Name: 752 S
Brand: Benelli
SKU: 752-s
Price: 6990 EUR

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Direttamente dal Salone delle moto di Milano, passiamo dallo stand della Casa di Pesaro per scoprire le ultime novità portate in fiera

Benelli: tutte le novità portate ad EICMA 2024

        Con la Leoncino Bobber 400 Benelli si affaccia in un nuovo segmento e lo fa con una moto che si fa subito notare per il suo stile made in Italy minimalista, in cui spiccano il faro rettangolare a led e in particolare il posteriore in cui la coda corta in alluminio, sostiene la sella del passeggero senza la necessit&agrave; di dover ricorrere a telaietti di supporto, tanto che sembra essere sospesa. Il serbatoio da 15 litri ha un design tipicamente Leoncino e con le sue forme concorre a donare alla moto un aspetto basso e aggressivo insieme agli specchietti bar-end e alla targa bassa. Soluzioni classiche che efficaci Telaio in acciaio, forcella telescopica da 35 mm e doppio ammortizzatore al posteriore: la Bobber punta su soluzioni classiche, ma efficaci. I freni vedono una pinza freno flottante a singolo pistoncino e un disco 240 mm con ABS a doppio canale. La scelta del diametro dei cerchi &egrave; caduta sul 16&rdquo;, una misura a cui siamo abituati nel mondo degli scooter a ruote alte, ma che sulla Bobber coi suoi pneumatici generosi dalla spalla alta, fa decisamente un altro effetto, per darvi un&rsquo;idea all&rsquo;anteriore troviamo un 130/90 mentre al posteriore 150/80. Compatta e slanciata la nuova Leoncino Bobber &egrave; lunga 2.170 mm e ha un passo di 1.520 mm. Lo avete gi&agrave; capito guardando le foto, &egrave; una moto nata per viaggiare comodi e infatti ha una seduta accogliente e bassa (730 mm) che insieme alla posizione avanzata delle pedane e all'ampio manubrio creano una triangolazione ideale per godere di rilassanti gite fuori porta tra curve ad ampio raggio. Per non distogliere l&rsquo;attenzione del pilota, il display circolare a colori riporta in maniera chiara ed essenziale le pi&ugrave; importanti informazioni di bordo. Motore e prestazioni Sulla Leoncino Bobber debutta il bicilindrico 384,5 cc a V di 60&deg; ed &egrave; lei la prima moto della Casa di Pesaro ad essere equipaggiata con questo motore. Il propulsore, posto longitudinalmente, si integra perfettamente nella sua sagoma, diventando cos&igrave; esso stesso elemento chiave dello stile. Le teste dei cilindri sono caratterizzate da alette di raffreddamento, conferendo uno stile vintage ad un nuovo motore raffreddato a liquido. Con un alesaggio di 60 mm e una corsa di 68 mm, la cilindrata del motore &egrave; di 384,5 cc: ogni cilindro &egrave; fuso in alluminio ed &egrave; separato dal carter motore. Il particolare filtro porta aria fresca ad un corpo farfallato da&nbsp; 29 mm, mentre le tre sonde lambda posizionate nel sistema di scarico 2-in-1-in-2 permettono di ottemperare alla normativa antinquinamento Euro5+. La scheda tecnica parla di 26 kW (34,5 CV) a 8.000 giri/min e di una coppia massima di 36 Nm (2,95 kgm) a 4.500 giri/min, trasmessa alla ruota posteriore attraverso una trasmissione finale a cinghia. In termini di sicurezza c&rsquo;&egrave; il controllo di trazione disinseribile. Benelli Leoncino Bobber 400 La nuova Benelli Leoncino Bobber 400 sar&agrave; disponibile a partire dal 2025 in tre colorazioni. EICMA 2024, BENELLI PUNTA ALLE GROSSE ADVENTURE CON IL CONCEPT TRK 902 XPLORER       

Per lanciare il primo motore bicilindrico a V di 60&deg; la Casa di Pesaro ha scelto di lanciarsi in un nuovo segmento con una cruiser aggressiva ed essenziale

Benelli Leoncino Bobber 400: stile e sostanza

Con la Leoncino Bobber 400 Benelli si affaccia in un nuovo segmento e lo fa con una moto che si fa subito notare per il suo stile made in Italy minimalista, in cui spiccano il faro rettangolare a led e in particolare il posteriore in cui la coda corta in alluminio, sostiene la sella del passeggero senza la necessità di dover ricorrere a telaietti di supporto, tanto che sembra essere sospesa.

Benelli Leoncino Bobber 400

        Allo stand Benelli &egrave; lei che cattura l&rsquo;attenzione. Parliamo della TRK 902 Xplorer una concept che sembra molto pi&ugrave; vicina alla produzione di serie osservandola da vicino. Una piattaforma tutta nuova per la TRK 902 Explorer Nata sull&rsquo;onda del successo delle TRK, la base tecnica vede al centro del progetto, con cui Benelli approda nel segmento delle maxi adventure, il motore bicilindrico da 904 cc in grado di erogare 100 CV e 90 Nm di coppia, ma questa concept &egrave; realizzata su una piattaforma completamente nuova, in cui il telaio a traliccio in tubi risulta sapientemente nascosto dalle carene.  LINEE AGGRESSIVE La TRK 902 Xplorer ha linee equilibrate che trasmettono aggressivit&agrave;. Girandoci intorno, fin dal primo sguardo, si nota il frontale compatto, dove i fari a LED con DRL e i fendinebbia integrati contribuiscono a disegnarne il profilo. Lateralmente, osserviamo le coperture del radiatore che si integrano con il serbatoio del carburante (22 litri) e la protezione del motore inferiore. Nella vista posteriore siamo di fronte a un codino snello e filante. Nata per lasciarsi alla spalle l&rsquo;asfalto, ha una forcella a steli rovesciati con un&rsquo;escursione di 200 mm, la stessa del mono posteriore. Per i pneumatici la scelta al momento &egrave; caduta sui Pirelli Scorpion Rally (110/80-19&rdquo; e 150/70-17&rdquo;) montati su cerchi a raggi.&nbsp;  PRESTO IN VETRINA? Seppure si tratti ancora di un concept Benelli ha gi&agrave; le idee chiare sulla sua dotazione, troviamo quindi parabrezza regolabile elettronicamente e la toolbox &ndash; che sostituisce nel concept il sedile del passeggero &ndash; e aiuter&agrave; a portare tutto il necessario.Anche le colorazioni sono state oggetto di ricerca da parte del Centro Stile Benelli di Pesaro che per il concept ha scelto un esclusivo colore Jungle Fog che con questa finitura opaca, trasmette ancora pi&ugrave; solidit&agrave;.        

