In che senso scooterone crossover? Chi &egrave; che va a fare fuoristrada con un mezzo come uno scooter? Probabilmente nessuno, o pochissimi avventurosi veri, ma la moda dei commuter urbani con look da tuttoterreno sta pian piano prendendo largo in questo segmento di mercato, diventando per molti una scelta sensata e alla moda. Ma non &egrave; soltanto fuffa, ci sono anche vantaggi concreti che il nuovo Sym ADX TG 400 prova ad esaltare alla massima potenza con un progetto tecnologico e di indiscutibile qualit&agrave;. Andiamo a sviscerarlo.  Stile da tigre  I designer di Sym hanno preso ispirazione dalla produzione giapponese, ma hanno riversato su questo progetto anche un po&#39; di carattere che contraddistingue linee e proporzioni. Il frontale a scudo alto si divide fra i gruppi ottici aggressivi e i due elementi luminosi diurni che scendono verso i lati del frontale come due denti affilati. Di fatto l&#39;ispirazione arriva dalla tigre dai denti a sciabola, e quel misterioso TG nel nome non &egrave; altro che un riferimento alla parola &quot;Tiger&quot;.  Nel complesso lo stile &egrave; equilibrato, con spigoli smussati e una parte centrale molto pi&ugrave; massiccia rispetto ad altri scooteroni, proprio per la presenza di tutta la meccanica. Il posteriore &egrave; bello largo e questo permette di ospitare un vano sottosella da 32 litri, profondo abbastanza per un casco integrale o uno zaino di piccole dimensioni. Le ispirazioni fuoristrada sono ben presenti e oltre alle gomme tassellate ci sono anche slitta paracoppa (in questo caso parapedana), scarico alto e paramani.    Tecnica innovativa con elementi offroad  In primis un po&#39; di tecnica, perch&egrave; la parte pi&ugrave; interessante di questo mezzo &egrave; proprio la filosofia costruttiva di nuova concezione. Senza nascondere la chiara ispirazione Honda X-ADV, il nuovo ADX TG interpreta a modo suo il concetto di scooter-moto centralizzando le masse il pi&ugrave; possibile piazzando nel vistoso tunnel centrale il motore, i tubi superiori del telaio in traliccio d&#39;acciaio e il serbatoio, trasmettendo il moto alla ruota posteriore tramite la classica catena.  Il propulsore scelto &egrave; un monocilindrico da 399cc a corsa lunga da 35 CV, che vanta un innovativo sistema di fasatura variabile denominato Hyper-VVS, che aiuta ad avere una spinta di coppia sostanziosa fin dai bassi giri, con il 90% dei 37 Nm disponibili a 4.500 g/min, 1000 giri al di sotto del regime di attivazione della camma a profilo spinto che aiuta la spinta agli alti.  Ma di bello c&#39;&egrave; anche un doppio contralbero di bilanciamento che smorza le vibrazioni e un paio di chicche che arrivano dal mondo del fuoristrada come la doppia pompa dell&#39;olio che pesca sempre anche a inclinazioni elevate, la frizione automatica in bagno d&#39;olio e l&#39;air box posizionato dietro il cannotto di sterzo, nel controscudo, per ricevere meno polvere possibile.  Ciclistica ed elettronica ben affinate  Ciclisticamente, se escludiamo le scooteristiche ruote da 15&quot; davanti e 14&quot; dietro (con sezione 150), abbiamo elementi motociclistici come la forcella upside down da 41 mm e il forcellone posteriore con venature di rinforzo a vista che fanno molto KTM. Il mono posteriore inoltre ha un sistema multi-link complesso e ben ingegnerizzato ispirato anch&#39;esso dal mondo delle grosse crossover. Freni a disco da 275 mm davanti e 233 mm dietro, con pinza ad attacco radiale a 4 pistoncini che morde l&#39;anteriore. Peso complessivo? 213 kg, elevato ma non troppo per un mezzo comunque abbondante da 1,53 metri di interasse.  Tecnologia meccanica a parte, c&#39;&egrave; anche un po&#39; di elettronica con il controllo di trazione non regolabile ma disinseribile, cos&igrave; come l&#39;ABS che si pu&ograve; disattivare al posteriore permettendo i bloccaggi e i powerslide in fuoristrada. Il tutto &egrave; comandato da uno schermo LCD a illuminazione negativa molto ben leggibile e chiaro nelle informazioni.    Ma siamo sicuri sia uno scooter?  Fin dai primi metri ci accorgiamo che i tecnici taiwanesi hanno dedicato una speciale attenzione alla dinamica di questo TG. La posizione di guida &egrave; resa speciale dalle lunghe pedane che permettono di posizionare i piedi in avanti o al centro garantendo triangolazioni comode. La sella sta a 79 cm da terra e non &egrave; troppo difficile salire anche scavalcando il tunnelone centrale. Mettendo i piedi all&#39;estremo posteriore, invece, permette di alzarsi per fare del fuoristrada con un buon controllo, anche se si rimane un po&#39; &quot;appesi&quot; al manubrio.  Tra le curve fuori citt&agrave; e nello slalom cittadino in mezzo al traffico si trova subito la connessione con il mondo moto. Le masse centralizzate e il baricentro basso rendono questo 400 agilissimo, si sente &quot;ruotare&quot; sul baricentro in mezzo alle gambe e questo permette di utilizzare anche la spinta dei piedi sulla pedana per velocizzare la discesa in piega; un comportamento tipico da moto.  Arriviamo al fuoristrada, che &egrave; la caratteristica su cui l&#39;azienda spinge per agganciare un&#39;utenza attenta alle mode e allo stile adventure. In un tratto di sterrato impegnativo per la presenza di rocce e ostacoli, si &egrave; comportato particolarmente bene grazie all&#39;equilibrio ciclistico generale e alla luce a terra superiore rispetto allo scooterone medio. Le sospensioni, tuttavia, sono un po&#39; troppo rigide e secche nel ritorno per la guida in fuoristrada vero, mentre sono perfette per l&#39;asfalto e le curvette svelte, dove questo mezzo mostra davvero il suo equilibrio ciclistico e meccanico. Non &egrave; facile trovare modelli cos&igrave; divertenti nella categoria 300-400!    Difetti, prezzi e disponibilit&agrave;  L&#39;ADX TG 400 stupisce per equilibrio generale e divertimento, e la formula crossover non &egrave; soltato utile per vendere di pi&ugrave; ma anche per affrontare con pi&ugrave; disinvoltura le brutture della rete stradale italiana e i sampietrini dei centri urbani, oltre che renderlo adatto anche all&#39;utilizzo turistico a corto-medio raggio. Con lui prendere una buca non fa cos&igrave; tanta paura e questo trasmette fiducia nel mezzo e confidenza alla guida.  Tra i difetti citiamo una frenata non proprio esagerata e un feedback poco sincero delle leve, mentre il filtro aria proprio sotto il nostro naso crea un forte rumore d&#39;aspirazione che alla lunga disturba un po&#39;. Lo vedremo nella prima met&agrave; del 2025 sulle nostre strade e appena sar&agrave; definito un prezzo, verr&agrave; comunicato anche qui su inmoto.it. I tecnici taiwanesi dell&#39;R&amp;D Sym ci hanno confermato l&#39;intenzione di stare nel range dell&#39;Honda X-ADV 350, quindi nella fascia dei 7.000 euro.  Prova, Sym ADX TG 400: molto pi&ugrave; di un semplice &quot;medio&quot; 

A met&agrave; fra scooter e moto, con elementi crossover che aprono alle avventure in fuoristrada. Questo nuovo taiwanese stupisce e porta gli scooteroni medi a un nuovo livello

Prova, Sym ADX TG 400: molto pi&ugrave; di un semplice &quot;medio&quot;

