Honda PCX 125: cosa cambia per il 2023

Dal 2010 a oggi, Honda PCX 125 è uno dei best seller europei della gamma scooter del Marchio giapponese: in questi anni, infatti, ha fatto registrare oltre 140.000 unità vendute. Il modello si è sempre caratterizzato per uno stile moderno e dinamico, guardando anche ai giovani, e per le dimensioni compatte che gli permettono di essere un buon alleato nel traffico urbano di tutti i giorni. Lo scooter adesso si rinnova (anche se le novità più importanti c’erano state col modello 2021) e presenta una nuova colorazione, il Pearl Jupiter Gray, mentre Mat Galaxy Black Metallic e Pearl Jasmine White vengono confermate ma con logo, forcellone e maniglione di colore nero.

Le caratteristiche

Nel 2021, dicevamo, Honda PCX 125 aveva subìto un importante restyling, che aveva reso le sue linee più fluide e l’aspetto ancora più moderno. Elementi che ritroviamo nella versione del 2023, così come una maggiore definizione dei fari full-LED, la carenatura che nasconde un vano sottosella più capiente, maggiore spazio per le gambe e una presa USB di tipo C nel vano portaoggetti. Non solo. Sul versante tecnologia, lo scooter è dotato del quadro strumenti “widescreen”, che riporta tutte le informazioni fondamentali, mentre la chiave fisica è stata sostituita dalla Smart-Key.

Motore e consumi

Passiamo alla meccanica (che per il modello 2023 non subisce alcuna variazione). Honda PCX 125 è spinto dal motore eSP+ (enhanced Smart Power Plus) a quattro valvole raffreddato a liquido e omologato Euro5, che coniuga maggiore potenza e coppia ai vantaggi del controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control). Trattandosi di un modello che fa della guida in città il suo habitat naturale, un’occhiata a prestazioni e consumi: la velocità arriva senza problemi a 90 km/h, spingendosi con facilità fino a un massimo di circa 100 km/h. Inoltre, i consumi di 47,6 km/l nel ciclo medio WMTC, uniti al serbatoio da 8,1 litri, offrono un’autonomia di 385 km con un pieno di benzina.

Di recente rivisitazione, anche il telaio tubolare in acciaio riprogettato, appositamente messo a punto per ottimizzare il comfort di marcia, grazie alla maggiore escursione degli ammortizzatori posteriori e agli pneumatici più larghi che assorbono in maniera ottimale tutte le asperità dell’asfalto.

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