La Casa di Pesaro ha scelto di conquistare gli appassionati con una concept che in pratica &egrave; gi&agrave; molto vicino alla serie

EICMA 2024, Benelli punta alle grosse Adventure con il concept TRK 902 Xplorer

Allo stand Benelli &egrave; lei che cattura l&rsquo;attenzione. Parliamo della TRK 902 Xplorer una concept che sembra molto pi&ugrave; vicina alla produzione di serie osservandola da vicino. Se venite a EICMA 2024 fateci caso. Nata sull&rsquo;onda del successo delle TRK, la base tecnica vede al centro del progetto, con cui Benelli approda nel segmento delle maxi adventure, il motore bicilindrico da 904 cc in grado di erogare 100 CV e 90 Nm di coppia, ma questa concept &egrave; realizzata su una piattaforma completamente nuova, in cui il telaio a traliccio in tubi risulta sapientemente nascosto dalle carene.

Benelli, arriva la TRK 902 in versione Xplorer |EICMA 2024

Abbiamo fatto la "barba" con Proraso al Marketing manager di Benelli. Ecco cosa ci ha raccontato

EICMA, Pelo e... Contropelo a Roberto Vitali Marketing manager Benelli Europa

        Dopo l'anteprima di EICMA 2023, le nuove piccole pesaresi debuttano finalmente sul mercato con contenuti interessanti e soprattutto con un design che &egrave; rimasto molto fedele a quello dei concept mostrati lo scorso anno. Il Centro Stile Benelli di Pesaro, infatti, ha progettato le nuove BKX e&nbsp; BKX S con un design accattivante, dalle linee fluide e aggressive, caratterizzato da una coda rastremata e scarico alto. Disponibili in due versioni, 125 e 300, abbiamo un look da crossover con seduta comoda per la BKX, e naked sportiva per la BKX S, ma andiamo nel dettaglio&nbsp;&nbsp; BKX S 125 e 300, le nude Si ispirano al mondo delle naked sportive e supermotard stradali, pur mantenendo una versatilit&agrave; d&rsquo;uso. La BKX 125 S &egrave; dotata di un telaio a traliccio di tubi in acciaio, mentre la BKX 300 S adotta una doppia culla inferiore per una maggiore stabilit&agrave;. Entrambe le moto presentano una forcella e un monoammortizzatore regolabili in precarico ed estensione, offrendo al pilota ampie possibilit&agrave; di set-up. Gli pneumatici e i cerchi in lega da 17&rdquo; assicurano tenuta su strada e agilit&agrave;. Entrambi i modelli sono equipaggiati con un motore monocilindrico Euro 5+ raffreddato a liquido: la 300 S offre una potenza di 29,2 CV, mentre la 125 S si attesta sui 15 CV, rientrando cos&igrave; nei parametri della patente A1. L'impianto frenante prevede un disco anteriore da 300 mm sulla 300 S e da 280 mm sulla 125 S. Disponibili nel 2025 a prezzi da definire, queste moto saranno proposte nelle colorazioni Pastel Grey, Avio Blue e Oxide Green.  BKX 125 e 300, le crossover La Benelli BKX 125 e BKX 300 hanno look e prestazioni mirate alla versatilit&agrave; su strada e fuoristrada, pur presentando soluzioni telaistiche diverse come le sorelle naked. Entrambe montano una forcella da 41 mm regolabile in precarico, compressione ed estensione, e un monoammortizzatore posteriore con leveraggio. Stessi motori Euro 5+ raffreddati a liquido delle nude di famiglia, quindi la BKX 300 raggiunge 29,2 CV mentre la BKX 125 i canonici 15 CV. La sella, posizionata a 830 mm, garantisce comfort e autonomia, con un serbatoio da 12 litri che consente fino a 500 km per la BKX 125 e 375 km per la 300. Le moto saranno disponibili in colori come Nordic White e Dune Sea. Anche per queste due scopriremo presto i prezzi.        

Sono 125 e 300 con un design armonico e organico. La versione BKX &egrave; una crossover pura, mentre la BKX S &egrave; una naked sportiva e giovane

