Grosse, superdotate, piuttosto pesanti, le moto della categoria outsider sono in un certo senso l’equivalente dei moderni SUV. Ciononostante, in fuoristrada possono sorprendere
La V-Strom è a tratti simile all’Africa Twin, soprattutto per quanto riguarda la posizione di guida. Si sta ben inseriti nel corpo moto, tutto è alla giusta portata. In questo caso però c’è qualche chilo in più sulla bilancia, che tra l’altro è posizionato più in alto. Tradotto: muoverla a bassa velocità richiede qualche malizia, per esempio nelle inversioni. Una volta in movimento però, tutto funziona a dovere. C’è un ottimo livello di comfort, sia per la sella che per la protezione dall’aria, e qui regolare l’elettronica è realmente un gioco da ragazzi. Rispetto all’Africa Twin si nota però subito un motore che, per tenere andature sostenute, è meglio farlo stazionare sopra i 5.000 giri, regime oltre il quale mostra una bella dose di grinta. E poi, i rapporti sono piuttosto ravvicinati, soprattutto le prime tre marce, e questo aiuta a trovarsi sempre nel regime ottimale. Buono il resto dei comandi (bella la frenata, ma il quickshifter in scalata potrebbe essere più morbido), come anche l’assetto quando si guida con piglio sportivo. La big-Strom non è una moto particolarmente agile, ma una volta impostata la traiettoria rimane stabile come un treno. Le sensazioni rimangono bene o male le stesse quando si affronta un tratto di sterrato, anche impegnativo. La sua forza è la stabilità, anche ad andature molto sostenute. Riesce a garantire sempre un ottimo livello di precisione, anche prendendo dossi a tutta velocità che fanno alzare la ruota anteriore. Se invece volete prendervela più comoda, potrete comunque contare su una moto in grado di sorpassare qualunque ostacolo. Anche in questo caso però, la manovrabilità non è il suo punto forte. Se la strada si inerpica o addirittura si trasforma in un sentiero, la situazione si complica. Occorrono mestiere e malizia per farla voltare nello stretto; e se non possedete queste qualità, vi troverete a zampettare per non cadere. Il motore però è sempre docile e controllabile e soprattutto non accusa alcun tipo di on-off.
Suzuki V-Strom 1050DE, LE FOTO DELLA PROVA
Con il cerchio di 21 pollici, la V-Strom si trasforma in una vera ammiraglia giramondo, come forme voluminose e una guida rotonda e piacevole. Ecco le foto della prova
Guarda la galleryLink copiato