        Sym mette in campo la sua squadra di proposte dedicate al commuting e tutte omologate Euro 5+, la&nbsp;normativa, che ha l&rsquo;obiettivo di ridurre l'inquinamento e migliorare la sostenibilit&agrave; ambientale dei veicoli grazie ad una serie di adeguamenti agli standard tecnici di omologazione europea. Per l'occasione, dunque, &egrave; stato lanciato il nuovissimo ADX 300 oltre che sviluppati e rendere pi&ugrave; evoluti alcuni &nbsp;modelli gi&agrave; presenti in listino. SQUADRA EURO5+ di SYM Si va dal nuovo&nbsp;ADX 300, che in realt&agrave; gioca un doppio ruolo perch&eacute; fa parte sia del team Euro 5+, sia di quello degli ADX; &nbsp;Maxsym GT 400, Cruisym 300, Joyride 300 e Jet 14 Evo (disponibile nella cilindrata 125 cc e 200 cc), ciascuno dei quali presenta una serie di innovazioni migliorative non solo delle prestazioni, ma anche del design.&nbsp; Scopriamo i nuovi scooter SYM pi&ugrave; nel dettaglio: &nbsp;  Il crossover: SYM ADX 300  Si presenta con il suo design robusto e avventuroso, ed &egrave; perfetto per gli spostamenti urbani e le escursioni fuori dalle mura cittadine. E&rsquo; progettato per affrontare con disinvoltura sia il traffico quotidiano che i percorsi off-road, grazie al telaio rinforzato e alle sospensioni a lunga escursione. &nbsp;   SYM Maxsym GT 400: stile e prestazioni Evoluzione naturale del suo predecessore, unisce un look elegante a contenuti tecnologici di livello. Illuminazione a LED, motore dalle grandi prestazioni a consumi ridotti, design ergonomico e accattivante, dotazioni di alta qualit&agrave; lo rendono il mezzo perfetto per divertirsi nella guida. &nbsp;  SYM Cruisym 300: Lo sportivo  Regala belle prestazioin, grazie al motore da 278,3 cc, unite al suo design dinamico; una scelta ideale per chi cerca un mezzo versatile per la citt&agrave; e per i viaggi fuori porta. Agile e veloce, presenta un&rsquo;estetica sportiva, illuminazione a LED e strumentazione digitale.&nbsp; &nbsp; SYM Joyride 300: dinamicit&agrave; con occhio alla sicurezza Combina le caratteristiche di un cruiser con quelle di uno scooter a ruota alta, adattandosi a ogni tipo di percorso. Con il suo design accattivante e le numerose dotazioni tecnologiche, &egrave; un mezzo pratico e performante. Illuminazione full LED, strumentazione LCD, frenata sicura e grande capacit&agrave; di carico grazie all&rsquo;ampio vano sottosella e al bauletto Shad SH 39 di serie. &nbsp;  SYM JET 14 Evo: icona da citt&agrave; Il suo design sportivo &egrave; un mix di stile, comfort e prestazioni, la scelta ideale per muoversi agilmente in citt&agrave;. La sua estetica ergonomica e funzionale si combina ad un comfort di guida che non rinuncia alla prestazione. Il suo equipaggiamento completo non fa mancare nulla a chi lo guida. Disponibile sia nella cilindrata 125 sia nella cilindrata 200.         

&nbsp;Il colosso di Taiwan oltre alla new entry aggiorna Maxsym GT 400, Cruisym 300, Joyride 300 e Jet 14 Evo, ora in linea con le nuove normative

Sym ADX 300: nuovo scooter-crossover omologato Euro 5+

        In casa SYM si pu&ograve; trovare la pi&ugrave; grande famiglia esistente sul mercato di gamma 300, con modelli ben diversi e con l&rsquo;obiettivo di rispondere ognuno a esigenze differenti. &ldquo;Questo per noi rappresenta un anno di conferme, che ci vede in pianta stabile come quarta forza nel mondo degli scooter &ndash; afferma Domenico Lojacono, Sales &amp; Marketing Director di SYM Italia &ndash;. Essere in linea con il 2023, il nostro anno di maggior successo, e mantenere oltre il 10% delle quote di mercato nel mese di giugno &egrave; per noi fonte di grande orgoglio e dimostra come il lavoro che stiamo portando avanti inizi a dare i suoi frutti. Siamo gli unici ad avere in gamma una famiglia come quella dei 300, che vanta ben 4 modelli e che ci permette di coprire un target davvero ampio e variegato. &Egrave; un jolly importante, che ci apre ad un segmento che sta mostrando un potenziale sempre pi&ugrave; interessante.&rdquo; I quattro modelli 300 di SYM Nella gamma troviamo Cruisym &alpha; 300, che spicca nel traffico per il suo&nbsp;spunto in accelerazione. Troviamo sospensioni posteriori regolabili che garantiscono&nbsp;massima stabilit&agrave;, una sella ampia&nbsp;e ben ammortizzata e una&nbsp;pedana con tre diverse porzioni per i piedi: un mix di caratteristiche che lo rende facile da guidare.  Arriviamo a Joymax 300, dal&nbsp;posteriore aggressivo&nbsp;e dal design&nbsp;compatto, si muove&nbsp;agile e veloce pur mantenendo un buon comfort (grazie alla sella ampia). &Egrave; spinto da un motore monocilindrico&nbsp;a quattro tempi da 278 cc raffreddato a liquido che, unito al&nbsp;sistema ABS Bosch&nbsp;presente su entrambi i dischi dei freni, restituisce un mezzo performante&nbsp;e allo stesso tempo sicuro.  Andiamo avanti con Joyride 300 16, scooter versatile per la quotianit&agrave; e il fuoriporta. Si caratterizza per compattezza&nbsp;e solidit&agrave; e si muove con sicurezza su&nbsp;ruote alte&nbsp;(anteriore da 16&rdquo;, soluzione atipica per un GT).  Infine, c&rsquo;&egrave; HD 300, la pi&ugrave; alta definizione di guida di casa SYM. HD in questo caso sta per High Definition nel design e Hard Disk superiore nella meccanica. Si presenta con linee seducenti e finiture ricercate, ha una seduta ergonomica in grado di ospitare passeggero e pilota. Troviamo il nuovo faro LED sul manubrio, che completa l&rsquo;impianto luci full LED. A spingerlo c&rsquo;&egrave; un motore monocilindrico da 278,3 cc raffreddato a liquido, che eroga 18.9 Kw di potenza massima, per affrontare anche autostrade e tangenziali. Ci sono poi ruote da 16&rdquo; su cui &egrave; installato un sistema di frenata ABS presente sia sul disco anteriore sia sul posteriore.  SYM, GAMMA 2024: A CIASCUNO IL SUO       

Cruisym &alpha; 300, Joymax 300, Joyride 300 16 e HD 300, tutti diversi e con l&rsquo;obiettivo di rispondere a esigenze differenti