Benelli gamma BKX 2025: naked e crossover dallo stile unico

Benelli torna a bomba su due serie motociclistiche che hanno segnato il passato dell&#39;azienda: TNT e Tornado. Sono entrambe interpretazioni della sportivit&agrave; secondo la casa di Pesaro, nel primo caso sotto forma di naked e nel secondo con le sembianze di carenata dotata di semimanubri. Arriveranno ben due versioni di quest&#39;ultima diverse per meccanica e ciclistica, con la Tornado 550 a dominare il listino e la 400 pensata per i motociclisti con patente A2, proprio come per la TNT 500.  La Tornado 550&nbsp; top di gamma  &Egrave; l&rsquo;ammiraglia sportiva di Benelli, progettata per offrire performance e versatilit&agrave;, con linee scolpite e DRL ispirati a zanne di leone, sfoggia un design unico e moderno. Dotata di un motore bicilindrico 554 cc da 56 CV a 8.250 giri/min e coppia di 54 Nm, promette un bel carattere grazie alla distribuzione a doppio albero a camme e cambio sei rapporti.  Il telaio a traliccio in acciaio si combina con una forcella Marzocchi regolabile da 41 mm e un monoammortizzatore posteriore su forcellone bibraccio. I cerchi da 17&rdquo; montano freni Brembo con doppi dischi anteriori da 320 mm. Il display TFT da 5&rdquo; offre connettivit&agrave; Wi-Fi e Bluetooth e dispone di prese USB e USB-C. Disponibile nel 2025 in Midnight Black, Tech Silver e Gres White.    TNT 500 per chi vuole divertirsi con una nuda  Se invece vogliamo la stessa base in versione naked, eccovi servita la Tornado Naked Twin 500, con il medesimo bicilindrico Euro 5+ che in questa configurazione da 500cc eroga 47,6 CV a 8.500 giri/min e 46 Nm a 6.000 giri/min. La ciclistica &egrave; studiata per agilit&agrave; e divertimento, con un interasse di 1.451 mm, forcella rovesciata da 50 mm e impianto frenante con doppio disco anteriore da 320 mm.  La TNT 500 monta cerchi in lega con pneumatici 120/70-17&rdquo; e 160/60-17&rdquo;, per massima sicurezza e stabilit&agrave;. Il display TFT da 5&rdquo; include connessione Bluetooth e consente gestione chiamate dal manubrio. Iconici fari full-LED, con DRL a forma di &ldquo;T&rdquo; frontale, completano il look deciso e moderno della moto.    Tornado 400 e TNT 500, per i meno esigenti  La Tornado 400 &egrave; una sportiva compatta progettata per offrire prestazioni e affidabilit&agrave; a motociclisti di ogni livello, e per questo pi&ugrave; semplice della sorella maggiore in termini di equipaggiamento e prestazioni. Il motore &egrave; un bicilindrico 449 cc da 47,6 CV a 9.500 giri/min e coppia massima di 41 Nm, &egrave; dotata di cambio a sei rapporti e frizione antisaltellamento. Il telaio a traliccio di tubi e il peso totale &egrave; di di 172 kg.  La ciclistica include forcella a steli rovesciati, monoammortizzatore regolabile e impianto frenante con doppio disco anteriore da 300 mm. Il display TFT da 5&quot; offre connettivit&agrave; Wi-Fi, Bluetooth e TPMS per il monitoraggio degli pneumatici. Disponibile nel 2025 in Pure White, Anthracite Grey e GT Green.  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp; 

Sono nomi storici del listino Benelli e l&#39;epopea continua con questi tre nuovi modelli, diversi per stile e caratteristiche tecniche

Benelli TNT 500 e Tornado 400 e 550: bentornate sportive!

        Benelli sar&agrave; senza dubbio una delle protagoniste della prossima edizione di EICMA, la Fiera Internazionale del Ciclo e del Motociclo che si terr&agrave; presso il centro espositivo Rho Fiera Milano, con un'area espositiva di oltre mille metri quadrati e pi&ugrave; di 35 modelli in vetrina. Novit&agrave; e non solo Quest&rsquo;anno, l'azienda italiana presenter&agrave; una serie di novit&agrave;, ampliando la sua gamma di modelli per il 2025. I visitatori potranno ammirare i nuovi modelli, ma anche gli aggiornamenti su alcune delle moto pi&ugrave; amate. Benelli a EICMA non si limiter&agrave; alla semplice esposizione al Pad. 22 &ndash; Stand N48. L&rsquo;azienda di Pesaro sar&agrave; coinvolta in una serie di attivit&agrave; che includeranno anche l&rsquo;Area MotoLive e un&rsquo;esibizione speciale per celebrare i 110 anni di EICMA.  &ldquo;EICMA &egrave; sempre un appuntamento speciale per noi&rdquo; afferma Roberto Vitali, Sales &amp; Marketing Manager Benelli. &ldquo;Anche per quest&rsquo;anno continueremo a promuovere quei valori&nbsp;di eccellenza e design italiano che da sempre contraddistinguono il nostro Brand. Lo faremo&nbsp;a questo EICMA attraverso dei prodotti e delle novit&agrave; che rispondono alle reali esigenze dei&nbsp; motociclisti di oggi, e di un mercato in continua evoluzione&rdquo;. Benelli, Morini, QJ, CFMOTO e Kove: i pro e contro delle moto cinesi       

La kermesse milanese si terr&agrave; dal 7 al 10 novembre: la Casa del Leoncino sar&agrave; presente con un'area espositiva di mille metri quadrati

Benelli pronta per EICMA: l'azienda di Pesaro scalda i motori

Benelli sar&agrave; senza dubbio una delle protagoniste della prossima edizione di EICMA, la Fiera Internazionale del Ciclo e del Motociclo che si terr&agrave; presso il centro espositivo Rho Fiera Milano, con un&#39;area espositiva di oltre mille metri quadrati e pi&ugrave; di 35 modelli in vetrina.  Novit&agrave; e non solo  Quest&rsquo;anno, l&#39;azienda italiana presenter&agrave; una serie di novit&agrave;, ampliando la sua gamma di modelli per il 2025. I visitatori potranno ammirare i nuovi modelli, ma anche gli aggiornamenti su alcune delle moto pi&ugrave; amate. Benelli a EICMA non si limiter&agrave; alla semplice esposizione al Pad. 22 &ndash; Stand N48. L&rsquo;azienda di Pesaro sar&agrave; coinvolta in una serie di attivit&agrave; che includeranno anche l&rsquo;Area MotoLive e un&rsquo;esibizione speciale per celebrare i 110 anni di EICMA.   &ldquo;EICMA &egrave; sempre un appuntamento speciale per noi&rdquo; afferma Roberto Vitali, Sales &amp; Marketing Manager Benelli. &ldquo;Anche per quest&rsquo;anno continueremo a promuovere quei valori&nbsp;di eccellenza e design italiano che da sempre contraddistinguono il nostro Brand. Lo faremo&nbsp;a questo EICMA attraverso dei prodotti e delle novit&agrave; che rispondono alle reali esigenze dei&nbsp; motociclisti di oggi, e di un mercato in continua evoluzione&rdquo;.  Benelli, Morini, QJ, CFMOTO e Kove: i pro e contro delle moto cinesi 

