatricolati entro il 30 giugno 2024, Benelli offre un tris di valigie completo di attacchi e accessori compreso nel prezzo di listino del mezzo (pari a 5.990 euro f.c). Il kit borse sar&agrave; consegnato dopo circa 60 giorni dalla data di immatricolazione della moto: l'intenzione del marchio &egrave; offrire ai propri clienti un'esperienza di guida che sia ancor pi&ugrave; completa e appagantePer maggiori informazioni ci si pu&ograve; recare ai punti vendita Benelli che si trovano sul tutto il territorio e che aderiscono all'iniziativa. MERCATO MOTO: A MARZO LE MOTO SORPASSANO GLI SCOOTER        

Tris di valigie, completo di attacchi e accessori compreso nel prezzo. La promozione parte da domani 10 aprile e termina il 30 giugno 2024

Benelli: arriva la promo dedicata alla TRK 502!

Non possiamo di certo dire che il mercato motociclistico del 2023 &egrave; noioso come in passato. Dopo il lunghissimo periodo di dominio BMW GS, e il breve ma significativo momento di comando della classifica vendite da parte della Benelli TRK 502, le carte in tavola si stanno nuovamente mischiando e molti nuovi modelli si stanno facendo vedere nelle parti alte della lista ogni singolo mese, rendendo la classifica addirittura divertente da scoprire ed esaminare.  Ogni mese c&#39;&egrave; una sorpresa e non sappiamo mai cosa aspettarci dai comunicati stampa seguenti, ma possiamo riconoscere dei &quot;pattern&quot; che mostrano quali siano le tendenze del mercato e quali moto si adattino meglio alle scelte dell&#39;utenza.&nbsp;  Nel 2023 non ci si annoia    Dopo l&#39;exploit di Honda a inizio anno, grazie alle numerose consegne di ordini fatti durante l&#39;inverno, le vendite di motociclette in Italia si sono di nuovo stabilizzate premiando moto economiche e di cilindrata contenuta, fino all&#39;ultima sorpresa di agosto che &egrave; la Voge Valico 525DSX, che gioca le stesse carte della moto preferita dagli italiani nell&#39;ultimo periodo, la Benelli TRK 502.&nbsp;  Scorrendo la classifica, per&ograve;, notiamo che &egrave; entrata nella partita anche la pi&ugrave; recente novit&agrave; pesarese, ovvero la TRK 702 in versione standard e X, una moto media di fascia economica che - a conti fatti - possiamo inserire fra le potenziali protagoniste dei prossimi mesi, addirittura potrebbe superare le vendite di 502, se consideriamo anche l&#39;andamento delle immatricolazioni della concorrenza.  A rendere la competizione interna accesa in casa Benelli &egrave; Voge, che con la 525DSX sta applicando una regola sempre valida nel mondo dell&#39;industria: se esiste un prodotto di successo, crea un concorrente allo stesso livello per rubare quote di vendita al rivale, sfruttando la base di utenza che l&#39; altra azienda ha costruito.    &nbsp;  Alla TRK serve un restyling?  &Egrave; indubbio che il primo posto della Valico di agosto abbia abbassato le immatricolazioni della TRK 502, che infatti &egrave; retrocessa di qualche posizione in classifica. Da un altro lato, invece, anche la TRK 702 ha &quot;fregato&quot; qualche cliente alla sorella minore, in quanto novit&agrave; pi&ugrave; fresca e prestazionale (nonostante il prezzo superiore). &Egrave; possibile inoltre che molti clienti di 502, siano passati a 702 come &quot;upgrade&quot; e non a un&#39;altra moto identica alla precedente.  Cosa significa questo? Solo una cosa: La TRK 502 ha gi&agrave; qualche anno sulle spalle e avrebbe bisogno di una rinfrescata, se non vuole lentamente sparire dalla top10, subendo l&#39;azione della concorrenza diretta di Valico 525 e quella interna di 702. Con un look rinnovato, un po&#39; pi&ugrave; di tecnologia e magari qualche chilo in meno, la 502 potrebbe continuare a rappresentare la fidanzatina d&#39;Italia e non causerebbe in Benelli una sovrapposizione di clientela e vendite.  Vedremo presto una TRK 502 rinnovata? Al momento non abbiamo notizie, ma il mercato sta mandando segnali chiari e forti.    Mercato moto agosto: un&#39;estate con il vento in poppa 

Osservando gli ultimi dati di vendita di agosto, vediamo come la novit&agrave; del Leoncino sia gi&agrave; nei piani alti della classifica. Cosa ci possiamo aspettare dai prossimi mesi?

Benelli TRK, per la 702 la sfida &egrave; cominciata: far&agrave; meglio della 502?

