Prima moto o alternativa più leggera per quando si vuole andare per strade bianche, le più piccole tra le tassellate da turismo offrono molteplici possibilità
Il marchio Voge si sta piano piano creando la propria reputazione. Si tratta di una produzione cinese di buon livello importata e distribuita in Italia da Gruppo Padana Sviluppo. I prezzi sono molto accattivanti così come il design e anche questa Rally 300 non fa eccezione. Si tratta di un modello inedito che nel momento in cui scriviamo non è ancora arrivato nelle concessionarie ma che è atteso a brevissimo. Snella e abbastanza leggera (160 kg) è spinta da un monocilindrico quattro tempi a liquido da 292,4 cc accreditato di 29 CV a 8500 giri e 25 Nm a 7000 giri. Si preannuncia quindi abbastanza pastoso e con la potenza giusta per questo segmento. Le ruote sono come da "disciplinare" a raggi da 21" davanti e da 18" dietro e montano pneumatici con camera d'aria e battistrada tassellato di tipo stradale. Il serbatoio ha una capacità di 12,5 litri e il cambio a sei marce. Si candida in pratica a rivale più economica proprio della Honda 300 Rally rispetto alla quale offre un risparmio non indifferente. Viene proposta da Voge a 4.190 euro.
A chi la consigliamo?
Come detto per le Honda CRF 300, anche questa Rally 300 di Voge piace sia a chi inizia sia a chi è esperto e vuole magari una seconda moto per le uscite in fuoristrada. A questi aggiungiamo, ovviamente, il pubblico femminile attratto dal peso contenuto e da un'altezza sella non proibitiva (850 mm). La presenza di un bel windscreen fa pensare possa essere adatta anche ai trasferimenti e quindi vale quanto detto per la rivale Honda: è una moto con cui prendere, sacca legata dietro e partire per l'avventura senza preoccuparsi di nulla se non di evitare le autostrade.