SYM, l'azienda con la gamma 300 più ampia sul mercato: ecco i modelli

        L'offerta di scooter per muoversi in citt&agrave;, e non solo, nella gamma SYM &egrave; ampia. Quale scegliere? Per facilitarvi ne abbiamo selezionati alcuni appositamente per voi. Non vi resta che scoprire le loro caratteristiche per trovare il pi&ugrave; adatto alle vostre esigenze. SYM, Symphony ST: panoramica generale Partiamo dal Symphony ST, il ruote alte dalle linee taglienti, con cerchi di 16&rdquo; e 14&rdquo;, pneumatici stretti, freni a disco e ABS. Dotato di una comoda pedana piatta e di un sottosella in cui entrano due caschi jet, ha il tappo del serbatoio nel retroscudo protetto da uno sportellino, per velocizzare i rifornimenti. Il peso contenuto e la sella bassa ne fanno uno scooter alla portata di tutti. Su strada &egrave; intuitivo e agile. &Egrave; disponibile in tre cilindrate (50, 125 e 200 cc) tutte con il bauletto di serie. SYM, MMBCU: panoramica generale Look grintoso, colorazioni cangianti, dimensioni compatte per il nuovo MMBCU (Mamba), lo scooter sportivo anticonformista, spinto dal brioso motore di 160 cc raffreddato a liquido con Start &amp; Stop. Ha il controllo di trazione, che aumenta la sicurezza insieme al sistema di bilanciamento dell&rsquo;assetto e all&rsquo;ABS. Facile da manovrare, &egrave; divertente da guidare e ben bilanciato. Scattante al semaforo, &egrave; preciso nelle svolte e maneggevole grazie ai cerchi di 13&rdquo;. Buona la capacit&agrave; di carico con sottosella sufficiente per un casco e l&rsquo;apprezzabile pedana piatta. SYM, Joyride 300: panoramica generale Il Joyride 300 16&rdquo; &egrave; un midi GT versatile con cerchi di 16&rdquo; e 14&rdquo;. &Egrave; uno dei pochi della sua categoria con la pedana piatta. Ha uno spazioso vano retroscudo con USB e un sottosella sfruttabile in cui entra un casco e altri oggetti. Ha il plexi regolabile, la smartkey, una strumentazione LCD a colori e la piastra portapacchi su cui montare il bauletto (optional). Spinto dal motore 300 (26 CV), sa districarsi nel traffico con disinvoltura, con la sicurezza di ABS e controllo di trazione, ed &egrave; in grado di viaggiare stabile fra tangenziali e autostrade. Leggi la nostra prova qui: (PROVA SYM JOYRIDE 300: I VOTI DEL #SOTTOESAME)  SYM, MAXSYM TL 508: panoramica generale Il MAXSYM TL 508 &egrave; un maxi sportivo con motore bicilindrico in linea di 508 cc (45,5 CV), trasmissione finale a catena e una ciclistica solida. &Egrave; il top di gamma, ha una strumentazione TFT, smart-key, due vani retroscudo e un sottosella per un casco integrale. Intuitivo, ben frenato, con ABS e TCS a punto, &egrave; equilibrato e maneggevole in citt&agrave;; veloce e stabile in autostrada dove, grazie al parabrezza (regolabile), offre un buon riparo. Si distingue fra i suoi competitor per essere l&rsquo;unico in vendita a un prezzo inferiore ai 10.000 euro. SYM, gamma 2024: panoramica generale Il Symphony ST &egrave; disponibile a partire da 2.599 euro f.c per il 50 cc che ha entrambi i cerchi di 16&rdquo; e non ha l&rsquo;ABS. Si sale a 2.999 euro f.c. per il 125 con motore raffreddato a liquido, mentre il 200 &egrave; in vendita a 3.099 euro f.c. Confermata anche la versione standard che ha linee morbide, ed entrambi i cerchi di 16&rdquo;. In tutte le versioni il bauletto &egrave; di serie. Il SYM MMBCU &egrave; proposto a 3.799 euro f.c. e avendo un motore 160cc per guidarlo serve la patente A2, la stessa necessaria per il Joyride 300,&nbsp;in vendita a 4.999 euro f.c. Il top di gamma MAXSYM TL 508 &egrave; nelle concessionarie a 9.499 euro f.c.       

Nell&rsquo;ampia gamma della Casa taiwanese le alternative per la mobilit&agrave; quotidiana non mancano. Per orientarvi ne abbiamo selezionate alcune per voi: Joyride, MMBCU, MAXSYm TL 508, SYMPhony ST 125-200

SYM, gamma 2024: a ciascuno il suo

Con un look adventure che non passa inosservato, il SYM ADX 125 punta a chi, per muoversi in citt&agrave;, vuole qualcosa di diverso rispetto al solito scooter. Oltre allo stile aggressivo, il compatto taiwanese sfoggia smart-key, strumentazione TFT da 5&rdquo; autoadattativa con tre differenti modalit&agrave; di visualizzazione per aver tutto sotto controllo, una presa USB a ricarica rapida, fari full led, ABS e controllo di trazione (disinseribile) di serie. Il plexi non &egrave; regolabile ma tra gli accessori sono disponibili parabrezza di varie altezze.  SYM ADX 125: caratteristiche tecniche  Alzando la sella la capacit&agrave; di carico &egrave; buona: nel vano, privo di luce di cortesia, ci sta un casco integrale. Il motore raffreddato a liquido &egrave; dotato di start &amp; stop disinseribile con un pulsante sul manubrio. La ciclistica &egrave; affidata a una forcella a steli tradizionali e a un monoammortizzatore al posteriore. Questo lavora con un sistema chiamato A.L.E.H. che limita il sollevamento del posteriore in accelerazione e migliora, quindi, la stabilit&agrave;. I pneumatici semitassellati sono montati su cerchi di 13 pollici, i freni a disco hanno un diametro di 260 e 230 mm.  Il serbatoio &egrave; da ben 15 litri, il peso &egrave; di 153 kg in ordine di marcia. Le finiture sono di buona qualit&agrave;, ormai una costante di SYM. Bello anche il manubrio in stile enduro, attaccato a riser.    Piacere di guida  L&rsquo;ADX 125 ha una seduta ottima anche per piloti lunghi di gamba, soprattutto grazie al manubrio alto che non interferisce con le ginocchia. C&rsquo;&egrave; spazio sufficiente a distenderle all&rsquo;occorrenza, manca giusto un po&rsquo; di spazio tra le gambe, quello per mettere il classico zaino per il PC. Anche il passeggero se la passa, bene grazie a una sella ben imbottita.  Guidarlo in citt&agrave; &egrave; un gioco da ragazzi e il baricentro rasoterra aiuta nelle manovre. Pu&ograve; sembrare strano parlare di piacere di guida in sella a uno scooter, ma tant&rsquo;&egrave;: SYM lo spaccia come mezzo divertente e capace anche tra le curve, non solo nel traffico. In effetti non alza bandiera bianca facilmente. La stabilit&agrave; &egrave; garantita anche a discreti angoli di piega (si pu&ograve; arrivare fino a 42&deg; di inclinazione grazie allo scarico a sezione triangolare) e difficilmente si ha la sensazione che l&rsquo;ADX si accartocci su s&eacute; stesso. Cosa che, invece, accade spesso con scooter di questa cilindrata e con ruota bassa, soprattutto quando si guida con piglio brillante o si affronta un pav&eacute; piuttosto ostico. Il merito va in gran parte all&rsquo;amonoammortizzatore, efficace nel copiare tutto ci&ograve; che la ruota incontra. Il motore &egrave; una buona unit&agrave;: non brilla per spunto, anche a causa di un sistema start &amp; stop un po&rsquo; lento a rispondere, ma in allungo dice la sua. Ottimi la frenata e l&rsquo;ABS, eccellente la tenuta di strada dei pneumatici.  TEST SYM ADX 125, I VOTI DEL #SOTTOESAME  Conclusioni  L&rsquo;ADX convince per la qualit&agrave; della sua guida, anche ad andature briose. SYM &egrave; cresciuta molto negli ultimi anni, grazie soprattutto ai suoi mezzi economici. Ora sta facendo il salto di qualit&agrave;, e l&rsquo;ADX 125 segna l&rsquo;inizio della nuova era. Non &egrave; il modello meno costoso della gamma, ma la cifra &egrave; ragionevole considerato il pacchetto di serie che tra l&rsquo;altro comprende anche 4 anni di garanzia e 4 anni di assistenza stradale.  SYM ADX 125: la scheda tecnica e prezzo    Motore: Monocilindrico, quattro tempi di 125 cc  Altezza sella: 810 mm  Lunghezza: 1.980 mm  Larghezza: 780 mm  Capacit&agrave; serbatoio: 15,2 litri  Peso (ordine di marcia): 174 kg  Freni (mm &oslash; ant.-post.): Disco 260 - Disco 230  Misure pneumatici: 120/70-13&rdquo; - 130/70-13&rdquo;  Prezzo 3.799 euro f.c.  Garanzia: 4 anni  

Il nuovo scooter 125 della Casa taiwanese punta su un look adventure e sorprende per il piacere di guida in citt&agrave; (e non solo) grazie anche alla praticit&agrave; e al comfort nell&rsquo;uso quotidiano

