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        Polini E-P3+ MX ha conquistato i vertici del podio nella FIM World Cup E-bike Enduro, consolidando la sua posizione come leader indiscusso nel mondo delle competizioni per e-bike. La competizione si &egrave; svolta su un percorso impegnativo a Sestriere, di 29,6 km con un dislivello complessivo di circa 1.700 metri, articolato in due giri e sei prove speciali. Trionfo dopo trionfo Il dominio di Polini &egrave; stato evidente fin dalle prime battute, con il pilota francese Alexis Icardo che ha trionfato nella categoria pi&ugrave; importante, la E1 e nella E1J, riservata ai giovani sotto i 24 anni. Icardo, in sella alla sua Fulgur &ndash; Polini, ha conquistato il titolo mondiale vincendo tutte le prove, confermando la qualit&agrave; e l'affidabilit&agrave; del motore Polini E-P3+ MX. A completare il successo nella categoria E1J &egrave; stato il terzo posto di Mattia Paganoni, giovane talento classe 2006. Non solo nella E1, ma anche nella categoria E2, riservata alle e-bike open. Vittorio Grandis, sempre su Fulgur &ndash; Polini, si &egrave; aggiudicato il titolo mondiale, seguito dai connazionali Davide Burini e Giuseppe Facchinetti, tutti su e-bike dotate del potente motore Polini E-P3+ MX. Un aspetto interessante emerso dalla competizione &egrave; stato l'utilizzo di diverse configurazioni di batteria da parte dei campioni del mondo. Mentre Alexis Icardo ha scelto una batteria da 880 Wh, Vittorio Grandis ha optato per una da 500 Wh. In entrambi i casi, le prestazioni del motore si sono rivelate eccellenti, dimostrando una capacit&agrave; di adattamento eccezionale a diverse esigenze di gara.  Le dichiarazioni dei protagonisti Vittorio Grandis ha detto: &ldquo;&Egrave; stata una gara incredibile. Sono molto contento di aver conquistato il titolo nella E2. L'organizzazione &egrave; stata impeccabile e il percorso duro, ma ho dato il massimo con la mia Fulgur motorizzata E-P3+ MX! Grazie a Polini per il supporto e l'incredibile motore! Alla prossima sfida!&rdquo;. Queste invece le affermazioni di Alexis Icardo: &ldquo;La gara &egrave; andata davvero bene e la bici era super performante. Mi sono divertito molto e il motore Polini ha fatto la differenza. Ci sono state tappe veloci e impegnative! Grazie mille per questa opportunit&agrave; e grazie all'organizzazione per aver reso possibile questa gara!&rdquo; &nbsp;Saimon Polini, Direttore Marketing Polini Motori, ha concluso: &ldquo;Con la gara a Sestriere abbiamo scritto un&rsquo;importante pagina nel palmares dei risultati del nostro motore Polini E-P3+ MX. Per noi era fondamentale essere presenti a questa sfida e aver portato a casa ben 3 titoli Mondiali dimostra ancora una volta l&rsquo;alto livello dei nostri motori. Felicissimo delle vittorie di Alexis Icardo e Vittorio Grandis, e orgoglioso del secondo e terzo posto nella categoria E2 di Davide Burini e Giuseppe Facchinetti, che lavorano in Polini. Tecnica e passione per il lavoro sono punti chiave che fanno la differenza, e con questi portiamo sul mercato prodotti super performanti. Voglio ringraziare gli organizzatori, la FIM e tutti i ragazzi che insieme a noi hanno preso parte a questo weekend di successi!&rdquo;.  MILANO, BUON NOTIZIE PER I CICLISTI: ARRIVANO SEI VELOSTAZIONI       

Alexis Icardo e Vittorio Grandis hanno dominato nelle categorie E1 e E2, in un percorso impegnativo di 29,6 km&nbsp;

Polini E-P3+ MX: Dominio Assoluto nella FIM World Cup E-bike Enduro

        I coperchi trasmissione Polini Evolution sono realizzati per scooter equipaggiati con motore Piaggio sia per ruote da 10&rdquo; (carter corto 170.0311) sia per ruote da 12/13&rdquo; (carter lungo 170.0312).Sono prodotti con materiali di alta qualit&agrave; pressofusi in alluminio che, uniti ad un design innovativo, non solo offrono prestazioni superiori ma aggiungono un tocco di stile allo scooter Piaggio. I nuovi coperchi trasmissione Polini Evolution sono i pi&ugrave; compatti in commercio, concepiti per la massima flessibilit&agrave; e agilit&agrave; nelle competizioni.I flussi di entrata ed uscita sono stati progettati per una migliore dissipazione del calore del gruppo trasmissione, contribuendo a mantenere le prestazioni del motore sempre al massimo livello garantendo la massima efficienza.I coperchi trasmissione Polini Evolution sono progettati per una facile installazione, assicurando una veloce sostituzione.&nbsp;Nel caso in cui la molla e l&rsquo;ingranaggio della messa in moto originale dovessero essere danneggiati, &egrave; a disposizione il ricambio Polini (codice 290.0136). Quanto costano i nuovi coperchi per trasmissioni Polini Evolution Il coperchio trasmissione (indifferente tra carter corto, ruota 10&rdquo;?Cod.170.0311?o lungo, ruota 12&rdquo;/13&rdquo;?Cod. 170.0312) costa 135 euro (+IVA).?100% Made in Italy.&nbsp;       

I coperchi trasmissione Polini Evolution sono realizzati per scooter equipaggiati con motore Piaggio sia per ruote da 10&rdquo; sia per ruote da 12/13&rdquo;. &nbsp;