Della Benelli TRK 502 sappiamo davvero tutto: si tratta della moto pi&ugrave; venduta d&#39;Italia, costruita partendo da un progetto della cinese QJ che ha sposato perfettamente i gusti dei motociclisti nostrani. Della Lucky Explorer 5.5, invece, sappiamo che &egrave; basata sullo stesso progetto, ma dobbiamo aspettare che arrivi sul mercato per capire quali sono le vere differenze rispetto alla reginetta del mercato.&nbsp;  Siccome siamo impazienti, le abbiamo messe una accanto all&#39;altra (sulla carta) per capire che differenze ci sono fra le due. &Egrave; semplicemente un discorso di &quot;vestito&quot; o cambia anche la sostanza? Saranno moto sulla stessa fascia di prezzo e qualit&agrave; o MV Agusta ha lavorato per offrire un prodotto pi&ugrave; &quot;premium&quot;?  MV Agusta Lucky Explorer: debutto nel 2023  Stessa meccanica, ma non proprio identica    Partiamo dal motore, che &egrave; esattamente lo stesso ma con una cilindrata leggermente diversa. Quello montato sulla Lucky Explorer &egrave; figlio della versione QJ del modello, che si chiama SRT 550 ed ha, per l&#39;appunto, un motore un pelo pi&ugrave; grosso. La Lucky Explorer si ferma a 554cc e le dimensioni di alesaggio e corsa sono 70,5mm x 71mm, decisamente pi&ugrave; quadre della TRK che con i suoi 500cc ha misure interne di 69 x 66,8. La maggiore cubatura della 5.5 permette quindi l&#39;erogazione di pi&ugrave; coppia (51 Nm a 5.500 g/min contro i 46 Nm a 6.000 g/min della TRK) e a una potenza identica ma raggiunta 1000 giri prima.&nbsp;  Dal lato ciclistico abbiamo ruote da 19&quot; all&#39;anteriore e 17&quot; al posteriore (come la TRK 502 X), un telaio del tutto simile e sospensioni con una taratura leggermente pi&ugrave; stradale per la MV, che pu&ograve; contare su un&#39;escursione leggermente ridotta di forcella e ammortizzatore. Essendo diverse nella forma e in parte della componentistica, anche il peso non &egrave; lo stesso: sono 220 kg per la varesina e 213 kg per la pesarese, entrambi misurati a secco. Sulla 5.5 mostrata a EICMA i freni sono Brembo con pinza radiale, vedremo se saranno confermati anche nella versione di serie o se presenter&agrave; un impianto simile a quello QJ della Benelli.    &nbsp;  Estetica? Qui c&#39;&egrave; da discutere  Se dal lato tecnico le differenze sono poco visibili, da quello estetico si parla di due moto che hanno uno stile molto diverso fra loro. I tecnici di Schiranna hanno lavorato con QJ per dare un carattere decisamente pi&ugrave; personale alla moto, che come la 9.5 si rif&agrave; alla gloria delle vittorie Cagiva alla Dakar, con la Elefant, e presenta un &quot;vibe&quot; tipicamente anni &#39;80/&#39;90 nelle forme di cupolino e fianchetti.&nbsp;  Niente becco e arrivederci all&#39;ispirazione GS, sulla Lucky Explorer l&#39;equilibrio dell&#39;estetica gioca soprattutto sul frontale con i due &quot;occhi&quot; e i DRL circolari. Ovviamente anche la colorazione contriubisce non poco alla percezione di una moto che si ispira al passato. I designer italiani si sono concentrati anche nel dare un nuovo equilibrio fra anteriore e posteriore, infatti dietro non cambia quasi nulla rispetto alla Benelli/QJ (stesso codino e stesso scarico), ma la parte frontale crea proporzioni che sembrano pi&ugrave; armoniche e uniformi anche rispetto alla TRK, che ha un muso molto pi&ugrave; abbondante e protuso verso la ruota davanti.&nbsp;  Quello che non possiamo percepire da questo confronto virtuale sono le finiture. La MV sar&agrave; pi&ugrave; curata nei materiali e negli accoppiamenti rispetto alla Benelli? Il concetto di &quot;premium&quot; del brand di Varese sar&agrave; confermato anche in una moto di fascia economica con motorizzazione cinese? Dalle foto &egrave; difficile capirlo e il concept visto a EICMA lo scorso anno potrebbe differire dalla moto di serie proprio nella cura dei dettagli. Non sappiamo ancora quale sar&agrave; il prezzo della 5.5, quindi il confronto qualit&agrave;/costo fra queste due moto &egrave; rimandato a quando potremo fare la comparativa nel mondo reale.&nbsp;    Come Cambia: Lucky Explorer 9.5 proto Vs. Serie 

Condividono tantissimo, ma allo stesso tempo sono moto molto diverse. MV Agusta far&agrave; debuttare la sua crossover di piccola cilindrata basata sulla Benelli, ma si tratta di un prodotto sovrapponibile o di fascia superiore?