SYM ADX 125: Urban crossover

        Dopo il successo avuto grazie alla famiglia degli ADX, SYM &egrave; pronta a lanciare altre novit&agrave; accattivanti, come il Mamba MBCU, che si fa riconoscere per la sua velocit&agrave;. La Casa di Taiwan, sin da subito, ha voluto puntare molto sui modelli crossover anche nella recente edizione di EICMA, ridefinendo il concetto stesso di questa tipologia di scooter che l&rsquo;azienda considera una tendenza di mercato molto forte anche in ottica 2024. MMBCU nasce come scooter dall&rsquo;originale anima sportiva, ma unisce la velocit&agrave; ad un elevato comfort, risultando adatto anche ai viaggi pi&ugrave; lunghi. Come un serpente  Il Mamba, si chiama cos&igrave; modo non a caso: dal serpente pi&ugrave; veloce in natura, prende ispirazione per il feeling di guida sportivo e divertente, che combina velocit&agrave; (per le lunghe percorrenze) e sinuosa agilit&agrave; (per districarsi nel traffico); i fari full led con luci di posizione evocano gli occhi del Mamba, mentre il faro posteriore ne riprende la forma delle zanne; lo scudo cambia colore a seconda del riflesso, con una texture che ricorda le scaglie presenti sulla pelle del serpente. LA TECNOLOGIA DEL SYM Mamba  Il sistema A.L.E.H, unito ad una geometria ottimizzata del veicolo, forniscono un&rsquo;ottima stabilit&agrave; in ogni situazione. La guida &egrave; resa sicura dal sistema ABS (BOSCH) e dal Traction Control System, illuminazione LCD, sistema di ricarica USB 3.0 e vano sottosella da 28L completano il suo equipaggiamento all&rsquo;avanguardia. Domenico Lojacono, Head of Sales di Sanyang Italia, dichiara:&nbsp;&ldquo;Il nostro Mamba &egrave; effettivamente un &ldquo;animale&rdquo; pi&ugrave; unico che raro nel panorama degli scooter. Il percorso di arricchimento della gamma SYM ha l&rsquo;obiettivo di sviluppare prodotti innovativi capaci di aprire nuovi scenari di utilizzo e di rendere la user experience dei clienti sicura ed appagante. Mamba 160 presidier&agrave; con forza un nuovo segmento di mercato, quello degli scooter trasversali, con contenuti superiori grazie alle innovazioni tecnologiche pi&ugrave; attuali e ad un&rsquo;equipaggiamento all&rsquo;avanguardia.&rdquo;  SYM ADX TG 400, PRESTAZIONI E STILE IN CITT&Agrave; E FUORISTRADA       

MMBCU nasce come scooter dall&rsquo;originale anima sportiva, ma unisce la velocit&agrave; ad un elevato comfort, risultando adatto anche ai viaggi pi&ugrave; lunghi

La novità SYM 2024: arriva il Mamba

Il marchio taiwanese Sym svela il nuovo&nbsp;ADX TG 400, uno scooter crossover che si distingue per il suo motore centrale e la trasmissione finale a catena, offrendo un mix di potenza e versatilit&agrave; e ideale per coloro che cercano l&#39;equilibrio perfetto tra prestazioni in citt&agrave; e spirito avventuroso fuoristrada.    SYM: DEBUTTA IL NUOVO SCOOTER ADX 125  Motore e ciclistica  Il veicolo &egrave; equipaggiato con un monocilindrico da 399 cc, con 4 valvole e raffreddamento a liquido, capace di erogare una potenza massima di 35 CV a 7.000 giri/min e una coppia massima di 37,22 Nm a 5.500 giri/min.  Per quanto riguarda la ciclistica, il suo reparto sospensioni &egrave; composto da una forcella a steli rovesciati e un mono posteriore con leveraggio progressivo. L&#39;impianto frenante presenta un disco singolo da 275 mm all&#39;anteriore, abbinato a una pinza radiale a doppio pistoncino, mentre al posteriore si trova un disco da 220 mm. Le ruote, equipaggiate con pneumatici Maxxis buone anche per leggere divagazioni in fuoristrada, misurano 15&quot; all&#39;anteriore e 14&quot; al posteriore  Le dimensioni ben equilibrate dell&#39;ADX TG 400 contribuiscono alla sua maneggevolezza, con un interasse di 1.535 mm, una sella posta a 790 mm da terra e un serbatoio da 13,5 litri che offre un&#39;autonomia ideale per lunghe avventure senza fermate frequenti. Il design grintoso &egrave; enfatizzato dagli aggressivi gruppi ottici completamente a LED, garantendo una visibilit&agrave; eccellente sia di giorno che di notte.    MAXSYM 400, LA NUOVA PROMOZIONE SYM INCLUDE IL GT PACK 

Lo scooter &egrave; equipaggiato con un motore da 399 cc e 35 CV. Adotta pneumatici per l&#39;offroad e luci a LED

Sym ADX TG 400, prestazioni e stile in citt&agrave; e fuoristrada

        SYM, produttore taiwanese famoso in particolare per i suoi scooter, presenta il suo ADX 125. Un commuter dotato di un monocilindrico da 125 cc, raffreddato a liquido e a iniezione, ed eroga una potenza di 12 CV a 7.500 giri/min e una coppia di 11,5 Nm a 7.000 giri/min. ADX 125 nel dettaglio  Passando alla parte tecnologica, lo scooter vanta un display TFT a colori da cinque pollici, completo di modalit&agrave; automatica giorno e notte; ha un sistema di controllo della trazione e dell'ABS per una guida pi&ugrave; sicura, oltre che di un sistema di accensione senza chiave per un'esperienza di salita e discesa senza problemi; infine, &egrave; dotato di un ampio vano portaoggetti sotto la sella e di vani anteriori per riporre telefoni, portafogli o gadget.&nbsp; Leggi qui la nostra prova       

Monta un monocilindrico da 125 cc, raffreddato a liquido e a iniezione, ed eroga una potenza di 12 CV a 7.500 giri/min

SYM: debutta il nuovo scooter ADX 125

        SYM presenta lo scooter ADX di ultima generazione, caratterizzato da una doppia anima, cittadina e offroad, che lo porta ad essere un fedele compagno sia per gli spostamenti di tutti i giorni sia per gite fuoriporta su percorsi non convenzionali.  &Egrave; dotato di fari full led con DRL, di derivazione automobilistica, di una strumentazione adattiva TFT da 5&rdquo; con personalizzazione di colorazione e layout, che consente un&rsquo;ottima visibilit&agrave; in ogni situazione; un sistema keyless dotato di avviamento di sicurezza; una presa USB QC 3.0 per una rapida ricarica degli apparecchi elettronici. LISTINO MOTO NUOVE Nel dettaglio  Sul fronte tecnico, l'ADX ha equipaggiamenti Z.R.S.G. e Start&amp;Stop, che consentono lo spegnimento automatico del motore ad ogni sosta e la riaccensione non appena viene azionato l&rsquo;acceleratore. Ha poi sistemi di sicurezza ABS e TCS; supporto motore A.L.E.H. abbinato a mono ammortizzatore laterale, pneumatici dedicati e una rivista posizione di guida, che consentono di destreggiarsi sullo sterrato con la stessa facilit&agrave; dell'asfalto e un motore raffreddato a liquido e serbatoio da 15 litri. &nbsp;&ldquo;Siamo davvero orgogliosi di dare il benvenuto ad ADX nella nostra numerosa famiglia di scooter, perch&eacute; le sue caratteristiche lo rendono senza dubbio un prodotto che nella cilindrata 125 trover&agrave; un suo specifico posizionamento&rdquo; &ndash; ha dichiarato Domenico Lojacono, Head of Sales di Sanyang Italia &ndash; &ldquo;Ispirato all&rsquo;avventura, ADX &egrave; perfetto sia la mobilit&agrave; urbana sia per l&rsquo;offroad. Un connubio che crediamo vincente per rispondere ad un mercato che richiede dinamismo e versatilit&agrave;, senza dimenticare la sicurezza, tema da sempre centrale nello sviluppo dei nostri prodotti e che avr&agrave; un ruolo primario anche nella nostra comunicazione 2024.&rdquo; MERCATO MOTO INARRESTABILE: SETTEMBRE A +20,8% SUL 2022        