La kermesse milanese si terr&agrave; dal 7 al 10 novembre: la Casa del Leoncino sar&agrave; presente con un&#39;area espositiva di mille metri quadrati

Benelli pronta per EICMA: l&#39;azienda di Pesaro scalda i motori

        Tutto pronto per l&rsquo;evento annuale in casa Benelli. La Benelli Week 2024 &egrave; l&rsquo;evento dedicato a tutti i motociclisti e agli appassionati del Marchio del Leoncino, che quest&rsquo;anno si tiene a Pesaro dal 16 al 22 settembre. La manifestazione, che richiama in citt&agrave; centinaia di persone da tutto il mondo, &egrave; organizzata dal Moto Club Pesaro Tonino Benelli e Registro Storico Benelli, in collaborazione con Benelli QJ, Regione Marche e Comune di Pesaro ed &egrave; aperta a tutte le marche e tipologie di moto. L&rsquo;edizione 2024: l&rsquo;omaggio a Silvio Grassetti Come ogni anno, anche questa edizione &egrave; dedicata a un grande pilota pesarese: Silvio Grassetti. Campione d&rsquo;Italia con la Benelli 350 nel 1967, Grassetti &egrave; stato uno dei principali protagonisti della velocit&agrave; dalla fine degli anni &rsquo;50 fino agli anni &rsquo;70. Per scendere in pista scelse il numero 23 omaggiando cos&igrave; un altro grande pilota della Casa di Pesaro, Dario Ambrosini, campione del mondo con la Benelli nel 1950. Un pilota e una storia a cui si rende omaggio durante la settimana grazie a un ricco programma di appuntamenti dedicati alle due ruote, tra tour motociclistici alla scoperta del territorio, serate a tema e visite ai musei marchigiani. Benelli Week 2024: il programma Il programma della Benelli Week 2024, dicevamo, &egrave; piuttosto ricco.  Si parte luned&igrave; 16 settembre con il &ldquo;Giro dei due passi&rdquo;, che porta tutti i partecipanti tra Marche ed Umbria attraversando Bocca Trabaria e Bocca Serriola. Marted&igrave; 17 tappa a Camerano, perla dell&rsquo;anconetano, con la possibilit&agrave; di effettuare una visita alle grotte. Mercoled&igrave; 18 tutti a Cacciano, paese famoso in tutta Italia per i suoi murales. Gioved&igrave; 19 &egrave; prevista un&rsquo;escursione in barca alla scoperta della riviera del San Bartolo. Venerd&igrave; 20 settembre, tappa obbligatoria sul Monte Nerone, per un tour di circa 200 chilometri, mentre all&rsquo;Auditorium Scavolini, alle 21, &egrave; in programma il concerto gratuito &ldquo;Over and Over again, in viaggio con Franco Battiato&rdquo;, sempre organizzato dal Moto Club Pesaro Tonino Benelli. Sabato 21 un giro dedicato al Monte Carpegna, tappa obbligata per tutti gli appassionati. Nel pomeriggio, &egrave; possibile visitare la Collezione Luciano Battisti, a Villa Fastiggi. Domenica 22 settembre, il gran finale con l&rsquo;evento a calendario ASI &ldquo;La Musica della Moto&rdquo; &ndash; Memorial Augusto &ldquo;Cicco&rdquo; Baronciani, tra i pi&ugrave; grandi presidenti del Moto Club Pesaro Tonino Benelli con un importante passato da pilota negli anni &rsquo;50. Durante il tour in moto si percorrono le strade pi&ugrave; affascinanti della regione, fino a raggiungere il caratteristico borgo di Montefabbri, inserito tra i pi&ugrave; belli d&rsquo;Italia, e Tavullia e alla famosissima strada Panoramica, dove ad attendere i partecipanti ci sono le Benelli da corsa degli anni &rsquo;60 e &rsquo;70, appartenute al collezionista Luciano Battisti. La chiusura dell&rsquo;evento si terr&agrave;, come di consueto, sul lungomare di Pesaro.  BENELLI, IL MERCATO SORRIDE SEMPRE PI&Ugrave;: CON LA TRK 700 SI PUNTA AL RECORD       

Un programma ricco per l&rsquo;evento annuale della Casa del Leoncino che richiama in citt&agrave; centinaia di persone da tutto il mondo

