Le MotoGP sono un caso a parte, perchè l'aerodinamica sulle moto stradali è sempre stata un problema, più che un'opportunità per migliorare le prestazioni
Per terminare, pensate anche alla vostra salute. In moto dalla protezione aerodinamica scarsa, l'aria impatta sul corpo e questo può causare molti problemi di stabilità, soprattutto se ci si muove in sella o se si sta in posizione troppo verticale esponendo tutto il corpo al vento.
Nel caso vi troviate ad alta velocità su una naked (dai 120 in su, diciamo), non dimenticate di chinare verso avanti il corpo, in modo che l'aria scorra sia sopra il casco che sotto, esponendo al minimo la superficie "piatta" del petto. Allo stesso modo, allargate leggeremente le braccia: in questo caso l'aria ha una via di fuga fra i vostri gomiti e i fianchi e non spinge sulla parte bassa del busto.
Le gambe, strettissime su serbatoio e pedane, in modo che l'aria scorra unicamente all'esterno di esse.
E non dimenticate che la pressione dell'aria sul casco, oltre a creare fastidiosi frusci e ondeggiamenti (anche per questo motivo, consigliamo casco sempre integrale, o modulare, con un profilo aerodinamico avanzato), con il collo che è costretto a tenere i muscoli sempre in tensione.
Questo potrebbe causare - alla lunga - anche dolori muscolari, crampi, mal di testa e problemi alla cervicale.
Suzuki Hayabusa da 650 cv LE FOTO
La moto preparata da BDR Performance detiene il World Record per la velocità su terra. 425 km/h fatti registrare da Becci Ellis, "World Fastest Woman". Il prezzo è contenuto: 30.000 sterline
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