E' dotato di una doppia anima, cittadina e offroad, che lo fanno diventare un amico di tutti i giorni

SYM presenta ADX, lo scooter di ultima generazione

Nonostante le calamit&agrave;, il mercato delle due ruote sembra pi&ugrave; florido che mai. Non si vedevano certi numeri da parecchio tempo, soprattutto se parliamo di scooter. In mezzo ai vari costruttori, c&rsquo;&egrave; un nome che si sta ricavando rapidamente la sua piccola (ma nemmeno troppo) fetta di torta: &egrave; SYM, costruttore di Taiwan da sempre conosciuto per i suoi scooter economici. Oggi per&ograve; vogliono alzare l&rsquo;asticella, proponendo mezzi non solo economici. L&rsquo;ultimo arrivato &egrave; proprio questo ADX 125, scooter dalle forme adventure che porta con s&eacute; parecchi contenuti interessanti. Ecco come se l&rsquo;&egrave; cavata nel nostro #SottoEsame.    SYM ADX 125: DESIGN  Fino a poco tempo fa, SYM utilizzava uno studio di design italiano, ma da qualche tempo hanno cambiato strategia e ora disegnano tutto internamente. Un bene o un male? A voi l&rsquo;ardua sentenza; a noi, le linee del nuovo ADX 125 convincono, anche se forse non sono cos&igrave; originali. Il frontale per&ograve; &egrave; abbastanza caratteristico, con il suo doppio faro aggressivo. Le finiture sono di buona qualit&agrave;, ormai una costante di SYM. Bello anche il manubrio in stile moto da enduro, attaccato a riser. Mancano giusto dei paramani, anche optional. VOTO 7,5    SYM ADX 125: CONTENUTI TECNICI E DOTAZIONE  La dotazione di serie del SYM ADX 125 &egrave; piuttosto ricca. In ordine: lo schermo &egrave; un TFT di 5 pollici con modalit&agrave; day&amp;night automatica, ABS e controllo di trazione non mancano (ottimo per un 125), l&rsquo;avviamento &egrave; keyless con sistema di start&amp;stop, c&rsquo;&egrave; la presa USB a ricarica rapida (peccato non sia gi&agrave; USB-C), i fari sono full LED, nel sottosella ci sta un casco integrale (forse si poteva fare meglio). Peccato solo che alla sella (810 mm) manchino il pistoncino di apertura e la luce. Il plexi non &egrave; regolabile ma tra gli accessori ci sono diversi parabrezza. Il motore &egrave; raffreddato a liquido ed eroga circa 12 CV e 11,5 Nm. La ciclistica &egrave; affidata ad una forcella a steli tradizionali con soffietti e un monoammortizzatore al posteriore. Questo, oltre a essere un bel plus in questa categoria, lavora con un sistema chiamato A.L.E.H. che limitando il sollevamento del posteriore in accelerazione migliora la stabilit&agrave;. Gli pneumatici semitassellati sono montati su cerchi di 13 pollici, i dischi freno hanno un diametro di 260 e 230 mm. Il serbatoio &egrave; da ben 15 litri, il peso di 153 kg in ordine di marcia. VOTO 8,5    SYM ADX 125: COMFORT E POSIZIONE DI GUIDA  Nonostante le ruote basse e il tunnel centrale, il SYM ADX 125 &egrave; stato studiato per essere anche confortevole; anche in due. In effetti la seduta &egrave; ottima anche per piloti alti, soprattutto grazie al manubrio rialzato che non interferisce mai con le ginocchia. C&rsquo;&egrave; spazio sufficiente a distendere le gambe all&rsquo;occorrenza e anche il passeggero se la passa piuttosto bene grazie a una sella ben imbottita. Manovrarlo in citt&agrave; &egrave; un gioco da ragazzi, e anche se il peso non &egrave; il pi&ugrave; basso della categoria, il baricentro basso aiuta nelle manovre a bassa velocit&agrave;. Manca giusto un po&rsquo; di spazio tra le cosce, quello per mettere il classico zaino per il PC. VOTO 7,5    SYM ADX 125: PIACE DI GUIDA  Fa strano parlare di piacere di guida in sella a uno scooter, ma tant&rsquo;&egrave;: SYM lo spaccia come mezzo divertente e capace anche tra le curve, non solo nel traffico. In effetti non alza bandiera bianca facilmente. La stabilit&agrave; &egrave; sempre garantita anche a discreti angoli di piega (si pu&ograve; arrivare fino a 42&deg; di inclinazione grazie allo scarico a sezione triangolare) e difficilmente si ha la sensazione che l&rsquo;ADX si accartocci su s&eacute; stesso. Cosa che invece accade spesso con scooter di questa cilindrata e con ruota bassa, soprattutto quando si guida con piglio brillante o si affronta un pav&eacute; particolarmente ostico. Merito del monoammortizzatore, realmente efficace nel copiare tutto ci&ograve; che la ruota incontra. Il motore &egrave; una buona unit&agrave;: non brilla forse per lo spunto, anche a causa di un sistema start&amp;stop un po&rsquo; lento a rispondere, ma in allungo dice la sua. Ottimi la frenata e l&rsquo;ABS, eccellente la tenuta di strada degli pneumatici. In generale l&rsquo;ADX convince per la qualit&agrave; della sua guida, anche ad andature briose. VOTO 8    SYM ADX 125: RAPPORTO QUALIT&Agrave;/PREZZO  Come gi&agrave; anticipato, il SYM ADX 125 non &egrave; il pi&ugrave; economico: &egrave; disponibile in cinque colorazioni e costa 3.799 euro, una cifra che per&ograve; &egrave; ragionevole considerato il buon pacchetto di serie. Che tra l&rsquo;altro, comprende anche 4 anni di garanzia e 4 anni di assistenza stradale. Mica bruscolini. Tra gli accessori c&rsquo;&egrave; anche la piastra per attaccare il bauletto (ma mancano i paramani). VOTO 7  SYM ADX 125: CONCLUSIONI  Se parliamo di vendite, l&rsquo;azienda di Taiwan &egrave; cresciuta molto negli ultimi 2-3 anni, grazie soprattutto ai suoi mezzi economici. Ora stanno facendo il salto di qualit&agrave;, e questo ADX 125 &egrave; forse il primo modello di questa nuova era SYM. Per noi &egrave; promosso a pieni voti, ma solo il mercato dir&agrave; se avevamo ragione. VOTO FINALE 7,7 

L&rsquo;azienda di Taiwan spinge forte e vuole proporsi anche con prodotti premium. L&rsquo;ultimo arrivato &egrave; uno scooter crossover adatto alla guida in citt&agrave;, e non solo

Test SYM ADX 125, i voti del #SottoEsame

        Sym presenta il nuovo Jet 4RX 50, scooter dallo spirito avventuroso e con un look street style, adatto ai giovanissimi. Una novit&agrave; che arricchisce la numerosa famiglia dei 50 cc del marchio, che spazia dalla gamma Retro&rsquo; (Fiddle e Mio) a quella a ruota alta (Symphony e Symphony ST), cui si aggiunge la nuova categoria Fun (tuttoterreno Crox e Jet 4 RX). Presentato in anteprima ad Eicma 2022, ha un design fatto di linee aggressive e dinamiche, paramani di serie e manubrio a vista sono gli elementi stilistici che ne mettono in risalto il look sportivo, tanto caro ai giovanissimi che ambiscono ad un mezzo pratico ed agile ma senza rinunciare ad una presenza "importante". Come &egrave; fatto il nuovo Jet 4RX 50  Il Jet 4RX 50 ha un motore a 4 tempi monocilindrico 49cc e raffreddamento ad aria, con la strumentazione interamente digitale, il freno anteriore a disco wave da 225mm, cerchi in lega da 12&rdquo;, peso di soli 107 kg e fari full-led, che garantiscono massimo controllo e massima sicurezza in strada. PREZZO E DISPONIBILIT&agrave; Il nuovo SYM Jet 4RX 50 &egrave; in concessionaria al przzo di 2.099 euro f.c. Oltre ad un aggressivo Rosso, lo scooter &egrave; disponibile anche in Grigio Nuvola e Nero. Sym si pone come vero e proprio partner del proprio cliente, sviluppando nuovi prodotti partendo sempre dall&rsquo;esperienza di chi guida i suoi modelli tutti i giorni e offrendo un servizio inedito nel panorama commerciale degli scooter: assistenza stradale per tutto il periodo di garanzia, non solo in caso di guasto meccanico, ma anche di incidente e persino di foratura del pneumatico.  YADEA F200, LO SCOOTER ELETTRICO CHE SI ISPIRA ALLE PORSCHE       