Benelli Week 2024, appuntamento a Pesaro dal 16 al 22 settembre

        Chi vive nell&rsquo;Italia Centrale sa che in questi giorni le temperature sono decisamente alte. Al punto da scoraggiare molti di noi dall&rsquo;uscire. Sfidando il caldo, il 14 agosto ho fatto un lungo giro, circa 350 km.In realt&agrave;, una volta in movimento non ho sofferto granch&eacute; il caldo, anche se faceva impressione leggere la temperatura del motore, costantemente 7-8 gradi oltre i valori normali della mia moto. In strada non ho incontrato molti motociclisti, e la cosa mi ha stupito, visto il periodo di vacanza. Davvero il caldo scoraggia tanto chi &egrave; appassionato? In realt&agrave; c'erano i "nuovi" motociclisti Mano a mano che i chilometri scorrevano, ho iniziato per&ograve; a notare un qualcosa che non mi aspettavo. Ogni tanto qualche moto la incontravo, quasi tutte endurone stradali. BMW GS, guidate spesso da gente in pantaloncini e maglietta, e, soprattutto, Benelli TRK. Benelli TRK? La moto che tanti motociclisti duri e puri prendono in giro per essere economica e acquistata da chi di moto capirebbe poco? Ebbene si, in una giornata proibitiva per le temperature, i motociclisti pi&ugrave; appassionati che ho trovato erano in larga parte &ldquo;benellisti&rdquo;. Quelli che secondo molti usano la moto solo per piccoli tragitti. Ed erano anche vestiti con abbigliamento tecnico, quasi tutti. Anche in questo caso, forse non avranno indossato capi prodotti dalle costosissime marche premium. Ma a questo punto, se cos&igrave; fosse, si tratterebbe di filosofia. Insomma, la scelta &ldquo;cheap&rdquo; della moto risponderebbe a una vera e propria scelta di vita, perlomeno in ambito motociclistico. Un motociclismo diverso La riflessione che mi &egrave; girata in testa, mentre me ne andavo a spasso, &egrave; stata che il nostro mondo &egrave; cambiato. La fauna motociclistica che ho incontrato in strada rispecchia le statistiche del mercato motociclistico italiano, stradominato dalla TRK ormai da anni, davanti alla BMW GS. Ed &egrave; normale che tutte queste persone che comprano moto, siano poi interessate a usarle sul serio. Non &egrave; solo un fenomeno commerciale, ma anche di costume. La moto non deve pi&ugrave; necessariamente essere costosa, di categoria premium. E il conto in banca conta poco nella scelta: la realt&agrave; &egrave; che questi motociclisti cercano qualcosa di differente nel mezzo a due ruote, e non gli importa un fico secco di ostentare un modello costoso. Non cercano uno status symbol. Le prestazioni sono sicuramente differenti, neanche a dirlo, ma oggi in molti non mirano ad assaporare quel tipo di emozioni. Oggi probabilmente essere motociclisti per quelle persone significa andare a spasso su due ruote, godendo dei paesaggi, dell&rsquo;aria, degli odori, della libert&agrave;. Di quel qualcosa che ti svuota la mente dai pensieri ogni volta che accendi il motore. Sono disimpegnati, non conoscono la magia del freno dietro quando si arriva lunghi in curva, non chiudono la gomma posteriore n&eacute; li affascina alzare la ruota anteriore quando scollinano un dosso. Non gliene importa nulla di queste emozioni da smanettoni, e sono motociclisti felici. Il parere di un (ex) benellista Facendo gli auguri in un gruppo di amici il giorno di ferragosto, ho riportato questa mia riflessione, ricevendo una simpatica e ironica risposta dall&rsquo;amico Antonio (Angu nel gruppo), ex possessore di Benelli, oggi alla sua seconda Royal Enfield. Ve la riporto. &rdquo;Oh ma guarda un po&rsquo;, si parla ancora una volta di cancheri a 2 ruote, quella categoria di moto considerata sommersa che prepotentemente si sta affermando sulle nostre strade. Vuoi i prezzi bassi da nuove, vuoi che noi millennials non capiamo una mazza di meccanica e non badiamo molto alle sparate sui passi (al contrario dei boomers), vuoi che non interessano gli orpelli elettronici, grazie a queste marche si sta imparando a conoscere la moto. Io sono tra quelli che le predilige, anche per la facilit&agrave; di guida. Perch&eacute; preferisco guardarmi attorno quando ci vado. Volendo si possono infrangere i limiti anche con una moto da 25 cavalli. Attualmente guido una Royal Enfield Himalayan Scram 411 da 25 CV e mi piace un casino la semplicit&agrave; di guida e l&rsquo;architettura del mono corsa lunga raffreddato ad aria, proprio come le moto di un tempo&rdquo;.       

Un lungo giro in moto in una giornata afosa, per scoprire di incontrare solo certe moto. E se i motociclisti fossero cambiati pi&ugrave; di quanto pensiamo noi boomers?

Il mio ferragosto in moto, fra motociclisti “diversi”

Benelli conferma il suo ottimo stato di salute nel mercato delle due ruote. I dati di vendita, aggiornati a luglio, raccontano del grande successo della TRK 702, nelle due versioni, TRK 702 e TRK 702X, che, lanciata sul mercato nel 2023, ha visto crescere rapidamente l&rsquo;interesse del pubblico.  TRK 702: REGINA DA SETTE MESI  La TRK 702 si attesta su una quota di immatricolazioni complessive di 5.110 unit&agrave; (TRK 702 e 702X) (dato al 31 luglio), andando a ribadire con forza il grande interesse da parte dei motociclisti verso questo modello. Con un incremento delle immatricolazioni del 12% rispetto allo stesso periodo dell&#39;anno precedente, il marchio pesarese, oggi facente parte della galassia QJ, &egrave; attualmente posizionato al quarto posto nella classifica delle immatricolazioni complessive Italia per quel che riguarda le moto.&nbsp; Numeri che testimoniano non solo il grande lavoro del team Benelli sul territorio italiano, ma anche il consolidamento della posizione di leadership del marchio nel segmento adventouring.&nbsp;    Benelli: bene anche in Europa  Le vendite stanno registrando ottimi risultati anche all&#39;estero, con una presenza crescente nei principali mercati in Europa, dove Benelli registra un incremento medio superiore al 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (dati aggiornati a giugno 2024).  Determinante inoltre &egrave; anche l&rsquo;estesa rete commerciale, che assicura una distribuzione capillare e un servizio di alta qualit&agrave; su scala internazionale, soddisfacendo pienamente le esigenze dei clienti di tutto il mondo.  &quot;La TRK 702 e la TRK 702X continuano a superare le aspettative, confermando la nostra capacit&agrave; di offrire prodotti che rispondono alle esigenze dei nostri clienti. Con i numeri raggiunti ad oggi, puntiamo per fine anno a raggiungere le 8.000 immatricolazioni&quot;, ha commentato Gianni Monini, Direttore Commerciale di Benelli Italia. &quot;I nostri risultati sono frutto di un lavoro di squadra, dove il Centro Stile Benelli insieme al team R&amp;D, con sede a Pesaro, sono fondamentali per la definizione dei concept delle nostre moto. Qui, designer e ingegneri lavorano insieme per creare mezzi che rappresentino al meglio lo stile e la tradizione italiana. Siamo fiduciosi di poter consolidare ulteriormente il nostro posizionamento e guardiamo con ottimismo al futuro, puntando a raggiungere posizioni ancora pi&ugrave; ambiziose&quot;.  Comparativa, le moto Adventouring: chi &egrave; la regina? Il VIDEO della semifinale 

