Honda SH150 - Yamaha Xenter 150

Da Fermo

HONDA SH150
Chi segue il panorama scooter avrà di certo letto tantissimi nomi, marche e modelli ad ogni nuova stagione, ma si sarà sicuramente accorto che un nome era sempre presente: Honda SH. La sua storia parte infatti dal 1984 e nel corso degli anni è andato sempre più affermandosi nell’utenza che voleva un prodotto duraturo, rivendibile, con il giusto look ma senza esagerare e che permettesse di vivere la città a 360°. Il riferimento di casa Honda aveva quindi raggiunto negli anni tutti i traguardi possibili sia in fatto di vendite che di fama, e così, in un momento dove le nuove immatricolazioni piangono e la tendenza dei produttori è quella di contenere i costi, i tecnici hanno pensato di rivedere totalmente un progetto vincente. È stato quindi irrobustito il telaio, diminuendone il peso di 1 kg, e grazie alla sua conformazione il vano sottosella può ora contenere addirittura un casco integrale. Viene dotato di ABS a doppio canale di serie, è stato ricavato un vano portaoggetti anche nel retroscudo ed è equipaggiato con i motori della nuova generazione eSP dotati del sistema Start & Stop che permettono consumi bassissimi (quasi 44 km/l dichiarati secondo il ciclo WMTC). In aggiunta a questo il parabrezza e il bauletto in tinta sono di serie, come il cavalletto laterale e una nuova completissima strumentazione. Ma l’aspetto più incredibile del lavoro di Honda è l’essere riuscita a rendere disponibile una così completa lista di dotazioni a un prezzo inferiore della versione precedente!

Yamaha Xenter 150
Presentato nel 2011, Xenter è partito con il piede giusto e con una dotazione davvero completa in relazione al prezzo. Intanto pur essendo una novità sul segmento con pedana piatta, la Yamaha ha voluto rivederne la capacità di carico e per farlo ha rivoluzionato il layout standard del telaio dove al posto di un trave centrale ne sono stati realizzati due perimetrali. Questa soluzione amplia sensibilmente la superficie sulla pedana e irrigidisce la struttura, da notare però che invece nella parte alta, l’abitabilità per le gambe per chi è di statura medio-alta è forse un po’ troppo sacrificata.
Il telaio è tutto nuovo anche nella parte posteriore dove in luogo dei classici due ammortizzatori sfrutta un mono laterale disposto orizzontalmente che funziona con lo stesso principio di una moto, garantendo una risposta più precisa ed efficace sullo sconnesso. Questa soluzione paga però in termini di capacità di carico nel vano sottosella, dove oltre agli attrezzi e ai documenti si può stivare a malapena una antiacqua. Nuovissimo invece il cruscotto completamente digitale, affiancato da un vano portaoggetti a pressione che danno un look davvero futuristico al manubrio. Il propulsore modernissimo è di tipo monocilindrico a 4 tempi con 4 valvole e le prestazioni sono decisamente brillanti, lasciando però consumi e manutenzione dal costo contenuto. Per i gruppi ottici Yamaha ha mantenuto per l’anteriore la classica soluzione con doppio fanale tipica di Casa, mentre per il posteriore è stato realizzato un fanale a led e indicatori di direzione a sbalzo in stile motociclistico.
Yamaha comunica che fino al 31 ottobre è possibile prenotare un test drive di Xenter per un giorno intero, a seguito del quale si verrà automaticamente candidati per poterne vincere uno. Per chi invece fosse già deciso all’acquisto, fino al 30 aprile verrà applicato uno sconto di 400 Euro sul prezzo di listino, comprensivo del parabrezza alto in luogo di quello medio. Il prezzo quindi si afferma a 2.490 Euro per Xenter 125 e 2.590 per Xenter 150.