Piaggio: arrivano i nuovi coperchi per trasmissione Polini Evolution

        Polini ha reso note le novit&agrave; dedicate allo scooter 50 Peugeot Kisbee. A partire dal variatore Hi-Speed, pensato per aumentare l'accelerazione e raggiungere prima la velocit&agrave; massima. La semipuleggia del nuovo variatore Hi-Speed &egrave; disegnata con gradi differenti per permettere alla cinghia di aumentare l'escursione. L'interno delle piste rulli ha subito un trattamento di brillantatura per migliorare lo scorrimento. La molla di contrasto ha un carico maggiorato del 15%, mentre le molle frizione hanno un carico maggiorato del 50%. I rulli sono ricoperti con una nuova mescola di materiale di nylon e fibre aramidiche. Il prezzo &egrave; di 60,50 euro + IVA.  La marmitta e la centralina  Per il "cinquantino" francese, disponibile anche la nuova marmitta Scooter Team 4, sviluppata grazie all'esperienza acquisita nelle corse della Polini Italian Cup ma omologate per la strada e montabili sia sui vari modelli di scooter 50 cc per uso cittadino che su motori preparati destinati alle competizioni in pista. Nello specifico, sono state riviste le misure dell'espansione, aumentando anche il numero dei coni cos&igrave; da ottenere il massimo delle prestazioni e un aspetto pi&ugrave; racing. Il silenziatore &egrave; in alluminio anodizzato nero con fondello smontabile per sostituire il materiale fonoassorbente. Il prezzo &egrave; di 194 euro + IVA. POLINI UNLIMITED, E VIA IL TRACTION CONTROL DAL TMAX 530 E 560 Infine, ecco la nuova centralina "Unit&agrave; Controllo Motore", specifica per il Peugeot Kisbee, programmata per il motore 2T a iniezione elettronica. L'ECU Polini controlla e ottimizza la quantit&agrave; di carburante immessa nel cilindro modificando il tempo d'iniezione. Ha due diverse mappe preimpostate, di cui una standard ed una arricchita del 3%. Si adatta perfettamente al Kisbee grazie agli appositi cablaggi collegati direttamente all'iniettore originale. Il prezzo &egrave; di 108 euro + IVA.        

L'azienda bergamasca ha presentato un nuovo variatore, marmitta e centralina dedicate al "cinquantino" 2T francese

Polini, le novità per lo scooter Peugeot Kisbee

Come togliere il controllo di trazione automaticamente dal proprio TMAX 530 e 560? Polini prova a risolvere a faccenda lanciando il suo Unlimited Traction Control, pensato per disattivare il controllo di trazione ogni volta che si accende lo scooter Yamaha senza intervenire nel programma di settaggio del modello stesso.  COME CAMBIA: YAMAHA TMAX 560 2022  POLINI TRACTION CONTROL: A COSA SERVE  Quando il TMAX &egrave; equipaggiato con parti speciali che incrementano le prestazioni e aumentano i giri del motore, si avvicina alla soglia d&#39;innesto dell&#39;assistenza originale e provoca il taglio della corrente con i relativi cali del motore. Grazie al Polini Unlimited Traction Control si pu&ograve; escludere il controllo di trazione automaticamente all&#39;accensione dello scooter, garantendo prestazioni efficienti e continue.  SI PU&Ograve; ATTIVARE E DISATTIVARE  Il montaggio avviene senza tagliare cavi e senza modificare i cablaggi, e offre la possibilit&agrave; di tornare alla configurazione originale: questo grazie al tasto ON/OFF che attiva e disattiva il dispositivo e riporta subito il modello allo stato originale. Il prezzo &egrave; di 159 euro.   

La centralina &egrave; progettata per i due scooter Yamaha, e permette di eliminare automaticamente il controllo di trazione all&#39;accensione: ecco funzionamento e prezzo