Lo attestano i dati di vendita della sua ammiraglia del Leoncino che, arrivata nel 2023, vede un semprte maggiore apprezzamento nelle due versioni

Benelli, il mercato sorride sempre pi&ugrave;: con la TRK 700 si punta al record

        Torna la Benelli Week 2024, manifestazione organizzata da Registro Storico Benelli e Moto Club Pesaro Tonino Benelli, con la collaborazione di Benelli QJ. L'evento &egrave; aperto a tutte le marche e tipologie di moto.L'edizione di quest'anno sar&agrave; organizzata in memoria di un&nbsp;grande campione pesarese: Silvio Grassetti. Chi &egrave; Silvio Grassetti Campione d&rsquo;Italia con la Benelli 350 nel 1967, il pilota di Pesaro &egrave; stato uno dei principali protagonisti della velocit&agrave; dalla fine degli anni &rsquo;50 fino agli anni &rsquo;70. Per scendere in pista scelse il numero 23 omaggiando cos&igrave; un altro grande pilota della Casa di Pesaro, Dario Ambrosini, campione del mondo con la Benelli nel 1950. Grassetti fu il primo pilota a portare in pista la Benelli 250 4 cilindri nel 1961, ottenendo una strepitosa vittoria all&rsquo;esordio sul circuito di Cesenatico. Un campione straordinario rimasto nel cuore di tutti gli appassionati Benelli, che potranno avere l&rsquo;occasione di omaggiarlo durante la settimana grazie ad un ricco programma di appuntamenti dedicati alle due ruote, tra tour motociclistici alla scoperta del territorio, serate a tema e visite ai musei marchigiani. Benelli Week 2024: il programma dell'evento Come sempre la Benelli Week sar&agrave; ricca di tour alla scoperta delle bellezze delle Marche (con tappe anche in Umbria), visite a borghi storici e luoghi pi&ugrave; rappresentativi della regione. Di seguito il programma:  Si parte luned&igrave; 16 settembre con un classico della Benelli Week, il &ldquo;Giro dei due passi&rdquo;, che porter&agrave; tutti i partecipanti tra Marche ed Umbria attraversando Bocca Trabaria e Bocca Serriola. Marted&igrave; 17 si far&agrave; invece tappa a Camerano, perla dell&rsquo;anconetano, dove si avr&agrave; la possibilit&agrave; di effettuare una straordinaria visita alle grotte che si sviluppano sotto il borgo che si trova nel cuore delle Marche.  Mercoled&igrave; 18, la Benelli Week porter&agrave; tutti a Cacciano, paese divenuto famoso in tutta Italia per i suoi murales.  Gioved&igrave; 19, un fuori programma, con un'escursione in barca alla scoperta della riviera del San Bartolo.  Venerd&igrave; 20 settembre, tappa obbligatoria sul Monte Nerone, dove tutti i partecipanti alla Benelli Week saranno impegnati in un tour di circa 200 chilometri attraversando le strade pi&ugrave; belle del territorio marchigiano.  Sabato 21 non poteva mancare un giro dedicato al Monte Carpegna, nel cuore degli Appennini, paradiso dei motociclisti.  Domenica 22 settembre, &egrave; in programma il gran finale della manifestazione con l&rsquo;evento a calendario ASI &ldquo;La Musica della Moto&rdquo; &ndash; Memorial Augusto &ldquo;Cicco&rdquo; Baronciani, tra i pi&ugrave; grandi presidenti del Moto Club Pesaro Tonino Benelli con un importante passato da pilota negli anni &rsquo;50, che ci ha lasciato solo qualche giorno fa.  Durante il tour in moto si percorreranno le strade pi&ugrave; affascinanti della regione, fino a raggiungere il caratteristico borgo di Montefabbri, inserito tra i pi&ugrave; belli d&rsquo;Italia. Durante la giornata ci sar&agrave; la possibilit&agrave; di assistere ad una rappresentazione Rossiniana, per poi salire di nuovo tutti in sella per raggiungere Tavullia, patria di Valentino Rossi ed arrivare alla famosissima strada Panoramica, dove ad attendere tutti i partecipanti ci saranno le Benelli da corsa degli anni &rsquo;60 e &rsquo;70, appartenute al collezionista Luciano Battisti. La chiusura dell&rsquo;evento si terr&agrave;, come di consueto, sul lungomare di Pesaro.       

Dal 16 al 22 settembre, a Pesaro, prender&agrave; vita la 14esima edizione della manifestazione organizzata da Registro Storico Benelli e Moto Club Pesaro Tonino Benelli

