Parliamo spesso della Himalayan di Royal Enfield ed in effetti le sue caratteristiche tecniche ed estetiche le consentono di ritrovarcela tra i piedi mentre stiliamo diverse guide alla scelta, specie quando il budget è contenuto. Ad esempio l'abbiamo citata in quella
riservata alle moto classiche valide sotto i cinque mila euro. A dire il vero, con gli aggiornamenti di listino più recenti, la Himalayan supera quello sbarramento anche se di poco e di listino costa
5.200 euro. Come i modelli che l'hanno preceduta in questo compendio, anche l'enduro indiana ha
ruota anteriore da 21" ma è da 17" quella posteriore e l'effetto ottico fa apparire quella davanti ancora più grande, ma così ovviamente non è. Sono entrambe a raggi e ospitano pneumatici con camera d'aria e dal tassello poco pronunciato. Rispetto alle Honda e alla Voge, la Himalayan non ha solo un aspetto molto più classico, ha anche scelte tecniche in linea con questo spirito. Il monocilindrico da
411 cc è raffreddato ad aria, ha una corsa lunga e quindi spinge ai bassi giri. La potenza è di
24,3 CV a 6500 giri e la coppia è di ben 32 Nm a soli 4250 giri. Questo si traduce in una guida che richiede poco l'utilizzo della manetta del gas. Basta poco perché il mono spinga la Himalayan ai 70-80 orari, la velocità di crociera che predilige. Spremendolo oltre si arriva ai 130 orari ma non è il terreno d'elezione di questa fuoristrada già molto amata anche da chi cerca il compromesso tra tassello e sella bassa.
La seduta è a 800 mm da terra e risulta davvero molto comoda, come tutta la posizione di guida
votata più al viaggio che alla performance in off road. Piacevole nell'estetica e con una strumentazione completa, dal 2020 è dotata anche di ABS disinseribile e rispetto alle concorrenti precedenti ha nel peso di 190 kg e nei soli 5 rapporti del cambio i sui unici punti deboli.