Polini Unlimited, e via il Traction Control dal TMAX 530 e 560

Polini ha da qualche tempo una doppia anima e sotto lo stesso tetto convivono felici il diavolo e l&#39;acqua santa. Non solo, a guardarle bene si scopre che si assomigliano pure. A chi non segue il mercato delle bici elettriche e collega l&#39;azienda bergamasca a chiassose Vespe elaborate o sguaiate minimoto due tempi pu&ograve; suonare persino insolito, ma Polini - che deve le sue origini proprio alle bicicliette - &egrave; stata tra le prime realt&agrave; italiane a credere nel nascente settore delle e-bike investendo in tecnologia e innovazione. E soprattutto, cosa non banale, &egrave; riuscita a farlo senza tradire quello che &egrave; sempre stato il cuore della filosofia aziendale: le prestazioni.  &nbsp;    EP3+: parola d&#39;ordine prestazioni  Presentato nel 2016, il motore EP3 si &egrave; fatto subito apprezzare per le dimensioni e il peso contenuti oltre che per la presenza di tutti i sensori possibili che ne facevano un prodotto sofisticato. Insomma, &egrave; stato da subito un motore di alta gamma. Ora &egrave; arrivata la versione EP3+: 2.950 gr, larghezza tra le pi&ugrave; contenute sul mercato, 75 Nm di coppia per la versione Road e 90 Nm per quella MX dedicata alle mtb che &egrave; quella che abbiamo provato in occasione della sua presentazione.  &nbsp;    &nbsp;  Si pu&ograve; scegliere tra 5 diverse mappature: Touring per una maggiore autonomia e una pedalata pi&ugrave; dolce, Dynamic per un&#39;erogazione pi&ugrave; sportiva ma un feeling della pedalata comunque &quot;naturale&quot; e Race che &egrave; il setup messo a punto nel Campionato World Series e nell&#39;Italiano FMI, nei quali sta mietendo successi. A queste si aggiungono due mappature completamente personalizzabili via bluetooth tramite l&#39;applicazione che verr&agrave; rilasciata a breve. Per ogni &quot;riding mode&quot; si aggiunge la possibilit&agrave; di gestire 5 livelli di assistenza del motore da 1 a 5 il che, abbinato al cambio meccanico della bici, consente di affrontare realmente qualsiasi situazione. La gestione software &egrave; un altro dei fiori all&#39;occhiello dell&#39;EP3+. Il &quot;Polini Dynamic Control&quot; &egrave; stato messo a punto per offrire precisione nella gestione della coppia, reattivit&agrave; nel seguire le variazioni di pedalata, un minor tempo di risposta e un&#39;assistenza attiva fino a 120 rpm.  &nbsp;    Potenza e reattivit&agrave;, ma sotto controllo  Ma veniamo alla nostra prova. Per l&#39;occasione Polini ci ha fornito una Fulgur Tora. Il marchio italiano &egrave; ancora poco noto ai pi&ugrave; ma sta facendo breccia tra gli appassionati con bici d&#39;alta gamma personalizzabili. Basti pensare che la Mula, modello top di gamma, &egrave; una enduro con telaio full-carbon, forcella Ohlins 160 mm, pesa appena 20 kg ed &egrave; assemblata a mano dall&#39;azienda di Ceriano Laghetto (Monza-Brianza). La Tora ha doti molto simili, ma telaio in alluminio e componentistica pi&ugrave; &quot;abbordabile&quot; per un peso di 24 kg. Tra i motivi del successo della Fulgur c&#39;&egrave; sicuramente l&#39;aver scelto il powertrain Polini, riconosciuto tra i pi&ugrave; performanti. E i risultati sui campi di gara lo stanno dimostrando.  &nbsp;    &nbsp;  Da pedalatori pi&ugrave; dediti al turismo che alle gare, salire in sella a tanta raffinatezza mette quasi soggezione, ma troviamo subito confidenza. D&#39;altra parte si sa che al lusso ci si abitua in fretta. Iniziamo il nostro test con la mappatura Touring e con un tratto in salita asfaltato bello ripido. All&#39;aumentare della pendenza aumentiamo anche l&#39;intervento del motore e raggiunto il suo massimo non facciamo quasi alcuno sforzo. Nonostante la coppia erogata, la risposta si mantiene dolce anche quando mettiamo le ruote sulle foglie bagnate e sul fango. L&#39;effetto &egrave; simile a quello di un controllo di trazione e la ruota non pattina.  &nbsp;    &nbsp;  Allora passiamo a Race e qui la musica cambia. La reattivit&agrave; aumenta in maniera evidente e la potenza a disposizione &egrave; tanta, occorre prenderci la mano. La perdita di aderenza per&ograve; va ricercata. Tradotto, per sgommare bisogna impegnarsi pi&ugrave; che in passato perch&eacute; la risposta &egrave; meno brusca. Evidente, per&ograve;, che per la mappa Race bisogna trovare il giusto equilibrio, ci vuole esperienza perch&eacute; il sostegno del motore si fa sentire e si rischia di perdere naturalezza nella pedalata se non si &egrave; abituati ad andare sempre al massimo. Apprezzate le doti di potenza e del software, passiamo dunque a Dynamic che si preannuncia come la giusta via di mezzo per divertirsi in mezzo al bosco anche con il fango. Interveniamo sulla pulsantiera posta sulla sinistra e possiamo apprezzare l&#39;intuitivit&agrave; e completezza del display da 2,5&quot; ben dimensionato e visibile anche al sole grazie all&#39;adattamento automatico di colori e luminosit&agrave;. Dynamic &egrave; effettivamente il setup che fa al caso nostro e, scommettiamo, della maggior parte degli utilizzi: si pu&ograve; sentire la pedalata, si percepisce la giusta quantit&agrave; di sforzo in modo molto naturale e allo stesso tempo si riesce ad andare molto pi&ugrave; veloce.  &nbsp;    &nbsp;  Restituiamo, un po&#39; infangati e sorridenti, la Fulgur allo staff Polini. Peccato che la brevit&agrave; della prova non ci consente di fare rilevamenti degni di nota sul consumo della batteria da 504 Wh. Registriamo comunque la consapevolezza che Polini, pur rappresentando ancora una scelta di nicchia all&#39;interno del panorama dei motori per e-bike dominato dai grandi player tedeschi e asiatici, propone un prodotto all&#39;avanguardia ed efficace che sa essere al contempo specialistico per l&#39;esperto e sfruttabile anche dal ciclista della domenica. 

La nuova versione del motore per e-bike mantiene fede al credo della Casa bergamasca: prestazioni innanzitutto. Ma sempre pi&ugrave; sfruttabili. Lo abbiamo provato in offroad

Polini EP3+, reattivit&agrave; controllata

Dopo essere entrata con successo nel mercato delle e-bike nel 2016, l&#39;azienda di Alzano Lombardo evolve il proprio motore per e-bike sempre all&#39;insegna delle prestazioni, ma con maggiore sfruttabilit&agrave;

Motore per E-Bike Polini EP3+ FOTO

        Vi avevamo gi&agrave; annunciato che Polini avrebbe fatto il suo ingresso nel mondo dei videogame. Grazie alla collaborazione della Casa di Alzano Lombardo con&nbsp;MadCow, societ&agrave; legata alla creazione di giochi simulativi, gli scooter 2T diventano protagonisti di TrackDayR. Dal 17 marzo 2021 il videogioco &egrave; disponibile attraverso la piattaforma STEAM in versione ad accesso anticipato (alcune modalit&agrave; saranno disponibili solo dopo il lancio). Come funziona TrackDayR  Appassionati di competizioni, o solo di videogames, TrackDayR &egrave; il nuovissimo&nbsp;gioco simracing&nbsp;che promette di garantire il massimo del realismo in sella a Polini e ai suoi Zip preparati da gara. Il videogioco, fanno sapere i creatori, unisce realismo, grafica e divertimento. Oltre alle moto 4T e 2T, i giocatori possono scegliere anche di vivere l&rsquo;adrenalina virtuale con varie Superbike con pi&ugrave; livelli di preparazione, Ohvale. Quattro le diverse modalit&agrave; di gara: TrackDay (turni in solitaria) e Online (come un vero e proprio Trackday); TimeAttackR per centrare il best lap ed entrare in una classifica mondiale sfidando il pilota pi&ugrave; veloce; RACE modalit&agrave; gara vs intelligenza artificiale; RACE gara online multiplayer per sfidare i propri amici. Oltre a queste caratteristiche, abbiamo anche un livello altissimo di modding (modifiche) che permetter&agrave; ai giocatori di aggiungere skills nella modellazione 3D degli scooter 2T targati Polini e di creare e aggiungere modelli di moto e circuiti per condividerli con l&rsquo;intera community virtuale. Simulatore Moto Trainer, la MotoGP in casa       