La novit&agrave; Sanyang Motor ha un motore a 4 tempi monocilindrico 49cc raffreddato ad aria e una strumentazione interamente digitale

Sym presenta Jet 4RX 50: lo scooter super sportivo

        Da quando nel 1946 Vespa ha fatto il suo debutto sul mercato ha inevitabilmente dettato le mode. Lo stile r&eacute;tro, unito per&ograve; a eleganza e fascino che in questi 77 anni ha sempre saputo adattarsi ai tempi che cambiano, ma rimanendo con una identit&agrave; precisa, a cui poi nel tempo si sono aggiunti anche aspetti sempre pi&ugrave; tecnologici. Premesse dovute, aggiungiamo che di repliche di Vespa ce ne sono state parecchie: di recente, per esempio, produttore tailandese GPX ha presentato, in collaborazione con Sym, il suo nuovo scooter r&eacute;tro Tuscany 150, un modello che fa parte della volont&agrave; del Marchio di espandersi sempre di pi&ugrave; nel mercato asiatico.&nbsp; Le caratteristiche  La maggior parte delle unit&agrave; GPX viene prodotta in Thailandia, mentre alcuni dei suoi motori arrivano dalla Cina. Ma parliamo delle notevole somiglianza di Tuscany 150 con Vespa: un &ldquo;omaggio&rdquo; nemmeno troppo nascosto, diciamolo, in particolare per quanto riguarda le linee della carrozzeria che si ispirano forse a un po&rsquo; troppo a quelle di Vespa Sprint. La differenza tra i modelli la fa ovviamente il prezzo: Tuscany 150 &egrave; molto pi&ugrave; economico dello scooter italiano, con un costo di circa 1.600 euro. Come &egrave; fatto il Tuscany GPX  Il supporto di Sym, specializzato appunto in scooter, ha dato comunque un contributo importante. A spingere Tuscany (evocativo anche il nome) c&rsquo;&egrave; un motore monocilindrico da 149 cc, raffreddato ad aria, a iniezione di carburante con testata a due valvole e singolo albero a camme in testa e con CVT. C&rsquo;&egrave; poi un freno a disco anteriore accoppiato a un tamburo posteriore con tecnologia CBS (Combined Brake System). Mentre sul retro troviamo doppi ammortizzatori regolati per il precarico. Completano le caratteristiche un quadro strumenti LCD, luci a LED, un caricatore USB e l'accensione senza chiave per la versione pi&ugrave; accessoriata.&nbsp; MIRIAM LEONE, FUOCO E FIAMME IN SELLA ALLA VESPA         

Lo scooter dal gusto modern classic dell&rsquo;azienda taiwanese (nato in collaborazione con Sym) che si ispira nelle forme al noto commuter di Pontedera

Tuscany 150 GPX, scooter retrò che strizza l'occhio alla Vespa

        Lo scooter Sym pi&ugrave; venduto in Europa, il Jet 14 Evo, si rinnova e viene presentato nella sua versione 2023 (che ha fatto il suo debutto a Eicma 2022). Da sempre, si caratterizza per la sua indole urbana, il che lo rende perfetto per gli spostamenti di tutti i giorni in mezzo al traffico delle citt&agrave;: per il 2023 arrivano diversi aggiornamenti estetici, tecnologici e funzionali. Ecco quali sono. Cosa cambia Partiamo dall&rsquo;estetica. A cambiare &egrave; soprattutto il frontale, dove ora troviamo un doppio fare con luci a Led e i cui profili delineano le forme della carrozzeria. I nuovi specchietti, invece, si presentano con un taglio pi&ugrave; dinamico, donando in generale a tutto lo scooter un look pi&ugrave; sportivo e aggressivo. Tra le novit&agrave; c&rsquo;&egrave; anche il quadro strumenti Lcd a colori e il sistema QC 3.0, grazie al quale - dicono da Sym - &egrave; possibile ricaricare il cellulare durante il viaggio in modo pi&ugrave; rapido rispetto a una normale presa Usb. Sempre lato tecnologico, l&rsquo;azienda ha introdotto in questo modello il sistema Keyless 2.0, da cui si controllano tutta una serie di funzioni, tenendo la chiave in tasca (dall&rsquo;accensione del quadro all&rsquo;inserimento del bloccasterzo, fino all&rsquo;apertura della sella). Nessun cambiamento, invece, per quanto riguarda la meccanica, con il monocilindrico da 125 cc raffreddato a liquido. Il serbatoio (da 7,2 litri), infine, &egrave; stato spostato dal sottosella a sotto la pedana, per una maggiore maneggevolezza e stabilit&agrave;. EICMA 2022, SYM: IL "MAMBA" E TUTTE LE NOVIT&Agrave; 2023 DELLA CASA TAIWANESE       

Il modello pi&ugrave; venduto in Europa della Casa taiwanese presenta aggiornamenti estetici, tecnologici e funzionali. Invariata la meccanica

Sym Jet 14 Evo 2023: lo scooter si rinnova e si fa più sportivo

        Sym porta ad EICMA 2022 aggiornamenti tecnici e di design su tutta la gamma. Il primo, pi&ugrave; evidente, riguarda una serie di interventi stilistici e di colorazioni realizzate con una particolare tecnica multistrato che le rende cangianti e di sicuro effetto. A beneficiarne, in particolare, &egrave; un modello molto atteso e dalle forme originali, il nuovo crossover 158 cc, l'MMBCU. Sym Jet 14 EVO, com'&egrave; fatto?  Per il JET 14, modello pi&ugrave; venduto in Europa di Sym, arriva una versione EVO sempre compatta e con motore 150 raffreddato a liquido ma con illuminazione a Led e un look pi&ugrave; sportivo. Tra le dotazioni spiccano l&rsquo;avviamento keyless, gli steli scanalati degli specchietti per una migliore aerodinamica e minori vibrazioni, lo schermo LCD ad alto contrasto e la presa USB con standard 3.0. Da segnalare il tappo del serbatoio carburante che ora si trova anteriormente. JoyMax Z+ 300, com'&egrave; fatto?  Anche il JoyMax Z+ 300 viene reso ancor pi&ugrave; competitivo con aggiornamenti a freni ed elettronica oltre che estetici. Nuovo anche il display TFT e il sistema keyless che fanno il paio con le luci a LED. Il parabrezza &egrave; regolabile cos&igrave; come lo schienalino lombare, c&rsquo;&egrave; il traction control e il vano sottosella &egrave; di ben 48 litri. Sym Joyride 300, come cambia?  Alcune di queste novit&agrave; le ritroviamo anche sul pi&ugrave; agile Joyride 300 sempre disponibile sia con ruota anteriore da 15&rdquo; sia da 16&rdquo;. Di lui vi abbiamo gi&agrave; parlato nel nostro test che potete leggere e guardare qui. Arriva ilMamba: com'&egrave; fatto il Sym MMBCU?  Ma &egrave; di certo il MMBCU con il suo design originale a incuriosire maggiormente. Per dimensioni e utilizzo si infila tra gli scooter &ldquo;crossover&rdquo; a met&agrave; strada tra i compatti e i GT. Ha fari full LED e un vano da 28 litri, ruote da 13&rdquo; e la pedana piatta, il traction control ed uno strumento LCD. A spingerlo c&rsquo;&egrave; un monocilindrico raffreddato a liquido da 158 cc e 11,6 kW. Jet X: come cambia?  Interventi anche per il Jet X, comodo e grintoso scooter 125 ispirato alle motociclette pi&ugrave; sportive. Anche qui troviamo traction control e keyless, fari full led e strumento LCD, ma le ruote sono da 14&rdquo; e le linee pi&ugrave; convenzionali. La pedana non &egrave; piatta, ma lo spazio non manca. Le altre novit&agrave; in gamma di Sym  I modelli di Sym sono tra i preferiti da chi usa lo scooter per lavoro. Ecco che la Casa taiwanese non trascura questo segmento proponendo sia il Simphony, quindi un ruota alta con motori a benzina 50 o 125 cc, in allestimento cargo sia lo scooter elettrico e X'Pro. Per quest'ultimo si parla di ciclomotore equivalente limitato a 45 orari (ma c'&egrave; anche la versione a 25 km/h che pensiamo non verr&agrave; distribuita in Italia) con motore da 2 kW. Le ruote sono da 12" e la batteria LG da 2,1 kWh dovrebbe consentire un'autonomia di 120 km.       