Lucky Explorer 5.5 o Benelli TRK 502? Sorelle a confronto

TNT sta per Tornado Naked Twin, una rivisitazione della vecchia sigla Tornado Naked Tre che nacque ai tempi delle tre cilindri dei primi anni &#39;00, ovvero il primordiale tentativo di riportare sul mercato il marchio pesarese con prodotti unici e particolari. Da quell&#39;epoca, oltre al nome, &egrave; rimasta anche la tendenza a voler proporre una linea personale che possiamo chiaramente apprezzare nella nuova nuda TNT 500 presentata a EICMA 2022. Dal suo stile capiamo parecchie cose sull&#39;evoluzione di Benelli, e potrebbe essere un modello fondamentale per il futuro del brand.  Come &egrave; fatta e perch&egrave; sar&agrave; importante?    Premessa, non &egrave; una moto cos&igrave; innovativa. La TNT 500 &egrave; un prodotto basato sul motore bicilindrico parallelo della TRK, un&#39;unit&agrave; collaudata e apprezzata da migliaia di italiani, e anche a livello ciclistico e tecnologico non si discosta da quelli che sono i canoni standard delle moto di fascia medio-bassa di questi anni.&nbsp;  L&#39;innovazione sta tutta nel linguaggio stilistico del modello, che presenta un frontale a doppio proiettore sovrapposto con due LED diurni a boomerang che fanno da contorno e disegnano l&#39;ipotetica forma di un piccolo cupolino. Questi elementi DRL sono inoltre a luce diffusa, una tecnica introdotta di recente sulle auto che d&agrave; uniformit&agrave; di illuminazione definendo chiaramente la forma dell&#39;elemento, ispirata dal design di interni (di case).    Questo nuovo stile lo troviamo anche nei prototipi 250 (crossoverina BKX e naked S) che confermano che si tratta di un design che si espander&agrave; a tutta la gamma per differenziarsi non solo dalle altre moto in commercio ma anche dalla produzione a marchio QJ, proprietaria di Benelli che finora ha ribrandizzato molti dei suoi prodotti con il marchio italiano.  Anche le grafiche e il colore di tutte le nuove moto Benelli viste a EICMA saranno identificativi del cambio di rotta nell&#39;immagine. Ci sono colori particolari, contrasti fra opaco e dettagli fluo, bianco acceso con trama geometrica, tutte cose che cercano di rimarcare ulteriormente una nuova identit&agrave; di marchio attraverso la percezione di qualcosa di nuovo e soprattutto uniforme a livello di gamma.&nbsp;    &nbsp;  Una nuova immagine (pi&ugrave; italiana) di Benelli &egrave; necessaria per QJ  All&#39;assoluta originalit&agrave; dei modelli del passato come TNT 1130/899 e Tornado Tre (con il conseguente fallimento del progetto a 3 cilindri), &egrave; seguito il periodo di stretto controllo QJ che ci ha portato moto come la Leoncino e la TRK, fino all&#39;ultimo EICMA in cui Benelli sembra voler rimarcare una certa indipendenza con prodotti che prendono molto le distanze dalla produzione cinese, almeno per quanto riguarda l&#39;estetica.  La TNT 500 rappresenta il primo passo di questa ritrovata originalit&agrave;, in un percorso che sembra volersi staccare il pi&ugrave; possibile dall&#39;immagine ancora molto vivida delle &quot;cinesi ribrandizzate&quot;. I tempi dopotutto sono maturi, l&#39;evoluzione e il successo della TKR ha permesso a Benelli di rifarsi un nome nel panorama internazionale ed &egrave; cresciuta abbastanza da poter camminare con le proprie gambe.  E QJ, se ha intenzione di entrare attivamente nel mercato europeo, sar&agrave; ben contenta di avere un brand che non propone moto identiche con il rischio di sovrapposizione di modelli nei listini, ma qualcosa di diverso, spiccatamene italiano, che possa permettere una crescita indipendente di entrambi i brand in modo parallelo.  &nbsp;  Tutte le novit&agrave; moto del 2023  &nbsp; 

Una naked con il motore della TRK ma con un&#39;estetica inedita che aprir&agrave; la strada a un nuovo family feeling per il marchio. Distinguersi da QJ sar&agrave; fondamentale per avere un futuro indipendente e per non pestare i piedi al colosso cinese

Benelli TNT 500: la nuova generazione inizia da lei

        Benelli ha svelato in Cina&nbsp;nuovi aggiornamenti per la TRK 502 X: novit&agrave; che si possono riassumere in un nuovo forcellone in alluminio, display TFT, i cerchi a raggi per pneumatici tubeless e le manopole riscaldate. La domanda &egrave;: vedremo questa nuova versione della crossover anche in Europa, e quindi in Italia? BENELLI, NASCE LA PROMOZIONE FINANZIARIA EASY RIDER 2022 Forcellone TRK 502 X, cosa cambia  La modifica pi&ugrave; rilevante &egrave; senza dubbio il nuovo forcellone. Sull'attuale versione europea, Benelli TRK 502 X ne ha uno asimmetrico in tubi d'acciaio. La nuova versione cinese ha invece un forcellone pi&ugrave; leggero di 3,6 kg rispetto al precedente, grazie all'uso di alluminio fuso anzich&eacute; di acciaio. Nessun'altra novit&agrave; per la ciclistica, n&eacute; per il motore, che rimane con 47,6 cavalli di potenza, o per il faro, invariato. Benelli ha per&ograve; proposto delle grafiche inedite e tre nuovi colori. QianJiang fa le prove? Rimane comunque improbabile che queste modifiche arrivino presto anche in Occidente, dato che il MY 2022 della TRK 502 X &egrave; stato gi&agrave; svelato in Europa. &Egrave; invece probabile che QianJiang, proprietaria di Benelli, stia usando il mercato nazionale come banco di prova per assicurarsi che le modifiche siano ben accolte prima di pensarle per i mercati europei e americani, dove dovrebbero affrontare una concorrenza certamente pi&ugrave; agguerrita. QJMOTOR, SPUNTA LA FOTO DI UNA NUOVA SPORTIVA DA 550 CC       

Nuovo forcellone in alluminio, display TFT, manopole riscaldate e cerchi a raggi per pneumatici tubeless: le modifiche della on/off pesarese arriveranno anche da noi?