La Casa di Alzano Lombardo, in collaborazione con&nbsp;MadCow, d&agrave; il via alle gare di realt&agrave; simulata: il videogioco &egrave; disponibile attraverso la piattaforma STEAM dal 17 marzo 2021

Polini lancia TrackDayR: il videogame con gli scooter da gara

        Polini e videogame. Un binomio che mai prima d&rsquo;ora avevamo pensato di vedere ma che da oggi, grazie alla collaborazione della Casa di Alzano Lombardo con MadCow, societ&agrave; legata alla creazione di giochi simulativi, &egrave; diventato realt&agrave;. Infatti, gli inconfondibili Piaggio Zip (un mito in formato 50cc rincorso da generazioni di ragazzi appassionati di motori) diventer&agrave; presto uno dei protagonisti di TrackDayR, nuovissimo gioco simracing che promette di garantire il massimo del realismo in sella a Polini e ai suoi Zip preparati da gara.  Test, Vespa PX by Polini: vado al massimo! 4 DIVERSE MODALIT&Agrave; DI GIOCO &ldquo;Abbiamo lavorato duramente per capire la fisica riguardante le moto, in modo da replicarla il pi&ugrave; accuratamente possibile in game - hanno dichiarato i ragazzi di MadCow - La nostra intenzione era quella di creare un videogame che potesse dare un&rsquo;esperienza il pi&ugrave; fedele possibile al reale.&rdquo; In effetti, gli utenti avranno la possibilit&agrave; di girare e divertirsi su alcuni dei migliori tracciati nazionali e giocare in 4 diverse modalit&agrave;: TrackDay Offline e Online, TimeAttackR (modalit&agrave; di gioco incentrata sul raggiungimento di un vero e proprio best lap, cos&igrave; da permettere al videogiocatore di entrare in una classifica mondiale), modalit&agrave; RACE offline (gara competitiva contro IA) e RACE online (gara online multiplayer per sfidare i propri amici). Il tutto, in aggiunta ad un livello altissimo di modding (modifiche) che permetter&agrave; ai giocatori di aggiungere skills nella modellazione 3D degli scooter 2T targati Polini e di creare e aggiungere modelli di moto e circuiti per condividerli con l&rsquo;intera community virtuale. DATA DI RILASCIO Ancora non &egrave; stata annunciata una data di lancio (che comunque avver&agrave; entro il 2021), anche se una versione beta del gioco verr&agrave; resa disponibile a breve attraverso la piattaforma digitale STEAM in versione ad accesso anticipato. &ldquo;Noi pensiamo che il nostro videogame rimarr&agrave; in Early Access almeno 12 mesi per completare il core e tutte le meccaniche di gioco - hanno aggiunto gli sviluppatori - vogliamo diventare il riferimento nei simulatori di guida moto e rendere al massimo la sensazione che si prova guidando una moto.&rdquo;  Arch Motorcycle di Keanu Reeves nel futuro con Cyberpunk 2077       

Ancora non &egrave; stata resa ufficiale la data del lancio, ma a breve sar&agrave; disponibile attraverso la piattaforma digitale STEAM una versione beta ad accesso anticipato

Polini e videogame: gli Zip da gara protagonisti del simulatore TrackDayR

Ancora non è stata resa ufficiale la data del lancio, ma a breve sarà disponibile attraverso la piattaforma digitale STEAM una versione ad accesso anticipato

Polini e videogame: gli Zip preparati gara protagonisti del nuovo simulatore TrackDayR