Sbarca in Europa l'originale MMBCU e vengono introdotte tante novit&agrave; tecnologiche su tutta la gamma, dal controllo di trazione al keyless. Scopriamole assieme

EICMA 2022, Sym: il "Mamba" e tutte le novità 2023 della Casa taiwanese

Occorre una buona dose di creativit&agrave;, per inventarsi qualcosa di nuovo al giorno d&rsquo;oggi; quantomeno, nel mondo delle due ruote. Abbiamo visto di tutto, negli anni: moto e scooter a tre ruote, sospensioni elettroniche, alette aerodinamiche, l&rsquo;azienda Taiwanese&nbsp;Sym&nbsp;per&ograve; ha pensato a qualcosa di semplice, ma (a loro detta) efficace.   SYM JOYRIDE300: UN ORIGINALE SCOOTER GT    Hanno progettato uno&nbsp;scooter gran turismo&nbsp;con le caratteristiche tipiche degli scooter a ruota alta/pedana piatta.&nbsp;Abbiamo provato il nuovo Sym Joyride 300 ed ecco come se l&#39;&egrave; cavata nel corso della nostra prova.  Clicca PLAY in copertina e... Buona visione!  Una meteora chiamata Sansone: lo scooter Moto Guzzi 

Un gran turismo (che ha quindi tutti i benefici del caso, come il grande spazio sottosella) con le caratteristiche tipiche dei &quot;ruota alta&quot; e pedana piatta

Prova Sym Joyride 300: uno scooter fuori dal coro VIDEO

        Occorre una buona dose di creativit&agrave;, per inventarsi qualcosa di nuovo al giorno d&rsquo;oggi; quantomeno, nel mondo delle due ruote. Abbiamo visto di tutto, negli anni: moto e scooter a tre ruote, sospensioni elettroniche, alette aerodinamiche&hellip;l&rsquo;azienda Taiwanese Sym per&ograve; ha pensato a qualcosa di semplice, ma (a loro detta) efficace. Hanno progettato uno scooter gran turismo (che ha quindi tutti i benefici del caso, come il grande spazio sottosella) con le caratteristiche tipiche degli scooter a ruota alta/pedana piatta. Abbiamo provato il nuovo Sym Joyride 300 ed ecco come se l'&egrave; cavata alla prova del nostro #SottoEsame.  SYM JOYRIDE 300: DESIGN Forse non sar&agrave; maestro di design, ma il Sym Joyride 300 &egrave; comunque uno scooter gradevole. La firma luminosa sul frontale &egrave; aggressiva e piuttosto originale, i materiali scelti sono di qualit&agrave;, gli accoppiamenti sono ben curati. Un bel salto in avanti per Sym, non c&rsquo;&egrave; che dire. Soltanto le colorazioni, forse, sono un po&rsquo; anonime: nero, bianco e blu. VOTO 7,5  SYM JOYRIDE 300: CONTENUTI TECNICI Come i suoi fratelli (Cruisym, Joymax Z e HD), anche il Sym Joyride 300 ha un&rsquo;equipaggiamento completo di ci&ograve; che serve.&nbsp; L&rsquo;avviamento &egrave; di tipo keyless (basta tenere in tasca la chiave) e nello scudo c&rsquo;&egrave; un comodo cassettino portaoggetti che contiene una presa USB e che si pare con un pulsante. Utilizza un motore monocilindrico di 278 cc a iniezione, raffreddato a liquido, capace di quasi 26 CV a 8.000 giri e 26 Nm di coppia massima. Come anticipato, il suo punto forte &egrave; unire la praticit&agrave; degli scooter gran turismo, come la grande capacit&agrave; del sottosella (buono per due caschi, secondo l&rsquo;azienda: circa 35 litri) alla pedana piatta (dentro la quale alloggia il serbatoio) e la ruota anteriore di 16&rdquo; (ma volendo, da libretto si pu&ograve; montare anche il cerchio di 15&rdquo;). Il plexi &egrave; regolabile in altezza, la strumentazione &egrave; uno schermo LCD, l&rsquo;impianto frenante prevede un disco di 260 mm di diametro con ABS a due canali, le luci sono tutte a LED e di serie &egrave; offerto anche il portapacchi. Il peso a secco &egrave; di 186 kg. Manca giusto il controllo di trazione. VOTO 7,5  SYM JOYRIDE 300: PRATICIT&Agrave; E COMFORT Come altri suoi colleghi, anche il Sym Joyride 300 &egrave; tutto improntato alla facilit&agrave; di guida e al comfort. La sella &egrave; ben imbottita e grazie alla sua altezza contenuta rende davvero semplice gestire tutti i chili dello scooter. Anche il manubrio &egrave; sufficientemente alto da non interferire con le ginocchia di chi guida. In generale &egrave; uno scooter immediato, che non richiede periodi di apprendistato e che grazie alla ruota alta riesce a passar via liscio su qualunque tipo di buca. Il comfort di marcia &egrave; sempre elevato, anche grazie a una buona protezione dall&rsquo;aria. Sul taccuino a fine prova sono comparse soltanto due note: l&rsquo;eccessiva altezza della pedana, che obbliga le gambe in una posizione un po&rsquo; troppo racchiusa (ma dopo un po&rsquo; ci si fa l&rsquo;abitudine), e la regolazione del plexi con gli attrezzi, un po&rsquo; scomoda. VOTO 8  SYM JOYRIDE 300: PIACERE DI GUIDA Pu&ograve; sembrare strano parlare di piacere di guida su uno scooter, eppure il Sym Joyride 300 risulta sorprendentemente piacevole da utilizzare. Bisogna prenderlo per quello che &egrave;: un veloce, pratico e poco impegnativo scooter che pu&ograve; scarrozzarvi in citt&agrave; ma anche in autostrada senza particolari problemi (l&rsquo;azienda dichiara una velocit&agrave; massima effettiva di circa 130 km/h). Lo spunto al semaforo &egrave; ottimo, non c&rsquo;&egrave; ritardo tra il comando del pilota e l&rsquo;effettivo scatto in avanti. Anche il resto della progressione non delude, confermando le buone prestazioni scritte sulla scheda tecnica. La guida &egrave; sempre rilassante. Le sospensioni e la ruota alta permettono di sorvolare sulle buche e sul pav&eacute; della citt&agrave;, trasmettendo una bella sensazione di sicurezza, anche su asfalto bagnato. Un bel plus, per chi utilizza lo scooter al posto dell&rsquo;auto tutto l&rsquo;anno. Le vibrazioni sono davvero contenute e il freno motore piuttosto libero permette di mollare il gas e percorrere parecchie decine di metri senza toccare l&rsquo;acceleratore. L'agilit&agrave; degli scooterini, la potenza e la stabilit&agrave; (quasi) dei maxi: niente male! VOTO 8,5  SYM JOYRIDE 300: RAPPORTO QUALIT&Agrave;/PREZZO Per Sym, il fattore prezzo &egrave; fondamentale, e anche il Joyride 300 non si propone certo come bene di lusso: 4.999 euro, comprensivi di 4 anni di garanzia e 4 anni di assistenza stradale, tutti gestiti da Casa Madre (e non da altri provider esterni come avviene invece nella maggioranza dei casi). Considerati i tempi, &egrave; davvero un gran bell&rsquo;affare. VOTO 9 SYM JOYRIDE 300: CONCLUSIONI Sym ha cominciato un percorso di &ldquo;pulizia&rdquo; dell&rsquo;immagine e non solo, vogliono arrivare a conquistarsi sempre pi&ugrave; il nome di azienda seria, affidabile e con prodotti originali. Questo Joyride 300 &egrave; il primo, importante tassello di questo percorso che sembra proprio avere tutto quello che serve per fare bene. Nel frattempo, bravi! VOTO FINALE 8,1 QUI PER LEGGERE LE PROVE DI INMOTO       