Benelli: aggiornamento per la TRK 502 X

&ldquo;Come hai detto che si chiama?&rdquo;. Il racconto della Valico 500 comincia con la domanda di un passante incuriosito. E che testimonia quanto Voge, almeno in Italia, sia ancora oggi un Marchio sconosciuto ma, ne siamo certi, non durer&agrave; a lungo. &Egrave; il &ldquo;brand premium&rdquo; di Loncin, colosso cinese con sede a Chongqing, la citt&agrave; pi&ugrave; estesa al mondo. La nostra damigella di oggi &egrave; la Valico 500 DS, una crossover di piccola/media cilindrata con motore bicilindrico in linea (disponibile anche 650 ma monocilindrica) che a un prezzo stracciato propone un&rsquo;ottima qualit&agrave;. Ecco come se l&rsquo;&egrave; cavata alla prova del nostro #SottoEsame.    VOGE VALICO 500 DS: DESIGN  Inutile negare le evidenze: per la Valico 500 DS, i designer Voge si sono ispirati senza mezzi termini alla CB500X, la crossover di Honda. E come vedremo, non solo nel design&hellip;in generale sono linee gradevoli, anche se la versione X con cerchi a raggi e ruota anteriore di 19 pollici &egrave; pi&ugrave; slanciata. Sui colori poi si poteva azzardare di pi&ugrave;. Ottime invece le finiture, curate in ogni dettaglio, anche se qualche scelta (il pomello del plexi in primis) fa un po&rsquo; storcere il naso. VOTO 6,5    VOGE VALICO 500 DS: CONTENUTI TECNICI  Alla Voge Valico 500 DS non manca davvero nulla per essere un&rsquo;infaticabile giramondo. E per il 2022 si &egrave; anche aggiornata sotto diversi punti di vista, a cominciare dal motore. Che se da una parte si &egrave; messo in regola con l&rsquo;Euro 5, dall&rsquo;altra &egrave; ben pi&ugrave; in forma che in passato, con un considerevole aumento di potenza massima (ora 47 CV a 8.500 giri, +4), pur rimanendo nei limiti della patente A2. &Egrave; un bicilindrico parallelo&nbsp;con distribuzione bialbero e raffreddamento a liquido; ha una cilindrata di 471 cc, con misure di alesaggio e corsa praticamente quadre (67 x 66,8 mm). Il telaio invece &egrave; un tubolare in acciaio. A livello di equipaggiamento non manca davvero nulla, se parliamo di &ldquo;griffe&rdquo;: all&rsquo;avantreno ci sono due dischi di 298 mm lavorati da pinze assiali Nissin, l&rsquo;iniezione elettronica &egrave; Bosch, gli pneumatici di primo equipaggiamento sono Pirelli Angel GT (120/70 e 160/60) montati su cerchi da 17 pollici in lega, le sospensioni sono delle KYB con forcella a steli rovesciati da 41 mm ed escursione importante (156 mm) e monoammortizzatore regolabile nel precarico. Le leve di freno e frizione sono regolabili nella distanza, il plexi invece lo &egrave; in altezza. I fari sono a LED, il serbatoio &egrave; capiente (16,5 litri), la strumentazione TFT a colori comprende l&rsquo;indicatore della temperatura esterna e della pressione degli pneumatici (una primizia per moto di questa categoria) e di serie &egrave; offerto anche il tris di valigie in alluminio con telaietto apposito e barre di protezione. Tutto per un peso di 193 kg a secco e 160 km/h di velocit&agrave; massima. VOTO 7,5  &nbsp;  VOGE VALICO 500 DS: PRATICIT&Agrave; E COMFORT  Lo studio per migliorare la vita a bordo della Valico 500 DS &egrave; evidente appena ci si accomoda. La sella &egrave; ben studiata, imbottita e bassa da terra, la triangolazione sella-pedane-manubrio &egrave; un invito ad allungare ogni tragitto. Anche per il passeggero, che ha a disposizione una buona fetta di sella (ma le maniglie non sono cos&igrave; comode da afferrare). La posizione di guida &egrave; naturale, ben inserita, con l&rsquo;ampio serbatoio che offre un ottimo riparo aerodinamico. Riparo garantito anche dal plexi di serie, che per&ograve; genera qualche vortice sul casco ai piloti alti. Peccato poi per qualche vibrazione al manubrio a velocit&agrave; di crociera (120-130 km/h), ma nulla di drammatico. Le valigie sono spaziose, leggere e si aprono con la chiave d&rsquo;avviamento, ma una volta montate sono un po&rsquo; ingombranti. Sotto la strumentazione c&rsquo;&egrave; una comoda presa USB. VOTO 8    VOGE VALICO 500 DS: PIACE DI GUIDA  La Voge Valico 500 DS &egrave;&nbsp;una moto da viaggio facile ed equilibrata, che per&ograve; all&rsquo;occorrenza sa anche divertire. La sua semplicit&agrave; &egrave; evidente alla prima curva. L&rsquo;avantreno &egrave; neutro e ben saldato a terra, anche se non cos&igrave; rapido a prendere la corda (e nonostante il cerchio anteriore di 17 pollici). Predilige la guida fluida e rotonda, senza grandi staccate o pieghe scattose. Anche perch&eacute; il peso non &egrave; particolarmente contenuto e la frenata&hellip;potrebbe avere pi&ugrave; mordente, soprattutto nella prima parte di corsa della leva. Le sospensioni sono morbide, con una taratura pensata per attutire gli avvallamenti dell&rsquo;asfalto, pi&ugrave; che per il rigore assoluto. &Egrave; pi&ugrave; rassicurante che sportiva, ma &egrave; piacevole da guidare perch&eacute; richiede pochissimo sforzo. Il bicilindrico ha lo stesso carattere della ciclistica. L&rsquo;ordine di scoppio gli dona un&rsquo;erogazione pastosa, lineare, che alla cattiveria di propulsori pi&ugrave; pimpanti risponde con la regolarit&agrave;. Ai bassi e medi regimi infatti non ha molta forza: per farlo correre bisogna insistere con la marcia, pi&ugrave; di quanto ci si aspetterebbe da un bicilindrico. &Egrave; comandato da una frizione morbida e da un cambio preciso. VOTO 7  VOGE VALICO 500 DS: RAPPORTO QUALIT&Agrave;/PREZZO  E ora il pezzo forte: con la promozione valida fino a fine aprile, la Valico &egrave; venduta a 5.890 euro, compresi cavalletto centrale e tris di valigie. Difficile trovare di pi&ugrave;, a meno. VOTO 10  VOGE VALICO 500 DS: CONCLUSIONI    Concreta e solida, la Valico &egrave; una piccola turistica senza particolari punti deboli ma anzi con molti pregi. Forse manca un po&rsquo; di personalit&agrave;, specialmente al motore, ma torniamo al nocciolo della questione: a questa cifra, un carattere un po&rsquo; smussato non &egrave; considerabile un difetto. VOTO FINALE 7,8  Tutte le PROVE e VIDEO-PROVE di InMoto.it 

