Un bel sole caldo e nove avversarie pronte a tutto. Sarà riuscita la Suzuki V-Strom a mantenere l'ambita corona di regina delle Alpi?
Quando devi partecipare ad un’impegnativa superprova che tocca alcuni dei passi più alti e affascinanti dell’arco alpino, hai un solo desiderio: una calda giornata di sole. Preghiera esaudita!
Così, eccoci pronti a scalare le tortuose pendenze tra lo Stelvio e il Gavia per una finale che si preannuncia infuocata. Oltre agli otto modelli usciti vincitori dalle eliminatorie, il gruppo ritrova la Suzuki V-Strom 800DE, trionfatrice della scorsa edizione, e quindi in finale di diritto, pronta a battagliare con le agguerrite avversarie. In particolare, il blocco delle tedesche, capitanato dalla BMW R 1300 GS, fa davvero paura!
Certe “scalate al vertice”, però, non sono una passeggiata per nessuno. Soprattutto quando a scandirne le tappe è un anfiteatro motociclistico tecnico e probante come i leggendari tornanti dello Stelvio e i passi limitrofi. Un percorso assai impegnativo per i tester e le moto in gara. Da qui in avanti, poi, niente più misurazioni, dati strumentali, punteggi da calcolare. L’unico parametro di giudizio diventano le sensazioni viscerali dei 9 giudici – giornalisti e tester di alcune delle più prestigiose testate europee – espresse per alzata di mano, senza possibilità di appello. E alla fine… ne rimarrà soltanto una.
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Pronti a scalare le tortuose pendenze tra lo Stelvio e il Gavia per una finale che si preannuncia infuocata. Oltre agli otto modelli usciti vincitori dalle eliminatorie, il gruppo ritrova la Suzuki V-Strom 800DE, trionfatrice della scorsa edizione, e quindi in finale di diritto
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