L&rsquo;azienda di Taiwan si inventa una nuova categoria di scooter: i gran turismo con ruota alta e pedana piatta. Il nuovo arrivato di questa categoria lo abbiamo apprezzato per la sua versatilit&agrave;. Ecco come se l'&egrave; cavata

Prova Sym Joyride 300: i voti del #SottoEsame

Che ne paesi asiatici gli scooter siano il mezzo prediletto (e pi&ugrave; logico, considerato il traffico) per spostarsi, &egrave; cosa stranota. Ne sa qualcosa Sym, produttore taiwanese i cui mezzi hanno riscosso un ottimo successo e viaggiano ormai lungo le strade di tutto il mondo. L&rsquo;ultimo modello della multinazionale &egrave; lo scooter MMBCU, dall&rsquo;aspetto 100% futuristico (c&rsquo;&egrave; chi addirittura ha trovato somiglianze con la Kawasaki H2!). Le linee particolarmente spigolose, di certo, non lo fanno passare inosservato.  Le caratteristiche    Oltre al design futuristico, troviamo un faro a led angolare. A spingerlo c&rsquo;&egrave; un motore da 150,8 cc, quattro valvole, raffreddato a liquido. Purtroppo, su questo aspetto, non si hanno altre informazioni: Sym, infatti, non ha ancora fornito i dati su potenza e coppia. Sappiamo invece che il sistema di sospensione comprende una forcella telescopica anteriore e un monoammortizzatore posteriore con regolazione del precarico.&nbsp;Per una maggiore sicurezza, c&rsquo;&egrave; anche il controllo di trazione e l&#39;ABS a doppio canale.&nbsp;Il nuovo Sym MMBCU ha poi cerchi in lega da 13&rdquo; e un peso di 136 kg. Per quanto riguarda le dotazioni, lo scooter &egrave; fornito di un display Lcd interamente digitale, una presa Usb e un capiente vano sottosella in grado di ospitare un casco integrale (e avanza ancora altro spazio). L&rsquo;MMBCU, per il momento, verr&agrave; commercializzato solo in Cina e Taiwan, ma presto dovrebbe arrivare anche nei mercati di altri paesi asiatici. Nessuna notizia sul prezzo.  Honda, ora &egrave; ufficiale: registrata in Giappone la nuova Transalp XL750 

La novit&agrave; da Taiwan mostra linee&nbsp;possenti&nbsp;e&nbsp;spigolose, simili alla Supercharger di Akashi, ma per il momento verr&agrave; commercializzato solo in Cina e a Taiwan

Sym MMBCU, il nuovo scooter che strizza l&#39;occhio alla Ninja H2

Arriva dal web la notizia che presto potremmo vedere il nuovo Sym NH-T 300. Anzi, arriva direttamente dal sito globale dell&rsquo;azienda, quindi ogni dubbio dovrebbe essere fugato. La crossover taiwanese in questione &egrave; la sorella maggiore NH-T 125, gi&agrave; da qualche tempo sul nostro mercato: per il nuovo modello, invece, sappiamo del lancio, ma non sappiamo quando arriver&agrave; in Europa e in Italia. Ma vediamo intanto com&rsquo;&egrave;.  Ciclistica come la sorella 125  La Sym NH-T 300 monta un monocilindrico di 278 cc&nbsp;raffreddato a liquido, omologato Euro 5 e abbinato a un cambio a 6 marce. Eroga circa 25 CV e 24 Nm di coppia e pu&ograve; raggiungere i 139 km/h. Nessuna particolare novit&agrave; per quanto riguarda la ciclistica che &egrave; la stessa dell&rsquo;NH-T 125, con telaio in tubi d&rsquo;acciaio, cerchi da 19&rdquo; all&rsquo;anteriore e 17&rdquo; al posteriore, impianto frenante dotato di sistema ABS e frani a disco da 288 mm (davanti) e 222&nbsp;mm (dietro). Completano il modello la strumentazione digitale, il porta USB e le luci a Led. Il serbatoio &egrave; da 11 litri e il peso, in ordine di marcia, di 166 kg.  Tornando alla possibilit&agrave; di vedere il nuovo Sym NH-T 300 in Europa, nonostante non ci siano conferme, il fatto che il motore sia omologato Euro 5 &egrave; un chiaro segnale della volont&agrave; da parte del Marchio taiwanese di lanciarlo anche sul nostro mercato. Vedremo.  SYM: LO SCOOTER JET X SI RINNOVA PER IL 2022 

Il nuovo modello taiwanese &egrave; apparso sul sito global del Marchio e la dicitura &ldquo;Euro 5&rdquo; manda chiari indizi sulle intenzioni dell&rsquo;azienda

Sym NH-T 300, presto in Europa?

        Non solo Husky ADV: nella cornice del Salone di EICMA, Sym ha presentato anche il MY 2022 del suo Jet X, che si &egrave; presentato a Milano in una veste leggermente diversa e con diverse novit&agrave; importanti. NOVIT&Agrave;: ANCORA PI&Ugrave; COMODO Classico scooter ideato per affrontare al meglio il traffico cittadino, disponibile nelle cilindrate 125 e 150, Sym Jet X si concentra sulla comodit&agrave; e la praticit&agrave;: ha infatti un ampio vano portaoggetti e un sottosella in grado di ospitare un casco integrale. SYM GPX DRONE, NUOVO SCOOTER DA 150 CC Leggermente diverso il design del modello, che nel suo nuovo model year si propone di "dare una mano" in pi&ugrave; al guidatore nelle condizioni di guida avverse - come in caso di pioggia - grazie all'introduzione dell'ABS e del traction control, adesso disponibili di serie.        

ABS e controllo trazione disponibili di serie, per il modello thailandese, che a EICMA si &egrave; presentato nel suo design leggermente rivisto e con un capiente vano portaoggetti

Sym: lo scooter Jet X si rinnova per il 2022

        Spirito adventure per il nuovo 150cc di Sym presente a EICMA 2021, che punta al comfort e a una dotazione tecnica degna di nota. Tanto spazio sotto la sella, ammortizzatore posteriore laterale, display TFT a colori e proporzioni da scooter di categoria superiore. L&rsquo;inedito look da crossover cittadino dell'Husky ADV &egrave; aggressivo e armonico e vanta fanaleria a LED, spigoli vivi e gomme semitassellate.  Dal lato tecnico, la vera innovazione &egrave; un sistema di stabilizzazione brevettato. Dietro la sigla A.L.E.H si cela un particolare stabilizzatore che sostituisce il tradizionale supporto motore; ha la funzione di rendere il veicolo pi&ugrave; stabile all&rsquo;apertura dell&rsquo;acceleratore, limitando l&rsquo;escursione del motore in accelerazione e il classico movimento dello scooter che "si alza" ad ogni apertura del gas.        

E' soltanto un 150 ma fa il verso a scooter di categoria superiore, sia per dotazione che per estetica. Il nuovo HuskyADV di Sym si ispira al mondo crossover per sposare i gusti degli europei e porta anche alcune innovazioni

Sym HuskyADV: scooter spazioso e avventuroso

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