&nbsp;Una tuttofare completa, facile e soprattutto sfacciatamente economica. Pregi, difetti, caratteristiche e prezzo: avr&agrave; meritato la lode?

Test Voge Valico 500 DS, i voti del #SottoEsame

Passano i mesi, e il successo della Benelli TRK 502 non accenna ad arrestarsi. I dati delle vendite del mese di gennaio continuano infatti a raccontare il successo commerciale della piccola (nel motore, ma grande nelle dimensioni) bicilindrica italo-cinese.  336 i pezzi venduti, contro i 228 delle pi&ugrave; dirette rivali, le solite BMW R1250GS e Honda Africa Twin 1100, curiosamente appaiate sulla medesima cifra. E la Benelli &egrave; anche quarta nella classifica generale, che vede i tre scooter Honda SH (150, 350 e 125) primeggiare. E qui gi&agrave; si vede una prima novit&agrave;, con il 150 che ha preso la testa della classifica e il 125 scivolato al 3&deg; posto.  Gennaio per&ograve; &egrave; sempre un mese strano e difficile da commentare: molte case spingono i concessionari a rinnovare le loro flotte di test bike, e ci sono diverse autoimmatricolazioni.  Per&ograve; si pu&ograve; fare il confronto con il gennaio 2021. E allora viene il sorriso sulle labbra, perch&eacute; rispetto al primo mese di un anno eccezionalmente positivo, le vendite sono ulteriormente cresciute! &nbsp;    La moto: un fatto di passione  Si, la moto va. Soprattutto la moto, che segna un +23,3% rispetto allo stesso mese del 2021, con 7.756 pezzi immatricolati. Stabile invece lo scooter (+0,3%) a quota 6.041 pezzi.  Ebbene si: a gennaio si sono vendute pi&ugrave; moto che scooter. Un fatto di passione.  Bene sono andati anche i ciclomotori, con un +47,5% che lascia soddisfatti i costruttori; anche se alla fine si parla di soli 1.684 pezzi venduti.  Infine ci sono gli elettrici, che segnano un raddoppio dei volumi: 1.060 pezzi fra moto e ciclomotori, per un +117,2%. Attenzione per&ograve;: su questo dato pesano i veicoli delle flotte di bike sharing.  Nel complesso l&rsquo;incremento delle vendite di mezzi a due ruote nel confronto fra il gennaio 2021 e quello 2022, segna un aumento del 9,8%, con 15.481&nbsp;pezzi venduti. E questo malgrado le ben note difficolt&agrave; di approvvigionamento, che continuano a colpire molti settori industriali a livello globale.  Per il presidente di ANCMA, Paolo Magri, &ldquo;l&rsquo;industria di riferimento continua a dare risposte concrete alla nuova domanda di mobilit&agrave;, al tema della sostenibilit&agrave; ambientale e al crescente desiderio di due ruote: nonostante le incognite, il mercato si conferma molto dinamico, rafforzando il protagonismo di alcuni segmenti come quello delle crossover e delle naked,&nbsp;con l&#39;arrivo di nuove proposte e il consolidarsi di modelli pi&ugrave; fruibili ed economici, capaci di attirare un pubblico di nuovi appassionati e anche di utenti pi&ugrave; giovani&rdquo;.  Ecco, appunto, un pubblico di nuovi appassionati, che stanno assicurando ricambio alla precedente classe di motociclisti. Una tendenza che si vede anche studiando la Top 30 delle moto, dove non mancano le sorprese.  Tolte le prime tre, si comincia a stupirsi per il 4&deg; posto della Moto Guzzi V7, che al 5&deg; &egrave; seguita dalla Keeway RKF125, l&rsquo;ottavo di litro pi&ugrave; amata dai 16enni italiani.  &Egrave; un mercato di moto economiche, che vede al 6&deg; posto la Honda CB500X. Ma poi, ecco che al 7&deg; c&rsquo;&egrave; la costosa Ducati Multistrada V4, che con i suoi 174 pezzi venduti ha staccato di dieci posizioni la sorella Multistrada V2, ferma a quota 99 immatricolazioni. In classifica si trovano altre 125, quindi al 10&deg; posto la BMW R1250 GS Adventure. E 12a la Royal Enfield Meteor 350: semplice, economica, gradevole esteticamente.  Spazio ancora per qualche segnalazione: al 15&deg; posto debutta la Ducati Monster. Al 21&deg; c&rsquo;&egrave; la Moto Morini X-Cape. 22a &egrave; la Zontes ZT125G1, ancora un&rsquo;ottavo di litro naked. Infine, colpisce che in classifica sia entrata l&rsquo;Harley-Davidson Sportster S, ma colpisce anche negativamente il 30&deg; posto della Honda NC750X. Ma forse si tratta di un dato influenzato dalla disponibilit&agrave; di componenti e di container per le spedizioni.  