        Solamente poche e tenaci aziende hanno resistito alla globalizzazione incontrollata degli ultimi anni. Di queste, Polini Motori &egrave; tra le pi&ugrave; sane e floride. Situata ad Alzano Lombardo (BG), &egrave; una piccola-grande azienda che dal 1945 produce kit di potenziamento per mezzi a due ruote, prevalentemente scooter.&nbsp; Si getta con una Vespa da una diga e fa il pendolo VIDEO UNA NUOVA MOBILIT&agrave; Motori, marmitte ma anche minimoto da corsa, tutto ci&ograve; che in qualche modo comprende il racing dei mezzi a variatore &egrave; affar loro. Da qualche tempo per&ograve; hanno allargato i propri orizzonti, iniziando a produrre e vendere motori per bici a pedalata assistita. Un business in forte crescita, che l&rsquo;azienda italiana ha voluto affrontare con competenza.&nbsp;  &Egrave; lo stesso Simon Polini, direttore marketing di Polini Motori, a spiegarci il cambio di rotta: &ldquo;Da quando abbiamo intrapreso quest&rsquo;avventura non abbiamo rivoluzionato nessun metodo di lavoro. Volevamo produrre il motore pi&ugrave; emozionante, non il pi&ugrave; economico, ed &egrave; ci&ograve; che abbiamo fatto. A meno di qualche piccola parte, nessun componente proviene da fornitori extra-UE: crediamo fortemente nel Made in Italy. Il fatto poi di avere tanto spazio a disposizione (l&rsquo;azienda &egrave; molto grande) ci ha permesso di implementare la nuova tecnologia senza dover rivoluzionare nulla. Anche a livello di risorse umane l&rsquo;impegno non &egrave; stato cos&igrave; oneroso: abbiamo aggiunto qualche figura professionale, pi&ugrave; che altro nella parte tecnico-commerciale e nell&rsquo;assistenza, ma questo &egrave; quanto. Ci tengo per&ograve; a chiarire che il nostro focus principale rimarranno sempre le parti speciali per scooter e maxi-scooter&rdquo;. IL KIT PER e-BIKE&nbsp; Il kit di Polini per bici a pedalata assistita &egrave; composto dal motore EP-3 (250 W di potenza, 500 W di picco, 70 Nm), dalla batteria (500 Wh, fino a 220 km di autonomia) e dal display. Il motore &egrave; dotato di torsiometro, sensore di velocit&agrave; e sensore di frequenza, che assieme permettono un&rsquo;erogazione graduale della coppia (pi&ugrave; &egrave; forte la pedalata, maggiore &egrave; la potenza fornita). Dal display si regolano i diversi gradi di assistenza, cinque in totale (la maggior parte di e-bike ne offre tre).&nbsp;  Il kit &egrave; venduto esclusivamente ai costruttori di bici: la vendita diretta ai privati non rientra nei programmi aziendali. Polini offre anche il supporto motore e batteria, ma non sono accessori vincolanti: se un&rsquo;azienda produce bici in carbonio, pu&ograve; acquistare il gruppo motore e decidere come meglio installarlo.&nbsp; &ldquo;Rispetto ai nostri competitor &ndash; continua Simon - Bosch per prima, noi offriamo un motore dedicato a bici di alta gamma, MTB e road. Con una batteria di soli 500 Wh riusciamo a garantire tra gli 80 km (uso estremo) e circa 200 km (utilizzo normale) di autonomia; questo perch&eacute; grazie ai diversi livelli di assistenza il motore eroga solamente la coppia richiesta, evitando inutili sprechi. Comunque siamo gi&agrave; al lavoro per proporre batterie sempre pi&ugrave; capaci grazie alla collaborazione con importanti partner come Greenway e Portapower. 600, 730 Wh&hellip; il costruttore dovr&agrave; solamente scegliere&rdquo;. Oltre al vantaggioso rapporto peso/potenza (2,85 kg) e le dimensioni ridotte, il motore Polini &egrave; l&rsquo;unico attualmente che si pu&ograve; smontare ed eventualmente sistemare, come si fa per un tagliando alla moto.&nbsp;  Futuro Elettrico? A quanto recita Simon, sulla rampa di lancio c&rsquo;&egrave; gi&agrave; una nuova release del motore EP-3 chiamata MX, pi&ugrave; potente e performante (90 Nm). Ma uno scooter elettrico o una bicicletta marchiata Polini? Sono impossibili da immaginare? A questo proposito Simon &egrave; categorico: &ldquo;Non vogliamo metterci a fare biciclette, n&eacute; tantomeno scooter elettrici. Noi ci posizioniamo sempre nell&rsquo;eccellenza e per produrre un telaio come si deve servono investimenti molto, troppo importanti, oltre a figure professionali capaci, un&rsquo;esperienza decennale&hellip; Noi facciamo quello che sappiamo fare meglio: progettare e produrre il powertrain. E siamo piuttosto bravi a farlo! Lo dimostra l&rsquo;interesse che molte aziende automotive hanno verso il nostro prodotto, che come ho gi&agrave; detto &egrave; solamente il primo passo&rdquo;.&nbsp; Test, Vespa PX by Polini: vado al massimo!        

L'azienda di Alzano Lombardo ha iniziato a produrre e commercializzare motori elettrici per bici a pedalata assistita, sfidando i big della tecnologia come Bosch

