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Ducati DesertX Rally: la prova

La Ducati DesertX Rally rappresenta lo stato dell’arte delle bicilindriche da fuoristrada della Casa bolognese, che anche in questo caso ha fatto del suo meglio per coniugare il proprio spirito sportivo con uno stile da vecchia dakariana, decisamente unico e molto ben riuscito. La classica moto che attira gli sguardi. Si è giocata la vittoria sul filo di lana con la Triumph e alla fine è riuscita a primeggiare su tutte, grazie alla notevole dotazione tecnica e alle prestazioni della guida in fuoristrada. La sella alta da terra richiede tecnica se non si è lunghi di gamba, ma una volta in movimento, la postura è pressoché perfetta, sia da seduti, che in piedi. Però, insieme alla KTM, è quella con la sella più rigida e scomoda nei trasferimenti. Su strada il potente bicilindrico desmodromico è a casa sua: quando è libero di girare alto si rivela elastico e potente, affiancato da una ciclistica rapida. Appena si lascia l’asfalto, risalta prepotentemente il grande pregio del suo reparto sospensioni, che vanta un funzionamento e una taratura su un altro livello rispetto alle altre. Sono soprattutto la scorrevolezza e la sensibilità della forcella a fare tanta differenza. Pietre e buche sembrano più piccole e la confidenza con l’avantreno è immediata. Se a questo uniamo l’ottimo bilanciamento tra anteriore e posteriore, otteniamo un’alchimia quasi perfetta, con l’unico neo dato da una certa inerzia direzionale, specialmente a serbatoio pieno. L’elettronica fa del suo meglio per regalare un’eogazione pulita e facile da gestire ai medi regimi, ma nei tratti più tecnici affrontati a bassa andatura, serve metodo per smussare con la frizione la tendenza del motore a strappare.

Ducati DesertX Rally: la scheda tecnica

• Motore: Bicilindrico a V di 90°, 4 tempi, raffreddato a liquido. Alesaggio e corsa 94,0 x 67,5 mm; cilindrata 937 cc. Distribuzione desmodromica, 4 valvole per cilindro. Rapporto di compressione 13,3:1. Iniezione elettronica, corpi farfallati di 53 mm Ø e sistema ride by wire. Frizione in bagno d’olio, cambio a 6 rapporti. 
• Controlli elettronici: Sei modalità di guida: Rally, Enduro, Sport, Touring, Urban e Wet con quattro livelli di gestione del gas. Controllo di trazione, impennata e freno motore. ABS cornering a tre livelli. Cruise control.
• Ciclistica: Traliccio in tubi d’acciaio. Sospensioni: ant. forcella teleidraulica con steli di 48 mm Ø, escursione 250 mm; post. forcellone in alluminio con ammortizzatore idraulico, escursione 240 mm. Freni: ant. a doppio disco di 320 mm Ø, con pinze a 4 pistoncini; posteriore a disco di 265 mm Ø. Pneumatici Pirelli Scorpion Rally: ant. 90/90-21”; posteriore 150/70-R18”. 
• Dimensioni: Interasse 1.625 mm, altezza sella 910 mm, altezza minima 280 mm. Avancorsa 122 mm. Inclinazione cannotto di sterzo 27,6°.
• Capacità serbatoio: 21 litri.
• Peso a secco: 211 kg.
• Prestazioni dichiarate: Potenza 81 kW (110 CV) a 9.250 giri/’; coppia 92,0 Nm (9,4 kgm) a 6.500 giri/’. 
• PREZZO: Euro 22.490 franco concessionario. Garanzia di 4 anni. Omologata Euro5.