Mercato moto: quanti marchi italiani nella Top 30 di gennaio!  E ora un po&rsquo; di numeri  La TOP 30 di gennaio delle moto                               Rank    Marca    Modello    Segmento    Totale Gen 2022          1    BENELLI    TRK 502 / TRK 502 X    Enduro    336          2    BMW    R 1250 GS    Enduro    228          3    HONDA    AFRICA TWIN    Enduro    228          4    MOTO GUZZI    V7    Naked    223          5    KEEWAY    RKF 125    Naked    220          6    HONDA    CB 500 X    Turismo    199          7    DUCATI    MULTISTRADA V4 / MULTISTRADA V4 S    Enduro    174          8    YAMAHA    TENERE 700    Enduro    166          9    FANTIC MOTOR    125 CC ENDURO/MOTARD    Enduro    145          10    BMW    R 1250 GS ADVENTURE    Enduro    144          11    MOTO GUZZI    V85 TT    Enduro    133          12    ROYAL ENFIELD    METEOR 350    Naked    130          13    HONDA    CB 650 R    Naked    122          14    YAMAHA    MT-09    Naked    122          15    DUCATI    MONSTER / MONSTER+    Naked    111          16    BETA    RR 2T 300 MONOPOSTO    Enduro    107          17    DUCATI    MULTISTRADA V2 / MULTISTRADA V2S    Turismo    99          18    YAMAHA    MT-07    Naked    87          19    KTM    300 EXC    Enduro    84          20    YAMAHA    TRACER 9    Turismo    84          21    MOTO MORINI    X-CAPE    Enduro    82          22    ZONTES    ZT125-G1    Naked    77          23    HUSQVARNA    901 NORDEN    Enduro    73          24    BMW    S 1000 XR    Enduro    72          25    FANTIC MOTOR    CABALLERO 500 FLAT TRACK / SCRAMBLER / RALLY    Naked    67          26    HARLEY-DAVIDSON    SPORTSTER S    Custom    66          27    BETA    RR 4T 125 ENDURO    Enduro    64          28    KTM    350 EXC-F    Enduro    64          29    APRILIA    TUAREG 660    Enduro    61          30    HONDA    NC 750 X    Enduro    60        &nbsp;  La Top 30 moto + scooter di gennaio                               Rank    Marca    Modello    Segmento    Totale Gen 2022          1    HONDA ITALIA    SH 150    Scooter    616          2    HONDA ITALIA    SH 350    Scooter    520          3    HONDA ITALIA    SH 125    Scooter    376          4    BENELLI    TRK 502 / TRK 502 X    Enduro    336          5    KYMCO    AGILITY 125 R16    Scooter    331          6    PIAGGIO    BEVERLY 300 ABS    Scooter    244          7    HONDA    SH MODE 125    Scooter    240          8    BMW    R 1250 GS    Enduro    228          9    HONDA    AFRICA TWIN    Enduro    228          10    MOTO GUZZI    V7    Naked    223          11    KEEWAY    RKF 125    Naked    220          12    PIAGGIO    BEVERLY 400    Scooter    217          13    HONDA    CB 500 X    Turismo    199          14    PIAGGIO    VESPA GTS 300    Scooter    194          15    PIAGGIO    MEDLEY 125    Scooter    193          16    SYM    SYMPHONY 125    Scooter    190          17    DUCATI    MULTISTRADA V4 / MULTISTRADA V4 S    Enduro    174          18    YAMAHA    TENERE 700    Enduro    166          19    FANTIC MOTOR    125 CC ENDURO/MOTARD    Enduro    145          20    HONDA    FORZA 350    Scooter    145          21    BMW    R 1250 GS ADVENTURE    Enduro    144          22    YAMAHA    TMAX    Scooter    137          23    MOTO GUZZI    V85 TT    Enduro    133          24    ROYAL ENFIELD    METEOR 350    Naked    130          25    PIAGGIO    LIBERTY 125 ABS    Scooter    126          26    HONDA    CB 650 R    Naked    122          27    YAMAHA    MT-09    Naked    122          28    KYMCO    PEOPLE S 125    Scooter    115          29    DUCATI    MONSTER / MONSTER+    Naked    111          30    PIAGGIO    VESPA PRIMAVERA 125    Scooter    111       

Gennaio 2022 segna un +9,8% sulle vendite di mezzi a due ruote rispetto allo stesso mese del 2021. Crescono moltissimo moto e ciclomotori, stabili gli scooter. E in classifica si affacciano molti nuovi modelli