Torna la Benelli Week: edizione 2024 dedicata al campione Silvio Grassetti

        Il Museo Officine Benelli apre le porte il 3 agosto a una nuova mostra intitolata &ldquo;Benelli e Merloni, la motocicletta pesarese tra storia e modernit&agrave;&rdquo;. Organizzata dal Registro Storico Benelli e dal Moto Club Pesaro Tonino Benelli, attraverso una selezione di 10 moto, la mostra ripercorre gli anni d'oro della Benelli sotto la guida dell'industriale Andrea Merloni, che tra il 1995 e il 2004 rilanci&ograve; il marchio marchigiano sulla scena mondiale. BENELLI PROLUNGA LA PROMOZIONE PER TRK 502 E TRK 502 X Ripercorrere la storia di Benelli Negli anni a cui la mostra si rivolge, a Pesaro nacquero modelli indimenticabili come le naked TNT e Caf&egrave; Racer, la serie adventure TRE-K 1130 e le Tornado, tra cui la 900 TT1, che Merloni present&ograve; nel 2000 durante la &ldquo;Lap Onor Benelli&rdquo; sull'Isola di Man, oltre alla Tornado 900 Superbike, protagonista al Gran Premio di San Marino con il pilota australiano Peter Goddard. L'esposizione offre ai visitatori foto e video dell&rsquo;epoca, portando alla scoperta di quelle che sono considerate autentiche opere d'arte su due ruote. La mostra, che chiuder&agrave; il 29 settembre, &egrave; parte del calendario di eventi per "Pesaro Capitale della Cultura 2024" e intende celebrare sia la tradizione motociclistica locale che la memoria di Andrea Merloni, scomparso nel 2020. Durante il periodo dell&rsquo;esposizione, il Museo Officine Benelli ospiter&agrave; anche eventi culturali, raduni motociclistici e serate a tema. La mostra sar&agrave; visitabile dal luned&igrave; al sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 16:30 alle 19, con un'apertura straordinaria ogni terza domenica del mese durante la "Stradomenica", dalle 16:30 alle 19. La visita alla mostra &egrave; inclusa nel prezzo del biglietto d&rsquo;ingresso del Museo. BENELLI TRA I PROTAGONISTI DEL RALLY FIM 2024       

L'esposizione celebra la rinascita dell'azienda sotto la guida di Andrea Merloni, tra il 1995 e il 2004, con una selezione di 10 moto&nbsp;

La mostra "Benelli e Merloni" celebra la storia dell'azienda di Pesaro

        Benelli ha deciso di prolungare una promozione speciale dedicata alla sua gamma TRK 502 e sar&agrave; quindi valida fino al 30 settembre. Questa offerta offre un tris di valigie in omaggio con ogni acquisto e immatricolazione di una moto della linea entro tale data, senza costi aggiuntivi oltre il prezzo di 5.990 euro. Qualit&agrave; e affidabilit&agrave; Benelli "La scelta di prorogare ulteriormente la promozione nasce dal desiderio di offrire ai nostri clienti un'opportunit&agrave; in pi&ugrave; per vivere l'emozione del viaggio in moto con la qualit&agrave; e l'affidabilit&agrave; Benelli," afferma Gianni Monini, Responsabile Commerciale Mercato Italia di Benelli. "Con questa proposta, vogliamo continuare a soddisfare le esigenze dei nostri appassionati, offrendo un valore aggiunto all&rsquo;esperienza di guida di ogni motociclista". BENELLI TRA I PROTAGONISTI DEL RALLY FIM 2024        

L'offerta sar&agrave; valida fino al prossimo 30 settembre: in omaggio il tris di valigie con l'acquisto di una modo della gamma

Benelli prolunga la promozione per TRK 502 e TRK 502 X

        Benelli, in collaborazione con Federmoto, parteciper&agrave; al Rally FIM 2024, organizzato quest'anno proprio dalla Federazione Motociclistica Italiana. L'edizione 2024 partir&agrave; il 26 giugno e terminer&agrave; il 28 e si terr&agrave; a Chianciano Terme, in provincia di Siena e si svolger&agrave; all'insegna del rispetto dell'ambiente.&nbsp; BENELLI LEONCINO BOBBER 400 DEBUTTA IN CINA. E IN ITALIA? Un'edizione green per valorizzare il territorio italiano Il Ministero del Turismo patrociner&agrave; l'iniziativa per incentivare e valorizzare la cultura e il territorio italiano con escursioni e parate lungo i colli umbro-toscani, da Assisi a Castiglione del Lago, fino a Citt&agrave; della Pieve. Benelli sar&agrave; tra i protagonisti e offrir&agrave; la possibilit&agrave; agli appassionati di guardare da vicino i diversi modelli della gamma.&nbsp; "Questo evento incarna i valori di avventura, scoperta e amicizia che sono alla base della nostra filosofia", afferma Roberto Vitali, Responsabile Marketing e Commerciale Europa di Benelli Q.J. "Siamo entusiasti di poter condividere con gli amanti delle due ruote di tutto il mondo la nostra passione per le moto e il nostro impegno per un mototurismo a misura d'uomo e accessibile a tutti". "Condividere con Benelli un evento come il Rally FIM &egrave; un'ulteriore opportunit&agrave; per diffondere i valori di un mototurismo sostenibile e all'insegna della passione", dichiara Rocco Lopardo, Vice Presidente e Coordinatore Commissione Turistica FMI. "Siamo certi che i motociclisti di tutta Europa e non solo potranno vivere pienamente il nostro territorio e scoprire le bellezze della Toscana e della Valdichiana". BENELLI 902 S, IN ARRIVO: COSA ASPETTARCI       

L'edizione 2024 partir&agrave; il 26 giugno e terminer&agrave; il 28 e si terr&agrave; a Chianciano Terme. L'azienda offrir&agrave; la possibilit&agrave; di scoprire da vicino i diversi modelli

Benelli tra i protagonisti del Rally FIM 2024

        Il Salone della moto di Pechino ha riservato non poche sorprese, in particolare da Benelli. Vi abbiamo gi&agrave; detto della nuova 902 S, ma alla manifestazione cinese ha debuttato anche la nuova Leoncino 400 in versione bobber, senza per&ograve; tuttavia far trapelare i dati tecnici. Dati che, come riportato dai colleghi di Motorrad, sarebbero stati registrati presso la Chinese Patent and Registration Authority dando cos&igrave; il via alle immatricolazioni in Cina, con la denominazione BJ400-12H. Quello che sappiamo Stando cos&igrave; le cose, questo sarebbe il primo modello Benelli della famiglia Leoncino a essere classificato come cruiser e con motore V2, che secondo i precedenti dati dovrebbe avere una cilindrata di 385 cc e 35 CV di potenza, quindi anche per i possessori di patente A2. Da quanto si apprende, la base sarebbe la SRV 350 VS di QJMotor. Andando pi&ugrave; nello specifico delle caratteristiche della nuova Leoncino Bobber 400 (il nome del modello si legge a chiare lettere sui fianchi della moto), ci sono poi pneumatici da 16&rdquo; (sia davanti che dietro) e un peso che dovrebbe essere di circa 170 kg a secco. C&rsquo;&egrave; da capire se e quando vedremo Leoncino Bobber 400 in Italia. Chiss&agrave; che EICMA 2024 non regali delle sorprese. I CINESI HANNO INVASO IL MERCATO? COSA DICONO LE VENDITE        