Polini sfida i giganti dell'elettrico con il kit per e-Bike

        Ho un sacco di ricordi associati alla Vespa. &ldquo;Chi Vespa mangia le mele&rdquo; &egrave; uno dei claim pubblicitari divenuti col tempo un modo di dire comune. Se non avevi la Vespa, caro mio, andavi in bianco. Lo cantava anche Vasco nella canzone &ldquo;Bollicine&rdquo;, ricordate? In qualche regione d&rsquo;Italia ci si &egrave; spinti addirittura oltre: "Vespare" ha assunto il significato di viaggiare, di solito in vacanza, ma anche di prodigarsi in quella pratica che oggi viene chiamata petting&hellip; ci siamo capiti: chi aveva la Vespa era tra quelli giusti, gli altri eran fuori. Da allora per&ograve; sono cambiate tante cose, forse in meglio o forse in peggio, ma la Vespa &egrave; ancora un modello venduto e apprezzato. Rispetto alla PX di una volta &egrave; quasi irriconoscibile. Ha il controllo di trazione, un motore 4 tempi ecologico e silenzioso, il variatore, una carrozzeria stondata&hellip;oggi per&ograve; non guideremo nulla di tutto ci&ograve;. GIORNO DI GLORIA  Abbiamo a disposizione una fiammante Vespa PX anni 70 elaborata in ogni bullone da Polini. Giusto per anticiparvi qualcosa: il monocilindro due tempi ha una cilindrata di 187 cc, carburatore da 30 mm&hellip; Polini &egrave; un&rsquo;azienda con sede ad Alzano Lombardo (BG) che fin dalla sua nascita progetta e produce kit di elaborazioni per mezzi a due ruote, specialmente scooter. Cilindri, marmitte, variatori, impianti frenanti&hellip;ce n&rsquo;&egrave; per tutti. Ed ecco che arriviamo alla Vespa PX. Piaggio ne ha venduti milioni di esemplari in tutto il mondo e Polini ne ha elaborate una buona parte. Nel loro catalogo ci sono un&rsquo;incredibile quantit&agrave; di componenti dedicati alla Vespa PX 125 e 150. IL KIT POLINI Abbiamo cilindro/testa in alluminio disponibile in due cilindrate, con testa a doppia candela e 8 punti di fissaggio. Il kit &egrave; disponibile con corsa standard (57 mm, cilindrata 178 cc) oppure aumentata fino a 60 mm (cilindrata 187 cc: cambia l&rsquo;albero motore). Il cilindro &egrave; raffreddato ad aria ma grazie all&rsquo;alluminio e al disegno delle alette, la temperatura del motore rimane pi&ugrave; bassa rispetto al motore di serie. L&rsquo;alettatura &egrave; maggiorata per avere una miglior dispersione del calore e la guarnizione della testa &egrave; in acciaio siliconato.  Il costo del gruppo termico da 60 mm &egrave; di 378,75 euro + IVA. Come nei motori da gara, la biella &egrave; ricavata dal pieno al fine di migliorare la resistenza alle sollecitazioni. Non pu&ograve; mancare il carburatore da 30 mm (fuso in lega d&rsquo;alluminio, con valvola piatta in lega cromata) con relativo collettore lamellare, venduto a un prezzo di 290 euro + IVA. A completare la parte termica c&rsquo;&egrave; la marmitta, rivista nella conformazione del collettore e delle paratie interne. &Egrave; realizzata a mano con saldature a gas inerte e costa 123,81 euro + IVA. Per quanto riguarda l&rsquo;accensione invece, Polini ne propone di due tipi: digitale o analogica. Il modello digitale &egrave; composto da uno statore a due poli, volano a magneti, centralina, bobina, ventola di raffreddamento e pick-up ed &egrave; estremamente semplice da regolare. Offre quattro mappature per adattarsi ai diversi tipi di motore. Non manca nemmeno il kit per la trasmissione, che comprende una crociera rinforzata (indispensabile su motori Vespa preparati) e ingranaggi del cambio pi&ugrave; lunghi, in particolare i due rapporti primari per aumentare la velocit&agrave; massima. PICCOLO MOSTRO Giro di chiave, avviamento a pedale e il piccolo mostro prende vita. La nostra Vespa di oggi &egrave; equipaggiata con tutti i kit a disposizione: il monocilindro due tempi da quasi 200 cc (187 a esser precisi) scalpita dalla voglia di scatenarsi. Il minimo vagamente irregolare &egrave; un presagio di prestazioni tremende e manco a farlo apposta &egrave; esattamente ci&ograve; che ci aspetta. Ma prima, va detto che pur con un motore cos&igrave; spinto ed elaborato, la Vespa &egrave; rimasta trattabile. Ai bassi regimi infatti ha un&rsquo;erogazione fluida e lineare, non trasmette strattoni imprevisti. Ma superata una certa soglia &egrave; meglio tenersi forte.  Il rumore si fa via via pi&ugrave; minaccioso e il regime sale sempre pi&ugrave; rapidamente, proprio come la spinta. C&rsquo;&egrave; un deciso cambio passo a met&agrave; del range di giri utile, e anche se siete abituati all&rsquo;accelerazione di un maxiscooter, rimarrete sorpresi. La piccola Vespa PX, equipaggiata anche con pneumatici sportivi, volta in un fazzoletto, aiutata anche dal peso contenutissimo. Un animale indomito, che per&ograve; grazie ai dischi maggiorati &egrave; anche sicura: la frenata &egrave; decisa e intensa, al pari di un moderno scooter sportivo. Se avete sempre desiderato pi&ugrave; verve dalla vostra vecchia Vepsa, Polini ha ci&ograve; che fa per voi. TUTTE LE PROVE E LE VIDEO-PROVE DI INMOTO.IT        

Con il kit messo a punto da Polini la Vespa degli anni '70 si trasforma in un mostro di potenza ed efficacia

Test, Vespa PX by Polini: vado al massimo!

Con i kit forniti da Polini, la Vespa PX degli anni 70 diventa un mostro di potenza ed efficacia. Se volete il massimo, non c’è altra soluzione.  

Test, Vespa PX by Polini: vado al massimo! FOTO

        Nella corsa alla produzione di e-bike, sono tanti costruttori che hanno deciso di rivolgersi a Polini Motori per la &ldquo;parte elettrificata&rdquo; delle loro bici. Ed &egrave; proprio cos&igrave; che ha fatto la Stajvelo, scegliendo il kit&nbsp;E-P3&nbsp;dell&rsquo;azienda bergamasca per le sue nuove bici elettriche. Sistema elettrico italiano Per la nuova gamma di e-bike, il marchio fondato da&nbsp;Thierry Manni&nbsp;nel 2016 ha optato per un sistema elettrico tutto italiano, come spiegano dall&rsquo;azienda monegasca: &ldquo;Le&nbsp;prestazioni&nbsp;di questo motore ci hanno convinto perch&eacute; permette di variare i modi di utilizzo e il&nbsp;piacere di pedalare. Di conseguenza, ogni utente riceve un&rsquo;assistenza ottimale&nbsp;sia in citt&agrave; che in strada o sui sentieri. Il nostro desiderio legato al piacere di viaggiare &egrave; quello di proporre qualcosa di&nbsp;concreto&nbsp;in termini di utilizzo. E con questo motore, siamo convinti di esserci riusciti&rdquo;. Punto forte: versatilit&agrave; Cosa ha spinto Stajvelo a scegliere il kit E-P3 di Polini? La versatilit&agrave; dell&rsquo;unit&agrave; nel movimento centrale &egrave; sicuramente al primo posto. Si aggiungono la coppia di 70 Nm e la possibilit&agrave; di&nbsp;modulare il supporto elettrico. Sono ben cinque le modalit&agrave; di assistenza in grado di fornire un contributo del 30, 60, 120, 250 e 400%&nbsp;alla forza impressa dalle gambe. In questo modo, il ciclista pu&ograve; selezionare il supporto pi&ugrave; adatto al tipo di percorso che deve affrontare. Ah, non dimentichiamoci delle batterie da 500 Wh e dell&rsquo;autonomia, variabile dai 60 ai 220 km a seconda della modalit&agrave; scelta. La nuova gamma Stajvelo Per la sua nuova gamma di e-bike, Stajvelo propone l&rsquo;e-road Mirabeau (6.500 euro), la gravel Montagel (4,950 euro) e due bici della serie Urban, la Nomades (4.400 euro) e la Nomades R (4.950 euro). Polini Motori guarda avanti e vede elettrico       