Mercato moto: il 2022 riparte con il botto. E la Benelli TRK 502 vola

        Arriva la cilindrata mancante nel calderone Benelli? Se in Italia la TRK 502 &egrave; un best seller e per il prossimo Eicma si attende con curiosit&agrave; la nuova TRK 802, in Cina, invece, &egrave; stata registrata una motorizzazione inedita dalle nostre parti: Benelli TRK 700.  Brevetto per due Con il nome in codice BJ700, sono stati depositati i documenti per due modelli presso il Ministero dell&rsquo;Industria in Cina, dove vengono prodotte sia le Benelli che le QJ Motor per il mercato locale e da esportazione. I due Marchi, che condividono motori, telai e componenti su molti modelli, fanno parte della stessa propriet&agrave; e, mentre QJ non arriva nei nostri concessionari, Benelli ha la sua fetta di mercato sia in Italia, che in Cina. Per questo &egrave; interessante vedere cosa viene depositato presso le istituzioni orientali. Ispirazione TRK 502 Come vi avevamo anticipato, gi&agrave; a fine estate si erano diffusi i rumour su una nuova cilindrata da 700cc in cantiere: la QJ SRT 700 avrebbe dato il la ad una nuova adventure bike Benelli. Ecco la conferma: secondo i documenti, il motore &egrave; un bicilindrico in linea da 693 cc da 76 Cv di potenza e 68 Nm di coppia. A guardare le immagini, la ciclistica &egrave; invece di stampo TRK 502 da cui riprende gran parte degli elementi, a parte il forcellone che ora &egrave; in lega d&rsquo;alluminio e il parabrezza, in questo caso assente. Non &egrave; un dettaglio importante, in realt&agrave;, dato che la sua presenza non &egrave; determinante per la registrazione: potrebbe essere aggiunto in un secondo momento. I numeri&nbsp; I numeri della TRK 700 parlano di 190 km/h di velocit&agrave; massima, peso a vuoto di 220 kg e 238 kg per l&rsquo;allestimento con le borse in alluminio. Ruote a razze da 17&rdquo; e pneumatici radiali da 120/70 e 160/60. Come per la 502, anche per la TRK 700 &egrave; prevista una versione &ldquo;X&rdquo;: in questo caso, pneumatici tubeless sulle ruote a raggi da 19&rdquo; avanti e 17&rdquo; dietro, con gomme da 110/80 e 150/70. Su entrambi i modelli l&rsquo;impianto frenante &egrave; Brembo con sistema ABS Bosch 9,1.&nbsp; Kawasaki, 125 anni di storia: Rea celebra Scott Russel, Lowes la GPZ di Top Gun       

Registrati due modelli presso il Ministero dell'Industria: le linee e il telaio sono di chiara derivazione 502, il motore da 693 cc arriva dalla SRT 700: la vedremo in Italia?

Benelli, in Cina arriva la nuova TRK 700

L'arrivo di SRT 700 in casa QJ Motor ha dato il la alla nuova adventure media, appena registrata presso il Ministero dell'Industria locale. Telaio ispirato alla TRK 502, numeri del motore derivati dalla SRT 700: 693cc, 76 Cv e 190 km/h di velocità massima. Prevista anche una versione alternativa, come la X nel caso della 502

Benelli TRK 700, il brevetto cinese

E anche per la moto pi&ugrave; venduta d&#39;Italia &egrave; arrivato il momento, dopo le gioie, dei...&quot;dolori&quot;. Se cos&igrave; possiamo definire il primo richiamo ufficiale di Benelli per la sua TRK 502. La crossover pesarese, sempre al vertice delle classifiche di vendita delle due ruote nel nostro Paese, ha infatti un problema al monoammortizzatore.  QUAL &Egrave; IL PROBLEMA  L&#39;unit&agrave;, se sottoposta a condizioni particolari, soprattutto fuoristrada, potrebbe subire una perdita di liquidi ed eventualmente anche rompersi. Bisogna quindi contattare il proprio centro di assistenza e farsi sostituire il componente difettoso. Le spese sono a carico di Benelli, ovviamente.  Benelli TRK 502, nuovi accessori per la regina d&#39;Italia  La stessa Benelli ha gi&agrave; contattato i clienti in possesso dei modelli interessati al richiamo. Ci si pu&ograve; tuttavia collegare al sito internet della Casa e, nella sezione dedicata, inserire il numero di telaio della propria moto per verificare se anch&#39;essa &egrave; coinvolta nel problema, che riguarda sia la TRK 502 che la TRK 502 X. Quest&#39;ultima &egrave; maggiormente coinvolta: a differenza della versione base, infatti, monta delle sospensioni specifiche per l&#39;offroad e un monoammortizzatore posteriore centrale regolabile in idraulica, estensione, compressione e precarico molla.    Test Ducati Multistrada V2 S, i voti del #SottoEsame  &nbsp; 

Ecco come procedere per sostituire il componente difettoso della enduro pesarese, e perch&eacute; &egrave; opportuno non sottovalutare il guasto