Il modello &egrave; stato presentato al Salone della moto di Pechino e le immatricolazioni sono gi&agrave; partite. &Egrave; il primo della famiglia con motore V2

Benelli Leoncino Bobber 400 debutta in Cina. E in Italia?

        Il Salone della moto di Pechino ha riservato non poche sorprese, in particolare da Benelli. Vi abbiamo gi&agrave; detto della nuova 902 S, ma alla manifestazione cinese ha debuttato anche la nuova Leoncino 400 in versione bobber, senza per&ograve; tuttavia far trapelare i dati tecnici. Dati che, come riportato dai colleghi di Motorrad, sarebbero stati registrati presso la Chinese Patent and Registration Authority dando cos&igrave; il via alle immatricolazioni in Cina, con la denominazione BJ400-12H. Quello che sappiamo Stando cos&igrave; le cose, questo sarebbe il primo modello Benelli della famiglia Leoncino a essere classificato come cruiser e con motore V2, che secondo i precedenti dati dovrebbe avere una cilindrata di 385 cc e 35 CV di potenza, quindi anche per i possessori di patente A2. Da quanto si apprende, la base sarebbe la SRV 350 VS di QJMotor. Andando pi&ugrave; nello specifico delle caratteristiche della nuova Leoncino Bobber 400 (il nome del modello si legge a chiare lettere sui fianchi della moto), la trazione posteriore lavora tramite una cinghia di distribuzione, al posteriore ci sono due montanti a molla e all&rsquo;anteriore una forcella telescopica a steli rovesciati. Ci sono poi pneumatici da 16&rdquo; (sia davanti che dietro) e un peso che dovrebbe essere di circa 170 kg a secco. Troviamo anche un faro rettangolare a Led, un display TFT di forma circolare, specchietti retrovisori all'estremit&agrave; del manubrio&nbsp;e il supporto per targhe e luci posteriori avvitato lateralmente al forcellone della ruota dietro. C&rsquo;&egrave; da capire se e quando vedremo Leoncino Bobber 400 in Italia. Chiss&agrave; che Eicma 2024 non regali delle sorprese. I CINESI HANNO INVASO IL MERCATO? COSA DICONO LE VENDITE       

        Tutti sapranno che nell'oramai lontano 2005, il Gruppo cinese Qianjiang (QJ) ha acquisito lo storico Marchio italiano Benelli. Al momento, uno dei modelli sotto la gestione di QJ &egrave; la naked 752 S, la quale &egrave; stata introdotta nel 2018. Nel gennaio di quest'anno, per&ograve;, sono emerse le prime informazioni sulla nuova versione Benelli 902 S nel database del MIIT in Cina, il Ministero dell'Industria e della Tecnologia dell'Informazione e in questo mese di maggio il modello di produzione &egrave; stato presentato al salone della moto di Pechino. Somiglianze e differenze La Benelli 902 S e 752 S hanno sia delle caratteristiche in comune, che delle diversit&agrave;. Per quanto riguarda le somiglianze, diciamo subito che a livello di tecnica, la 902 S &egrave; basata sulla 752 S: il telaio tubolare nero, il faro ovale, gli specchietti affusolati, le proporzioni del serbatoio e del posteriore e gli steli dorati della forcella sono davvero molto simili a quest'ultima. Non solo: l'interasse dichiarato di 1.460 millimetri della 902 S &egrave; uguale a quello della 752 S. Medesimo discorso per la grandezza dei pneumaticii: restano 120/70 ZR 17 all'anteriore e 180/55 ZR 17 al posteriore. Anche l'equipaggiamento completo a LED, il display LCD a colori nel cockpit, gli ammortizzatori Marzocchi, le pinze dei freni Brembo e l'ABS a doppio canale sembrano essere invariati. Passando alle differenze, invece, una delle prime va riscontrata nella cilindrata. La 902 S &egrave; da 904 cc, rispetto ai 754 cc della 752 S. Questo vuol dire che rispetto all'altra, la nuova moto dovrebbe erogare 105 CV di potenza (contro i suoi 76 CV). Anche il peso non &egrave; uguale: la 902 S peser&agrave; 220 kg con il pieno, contro i 232 kg della 752 S, risultando, quindi, pi&ugrave; leggera. Benelli 902 S: quanto potrebbe costare Ovviamente, con l'arrivo della nuova Benelli, in molti si chiedono se andr&agrave; a sostituire la 752 S o, semplicemente, amplier&agrave; la gamma di modelli. Una delle domande pi&ugrave; gettonate &egrave; il costo. Sappiamo che in Cina sar&agrave; venduta a 39.800 yuan, che si traducono in 5.100 euro, ma per il nostro mercato il prezzo potrebbe cambiare. BENELLI TRK 702X: NUOVA COLORAZIONE IN ARRIVO       

Il modello di produzione &egrave; stato presentato al salone della moto di Pechino. Ecco quello che sappiamo

752 S

Prezzo Franco concessionario

Potenza kW / Giri motore

Scheda tecnica Benelli 752 S

MISURE Benelli 752 S

MOTORE Benelli 752 S

CICLISTICA Benelli 752 S

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