Il kit E-P3 &egrave; stato scelto per la gamma delle bici a pedalata assistita del marchio monegasco, convincendo per "assistenza ottimale e versatilit&agrave;"

Stajvelo presenta le nuove e-bike, con motore Polini

        Polini, sfruttando la tecnologia impiegata nei motori da Formula 1, ha progettato un gruppo termico per l&rsquo;elaborazione dei motori Piaggio 300. Grazie alla speciale canna in acciaio con rivestimento di Nicasil e all&rsquo;anello &ldquo;HTR&rdquo; (High Turbulence Ring) si pu&ograve; incrementare l&rsquo;alesaggio a 77 mm, portando la cilindrata dai 278 cc&nbsp;originali a 294 cc. Una naturale conseguenza &egrave; un grande aumento della potenza. I dettagli Il gruppo termico &egrave; facile da montare, non servono modifiche n&eacute; al carter n&eacute; alle teste originali. Ma il vero punto di forza &egrave; l&rsquo;anello &ldquo;HTR&rdquo;, peculiarit&agrave; unica nel settore scooter. L&rsquo;HTR oltre a migliorare l&rsquo;effetto squish, consente di avere un&rsquo;ampia superficie d&rsquo;appoggio della guarnizione di testa. In questo modo viene garantita l&rsquo;affidabilit&agrave; di questo componente.  Il pistone si presenta con un mantello molto esteso per resistere alle spinte laterali generate dalla biella. Passiamo alla camera di scoppio: ricavata nel cielo del pistone &egrave; conformata per avere un rapporto di compressione ottimale con ampie bande di squish che si accoppiano con la testa originale. Infine, la centralina. Ha due curve specifiche, fatte ad hoc per i diversi step di elaborazione. Se la prima &egrave; indicata per montaggio con variatore Polini Hi Speed, kit e marmitta originale, la seconda lo &egrave; per montaggio con variatore Polini Hi Speed, kit e marmitta Polini. Il kit Polini &egrave; fornito completo di centralina Plug &amp; Play dotata di relativi cablaggi da connettere all&rsquo;impianto originale senza modifiche al prezzo di 645 euro. Polini Motori guarda avanti e vede elettrico       

L&rsquo;azienda lombarda ha progettato un kit pensato per i motori Piaggio, soprattutto per quelli della Vespa 300 GTS e del Beverly

Polini: kit per l’elaborazione dei motori Piaggio 300

Attingendo dalla tecnologia impiegata nei motori da Formula 1, la Polini Motori ha progettato un gruppo termico che si pone come riferimento nell’elaborazione dei motori Piaggio 300. Il Kit è specifico per la preparazione dei motori di Vespa GTS 300 e Piaggio Beverly Euro 3 e 4

Kit Polini Vespa GTS 300 e Piaggio Beverly: roba esplosiva

        Con una nota diffusa, Polini ha voluto ringraziare tutti i messaggi di sostegno arrivati nell'ultimo periodo in seguito all'emergenza sanitaria e, soprattutto, annunciare una prima timida, seppur incoraggiante, riapertura. Nello specifico, la Casa di Alzano, dopo aver chiuso i propri stabilimenti lo scorso 11 marzo, cos&igrave; come tanti altri Marchi, in seguito al decreto legge del Governo, sta adesso lavorando con il 35 % degli addetti esclusivamente impiegati nel reparto commerciale. "La lotta contro il COVID-19 non &egrave; ancora vinta, ma la speranza di tutti &egrave; che da maggio si possa fare un primo e importante passo in avanti per riprendere la normale vita quotidiana". si legge in un messaggio della Direzione Polini Motori e di Dalila e Dario Agrati"Il recupero sar&agrave; impegnativo, ma noi e Voi, tutti insieme supereremo questo momento che ci ha visto virtualmente uniti e motivati da un grande spirito di collaborazione". Coronavirus, fase 2: si potr&agrave; andare in moto? Continueranno, ovviamente, a essere rispettare le norme anti-contagio, distribuendo mascherine e guanti ai dipendenti, attuando le regole di distanziamento sociale e sanificando gli ambienti di lavoro. Polini ha inoltre distribuito ai lavoratori il test rapido sierologico.  Si tratta solamente di un inizio, ancora parziale, ma la Casa bergamasca &egrave; pronta a evadere i primi ordini offrendo il suo miglior servizio. In questi tempi cos&igrave; complessi, &egrave; gi&agrave; di per s&egrave; un'ottima notizia. Polini Motori guarda avanti e vede elettrico       

La Casa bergamasca torna a lavorare esclusivamente nel reparto commerciale, nel rispetto delle norme di sicurezza e del distanziamento sociale per i suoi dipendenti