Benelli TRK 502, richiamo per problemi al monoammortizzatore

Arrivano nuovi accessori per la best seller Benelli, la TRK 502, ovvero la moto pi&ugrave; venduta d&#39;Italia, almeno nella prima parte del 2021. Una lunga serie di prodotti e novit&agrave; proposti dalla tedesca SW-Motech.  BORSE E PORTAPACCHI  A cominciare dai telai laterali PRO in acciaio e rimovibili, abbinabili sia alle valigie in alluminio impermeabili e antipolvere che a quelle in plastica ABS Aero, oltre alle alle borse morbide SysBag. Il telaio laterale SLC pu&ograve; accogliere ulteriori bagagli con le valigie laterali Urban ABS dalla capienza di 16,5 litri, la Sysbag 10 e la SysBag 15.  Benelli TRK 502 e 502 X: record di immatricolazioni nel 2021  Disponibile anche il nuovo portapacchi Adventure-Rack in alluminio da 4 mm color polvere nera. Le inedite borse posterori PRO vi possono essere fissate attraverso tramite le cinghie brevettate. Ma ci sono anche delle nuove borse serbatoio, anch&#39;esse PRO, da poter attaccare al serbatoio della TRK 502. Ve ne sono di due tipi: le PRO Enduro - con volume da 12 a 15 L, ripiegabile per far benzina grazie alle chiusure a clip sulle cinghie - e le PRO Enduro WP, impermeabili al 100%.  PARAMOTORE E PEDANE  Il nuovo paramotore realizzato da SW-Motech &egrave; realizzato in alluminio, misura 4 mm. Per quanto riguarda il comfort del motociclista, spiccano le pedane regolabili EVO, che consentono di personalizzare la posizione ottimale dei piedi.   

La tedesca SW-Motech propone alcune novit&agrave; per la enduro del marchio pesarese

Benelli TRK 502, nuovi accessori per la regina d&#39;Italia

Borse laterali, portapacchi, paramotore e pedane regolabili sono solo alcuni dei nuovi prodotti pensati dal marchio tedesco per la moto enduro regina delle vendite in Italia

Benelli TRK 502, i nuovi accessori SW-Motech

        Dopo essere stata incoronata quale moto pi&ugrave; venduta in Italia nel 2020 (con ben 3.569 moto vendute) e aver raggiunto in totale le 10 mila unit&agrave; immatricolate fino allo scorso gennaio, ora Benelli TRK 502 taglia un altro importantissimo traguardo. Con ben 3.649 moto immatricolate sul mercato italiano proprio da gennaio ad oggi, la best-seller della Casa del Leoncino supera il numero di immatricolazioni registrate in tutto il 2020. Benelli: disponibile in concessionaria la TRK 502 X my2021 Un risultato importante Un risultato, quello raggiunto da Benelli, sicuramente frutto anche del restyling subito da 502 e dalla sorella 502 X, versione all-terrain della crossover. Con oltre sei mesi di anticipo rispetto al 2020, dunque, la Casa pesarese alza ancora l&rsquo;asticella e mette in cassaforte 2.966 TRK 502 X immatricolate da gennaio ad oggi e 683 TRK 502 immatricolate nello stesso periodo dell&rsquo;anno. &ldquo;Si tratta di un risultato straordinario e ne siamo davvero orgogliosi &ndash; ha commentato Gianni Monini, responsabile commerciale Benelli Italia. Tale performance &egrave; l&rsquo;ulteriore conferma delle scelte che abbiamo fatto nel recente passato, nel voler dare la possibilit&agrave; di entrare nel mondo della moto ad numero crescente di persone. Questa per noi &egrave; la soddisfazione pi&ugrave; grande!&rdquo;. Benelli 302R 2021: prime foto della piccola sportiva        

In soli sei mesi sono state superate le immatricolazioni di tutto il 2020, quando le moto immatricolate erano state 3.569 ed era risultata la moto pi&ugrave; venduta dello scorso anno

Benelli TRK 502 e 502 X: record di immatricolazioni nel 2021

Uno dei fattori pi&ugrave; importanti quando si sceglie la nuova moto da acquistare &egrave; conoscerne il prezzo. Benelli non si nasconde e ha appena comunicato il listino (quasi) completo dei prezzi per la gamma 2021. All&rsquo;appello mancano le due moto pi&ugrave; attese: Leoncino 800 e TRK 800, quest&rsquo;ultima ancora avvolta nel pi&ugrave; completo mistero.  LE 125 EURO 5  Partiamo dalla piccola di casa: TNT 125 &egrave; stata aggiornata Euro 5 e il suo prezzo &egrave; fissato a 1.990 euro per tutte le versioni (bianca, nera o in serie limitata verde lime). Stessa cilindrata ma dimensioni pi&ugrave; comode per la BN 125, anch&rsquo;essa omologata Euro 5 e acquistabile al prezzo di 2.490 euro.  TRK 502 E 502 X  La crossover TRK 502, rinnovata nell&rsquo;estetica (disponibile in bianco e antracite) e con motore adeguato agli standard per le emissioni, si assesta sui 5.990 euro; la versione pi&ugrave; d&rsquo;avventura, TRK 502 X con cerchi a raggi e con edizione limitata in livrea gialla, si vende allo stesso prezzo.  LAVORI IN CORSO  Da Benelli sappiamo che anche il resto della gamma sar&agrave; presto aggiornato per rispettare le normative Euro 5, dunque anche Leoncino 500 e 752S. Leoncino 800 &ndash; e la sua versione Trail &ndash; deve ancora debuttare sul mercato e non abbiamo informazioni sul prezzo, mentre della TRK 800 dovremo attendere la seconda met&agrave; dell&rsquo;anno: ancora non &egrave; uscita nemmeno una foto per capire come sar&agrave; la nuova creatura della Casa pesarese.  #FocusOn: Benelli TRK 502 

Tutta l&#39;offerta del Marchio pesarese &egrave; o sar&agrave; aggiornata secondo gli standard europei, all&#39;elenco mancano solo Leoncino 800 e TRK 800, di cui si sa ancora poco

502 C

Prezzo Franco concessionario

Potenza kW / Giri motore

Scheda tecnica Benelli 502 C

MISURE Benelli 502 C

MOTORE Benelli 502 C

CICLISTICA Benelli 502 C

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