Fase 2, prima parziale riapertura per Polini

        Che l&rsquo;elettrico stia iniziando a catturare l&rsquo;attenzione di sempre pi&ugrave; aziende non &egrave; una novit&agrave;. Il futuro &egrave; elettrico, dicono in molti, e Polini Motori ascolta. Da sempre specializzata in&nbsp;kit di potenziamento per motocicli e ciclomotori, l&rsquo;azienda di Alzano Lombardo ha deciso di intraprendere un percorso parallelo ai motori endotermici e portare avanti un progetto 100% green. Alla base di tutto, la progettazione e la produzione di un nuovo motore elettrico per e-bike, E-P3. Il lungo sviluppo Come nasce E-P3? Da Polini Motori hanno iniziato studiando i motori di alcuni modelli e-bike di prima generazione e facendo vari test. Ci sono voluti ben tre anni di studi e prove per raggiungere l&rsquo;E-P3 desiderato, totalmente made in Italy e costruito per le bici da corsa, forse le pi&ugrave; complesse. Il nuovo motore centrale rappresenta il giusto equilibrio tra tecnologia moderna e prestazioni di ottimo livello. Non ci &egrave; voluto molto perch&eacute; fosse richiesto da brand del settore, come Bianchi, Bikel, FM Bike, Focarini, Hand Bike garage, Osme. E-P3, inoltre, &egrave; stato scelto anche per le e-bike prodotte da Kawasaki, Jeep e Garelli. Le caratteristiche La versatilit&agrave; &egrave; sicuramente il punto forte del nuovo motore Polini. Questa sua caratteristica lo ha reso adatto sia per le road bike (il modello per cui nasce) che per i MTB, che non richiedono le alte prestazione delle road bike ma sono dotate di gomme decisamente larghe (e quindi hanno perni centrali di pi&ugrave; ampie misure). La Mama: la Aprilia RS 125 diventa una Sport Caf&eacute;       

Al tradizionale lavoro sui motori endotermici, la storica azienda di Alzano Lombardo ha progettato e prodotto un nuovo motore elettrico per e-bike, E-P3

Polini Motori guarda avanti e vede elettrico

Polini si ferma, momentaneamente. A causa della grave emergenza in corso per la diffusione di Coronavirus, la Polini Motori si rammarica di comunicare la chiusura della sede di Alzano Lombardo (BG).  DECISIONE DIFFICILE MA OBBLIGATORIA  &quot;Si tratta di una decisione sentita - recita una nota dell&#39;azienda - &nbsp;presa per&ograve; in tutta coscienza della difficile situazione in Italia e le conseguenti restrizioni che il governo italiano sta adottando per arginare la diffusione dei contagi. Una scelta dura ma obbligatoria per la tutela e la sicurezza non solo dei lavoratori, ma anche delle loro famiglie. Il tutto motivato dallo spirito di piena collaborazione con le normative attuali e future emanate dal Governo Italiano.   &nbsp; Polini Motori S.p.A. terr&agrave; costantemente monitorato l&#39;evolversi della situazione, nella speranza di poter riprendere l&#39;attivit&agrave; non appena possibile&quot;.  Polini Zip 70 Evolution - 94 Big Evolution - TMax 530 

Ad Alzano Lombardo saracinesche abbassate a causa della situazione di emergenza&nbsp;COVID-19. Scelta dettata dalla tutela e la sicurezza dei lavoratori e le loro famiglie

Polini: chiusa l&#39;azienda per il Coronavirus

        Polini &egrave; rinomata per la produzione di parti speciali per le due ruote motorizzate: ora l&rsquo;azienda bergamasca continua con passione il proprio lavoro di sviluppo anche nel mondo delle E-bike, dove il motore elettrico E-P3 &egrave; diventato un importante punto di riferimento. Eicma 2019: le 10 novit&agrave; che promettono di stupirci I MODELLI - Kawasaki, Jeep, Garelli e Mondial hanno scelto Polini E-P3 per equipaggiare le proprie E-bike: un motore elettrico compatto, potente e leggero, che grazie alle sue caratteristiche si dimostra un prodotto performante e di qualit&agrave;. Le E-bike nate da queste nuove partnership sono nello specifico di tipologia off-road per Jeep e Kawasaki, gravel per Garelli e scrambler per Mondial. A completare queste partnership si &egrave; aggiunto il gruppo Code, produttore di E-Bike,&nbsp;che ha sviluppato una handbike in collaborazione con Alex Zanardi per Elba4all. Tutte le E-bike saranno esposte a EICMA, allo stand Polini E46 padiglione 15. &nbsp;       

L&rsquo;azienda di Alzano Lombardo presenta in anteprima le E-bike Kawasaki, Jeep, Garelli e Mondial equipaggiate con motore elettrico Polini E-P3

Polini, le anteprime per EICMA 2019

        Polini Motori ha realizzato due nuovi impianti scarico Evolution per le piccole moto da 50 cc con motore 2T. Un modello &egrave; specifico per le moto da strada Aprilia, Derbi, Rieju, Yamaha; un secondo modello &egrave; specifico per le moto motard o enduro Beta, Derbi, Rieju, Yamaha. COME E&rsquo; FATTO - Caratteristica delle marmitte Evolution &egrave; la linea con passaggio basso: questo ha permesso tecnicamente di sfruttare al meglio le dimensioni dei coni espansione al fine di ottenere le migliori performance sia sui motori originali 50cc. che sui motori elaborati 80cc. esclusivamente ad uso agonistico. Il silenziatore finale &egrave; in alluminio anodizzato nero. Nella confezione della marmitta &egrave; presente un kit completo di viti e staffe fissaggio per una facile installazione in base ai differenti modelli di telaio. Prezzo: Euro 205,00 + IVA       

Arrivano due impianti di scarico, per le moto da strada e uno per le motard o enduro di Aprilia, Beta, Derbi, Gilera, Rieju, e Yamaha

910 Carena RS aria 4,2 HP 6.5"

Prezzo Franco concessionario

Peso a secco

Potenza kW / Giri motore

Scheda tecnica Polini 910 Carena RS aria 4,2 HP 6.5"

MISURE Polini 910 Carena RS aria 4,2 HP 6.5"

MOTORE Polini 910 Carena RS aria 4,2 HP 6.5"

CICLISTICA Polini 910 Carena RS aria 4,2 HP 6.5"

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